Factory
La ReWriters Factory, diretta da Eugenia Romanelli, è l’agenzia di talenti della Social Sustainability Academy di ReWorld, la prima scuola europea dedicata alla sostenibilità sociale, entrambe nate nel giugno 2024, grazie alla project manager Sara Caratozzolo. Propone speaker d’eccellenza impegnati nella divulgazione dei temi connessi alla Sostenibilità Sociale. Crea format per eventi dal vivo e in digitale e offre consulenza per le media relations e per la comunicazione strategica. La sua mission è offrire contenuti innovativi attraverso i linguaggi contemporanei e aiutare le organizzazioni ad entrare nel network delle e degli stakeholders nazionali e internazionali nell’ambito della Sostenibilità Sociale.
Speakers della Factory:
Speech:
1. Comunicazione e modelli di inclusione. Un vademecum.
2. Come arginare il linguaggio dell’odio. Buone pratiche per la negoziazione dei conflitti via social.
3. La comunicazione aziendale. Vizi e virtù.
Massimo Arcangeli è linguista, sociologo della comunicazione, critico letterario, scrittore. Insegna Linguistica italiana e Sociologia dei processi culturali e comunicativi presso l’Università di Cagliari dove è stato Preside della Facoltà di Lingue e Letteratura Straniere. Dal 2010 è docente di teoria e tecnica del linguaggio giornalistico presso l’università LUISS e nello stesso anno è divenuto responsabile mondiale del progetto PLIDA della Società Dante Alighieri, incarico coperto sino al 2013, mentre attualmente è direttore editoriale dell’area riviste. Garante per l’italianistica presso l’’Università di BanskaBystrica (Repubblica Slovacca), dirige, per l’editore Zanichelli, l’Osservatorio della Lingua Italiana e collabora con l’Istituto dell’Enciclopedia italiana. Numerose le collaborazioni con testate nazionali quali La Stampa, Il Manifesto, L’Unità, Liberazione, L’Unione Sarda, mentre per Repubblica ha curato la rubrica “Il linguista” con Alessandro Aresti, e per Il fatto quotidiano tiene il blog “Il giocabolario”. I suoi libri sonono usciti per le più importante case editrici italiane.
Speech:
1. Perché non dobbiamo avere paura dell’intelligenza artificiale.
2. Intelligenza artificiale e futuro del lavoro.
3. L’evoluzione della comunicazione digitale al tempo dell’AI.
Gianluigi Bonanomi è un giornalista professionista specializzato in hi-tech, autore di oltre 20 libri, content manager in agenzie di comunicazione e formatore sulla comunicazione online e sull’AI generativa. Aiuta aziende, professionisti e famiglie a comunicare meglio online e a usare in modo consapevole la tecnologia, grazie a lezioni, workshop e divulgazione. Dal 2021 è Ceo di Link&Lead, piattaforma di gamification per trasformare dipendenti e venditor* in brand ambassador e social seller su LinkedIn. Dal 2022 è titolare della cattedra di Net Marketing presso l’Accademia SantaGiulia di Brescia.
Speech:
1. Gender gap e donne imprenditrici nel mondo della ristorazione
2. Come essere sostenibili evitando il greenwashing
3. Impatto sociale e gestione del personale nel sistema dell’usa-e-getta.
Cristina Bowerman è lauretata in Giurisprudenza, ha studiato graphic design in California ed è entrata in contatto con la cucina lavorando da Higher Grounds coffee house. Ad Austin si è laureata in Culinary Arts e al Driskill Grill ha sviluppato disciplina e tecnica, lavorando su nitidezza, definizione e concentrazione dei sapori. Nel 2005 rientra in Italia e dal Convivio dei fratelli Troiani a Roma, arriva a Glass Hostaria, stella Michelin dal 2010 e 3 forchette Gambero Rosso dal 2020. È ambasciatrice di Rise Against Hungry e di Komen Italia, è stata Presidente degli Ambasciatori del Gusto ed è membra di Chef Manifesto. Sostiene numerose organizzazioni benefiche, come Telefono Rosa (di cui sono Ambasciatrice da febbraio 2018), Ristoranti contro la Fame, FioranoForKids, ActionAid, Komen, Caritas e IEO. Tra i riconoscimenti, “Chef Donna dell’Anno” da FoodCommunity, e il Premio LoveItalianLife come “Best Female Italian Chef in Europe”.
Speech:
1. Diversity management/sostenibilità
2. Linguaggio e comunicazione sostenibile
3. Violenza di genere/pari opportunità/diritti delle minoranze
Marco Buemi si occupa da 20 anni di sviluppo sostenibile, innovazione sociale e diversity & inclusion. Ha lavorato tre anni per il governo svedese nell’Ombudsman contro le discriminazioni e dodici anni per il Governo italiano come esperto alla Presidenza del Consiglio dei Ministri presso il Dipartimento per le Pari Opportunità dove, nel 2005, ha creato e coordinato la Unit del governo sul Diversity Management. Nel 2009 ha collaborato alla costituzione della Carta per le Pari Opportunità italiana ed è entrato, in rappresentanza del Governo italiano, nel working group delle Diversity Charter della Commissione Europea. Dal 2016 è Project Manager per diversi progetti europei sia nazionali che transnazionali per Roma, Torino, Forlì, Bologna e dal 2023 collabora con il Comune di Verona. Nel 2017 ha collaborato all’ideazione della piattaforma Inclusive Mindset che poi ha portato, nel 2020, alla creazione della piattaforma multistakeholder DNA-Difference iN Addition. Dal 2022 è un esperto valutatore della Commissione Europea per il programma Cittadinanza, Uguaglianza Diritti e Valori (CERV). Dal 2024 è Esperto Senior per l’Ufficio Relazioni Internazionale della Presidenza del Consiglio dei Ministri e segue i rapporti tra l’Italia e gli Organismi Internazionali, nello specifico partecipando ai tavoli di lavoro sul G7 e G20 su diritti e pari opportunità. Insegna alla Vernice International University e all’Università di Bologna e Tor Vergata.
Speech:
1. Fondamenti della cultura dell’inclusione: passi pratici per un ambiente di lavoro migliore
2. Riconoscere e superare i bias: verso un ambiente di lavoro più equo
3. Dalle parole ai fatti: promuovere antirazzismo ed equità in azienda
Sambu Buffa nasce a Kinshasa, capitale della Repubblica del Congo, nel 1985. Dopo l’adozione, mantiene i rapporti con la famiglia di origine che vive tra Parigi, Olanda e San Francisco. Ha studiato Scienze giuridiche per passione e per assomigliare al suo mito, l’avvocata Ally McBeal, ma impara molto di più lavorando nel ruolo di commessa prima e responsabile poi per 10 anni per Playlife, un negozio della linea Benetton. Qui inizia a praticare il marketing, la relazione con le persone e a interagire, ascoltare e accogliere la diversità quando ancora non se ne parlava. Prima SMM, poi educatrice digitale per genitori e figli, oggi inclusive marketing strategist. Lavora con importanti realtà come Colory* (Google.org), Camera Nazionale della Moda Italiana. OIM (Organizzazione Internazionale per le Migrazioni) e mantiene una continua collaborazione con WeWords.
Speech:
1. Diritti delle pari opportunità e diritti delle minoranze. Costruire ambienti e relazioni lavorative aperte e inclusive.
2. Rispetto delle unicità e riconoscimento delle forme di violenza. Educazione alla consapevolezza.
3. Worklife balance, approccio normativo all’equilibrio tra vita e lavoro nelle organizzazioni.
Andrea Catizone, giurista, studiosa, opinionista in radio e tv, è Consigliera del Ministro dell’Università e della Ricerca Senatrice Anna Maria Bernini, con le deleghe su orientamento e disagio giovanile, e Consigliera della Commissione parlamentare di inchiesta sul femminicidio e su ogni forma di violenza di genere (XIX Legislatura). Lavora sui temi della sostenibilità sociale in qualità di Legal Advisor per enti economici di varie dimensioni ed è docente a contratto per Sapienza Universitàdi Roma nel corso di “Discriminazioni nel linguaggio giuridico”. Da diversi anni si dedica all’obiettivo 5 dell’Agenda ONU 2023 per promuovere le pari opportunità come fattore di sviluppo che genera valore per le persone e per l’economia e per creare una cultura dell’unicità in tutti i livelli di partecipazione.
Speech:
1. Oltre le superfici: come il potere del pensiero del riconoscimento abilita relazioni autentiche, efficaci, generative, produttive.
2. Scatenate – libere dalle catene: l’empowerment femminile è un ascesa dentro se stesse. Per salire bisogna immergersi.
3. Managing like a man? La sostenibilità delle relazioni e la leadership della cura. Cambiare il modello di governance, promuovere l’identità delle persone per crescere.
Mapi Danna è scrittrice e podcaster, TEDx speaker e esperta di dinamiche relazionali, empowerment femminile e human sustainability. E’ iIdeatrice del modello strategico “Il potere del pensiero del riconoscimento”, un percorso che abilita persone, aziende e organizzazioni ad esercitare e diffondere una nuova cultura della sostenibilità: quella delle relazioni.
Speech:
1. Progetta sostenibile: i determinanti dello sviluppo nei processi produttivi.
2. Sei quello che scegli: il consumo critico.
3. Advocacy per il cambiamento: cittadinanza attiva e relazioni con le istituzioni.
Monica Di Sisto è una giornalista, responsabile dell’Osservatorio italiano su commercio internazionale e clima Fairwatch. Esperta senior di advocacy, commercio internazionale e economie solidali, ha insegnato Modelli di Sviluppo economico alla Pontificia Università Gregoriana e Tecniche di Advocacy e Comunicazione sociale presso l’Executive Master dell’Università Luiss Guido Carli. È tra le coordinatrici dei gruppi di lavoro su finanza-commercio e occupazione del G7/G20 della società civile (Civil 7/20) e parte del Consiglio Nazionale della Cooperazione allo Sviluppo del Maeci in rappresentanza dell’Associazione Ong Italiane di cui è presidente del Consiglio dei Garanti.
Speech:
1. Costruzione e sviluppo della cultura aziendale.
2. Accompagnamento alla valorizzazione dei progetti aziendali con visione a lungo termine.
3. Governance e sussidiarietà.
Fulvio Matteoni è membro MSA e Ferpi e Co-Fondatore dell’Associazione Side by Side dedicata a Dibersity&Inclusion. Nato a Milano nel 1963, appassionato di sport e management, curioso nella scoperta dei talenti e delle loro unicità, è stato Presidente e AD di Decathlon Italia e oggi ne è il Responsabile Relazioni Istituzionali. Sostenitore della cultura del movimento fisico e del benessere psicofisico, si impegna da sempre nella promozione dello sport di base, quale strumento di crescita e integrazione sociale. Ha portato in Italia lo sport del Pickleball e con Beatrice Ramazzotti ha scritto “Pickleball mania. Semplicità, divertimento e inclusione: tutto quello che devi sapere sullo sport del futuro”.
1. Lo sapevi che ti discrimini, discrimini e discriminerai? Scopriamolo insieme con un laboratorio intellettuale.
2. Dio è uomo. L’avvocato e il medico, anche. E i bambini lo sanno dalla nascita.
3. L’ultima colonia Italiana? Persa solo 50 anni fa: ricostruzioni di un colonialismo dagli effetti di oggi.
Giosuè Prezioso è professore e ricercatore con esperienza internazionale e attualmente Direttore degli Studi dell’università Unicollege di Torino – il più giovane in Italia. Dopo gli studi negli Stati Uniti, si specializza da Christie’s – la prima casa d’aste al mondo – per poi proseguire con un dottorato e una specializzazione presso l’Università di Reading e la Graduate School dell’università di Harvard. Ha tenuto corsi e seminari presso prestigiosi istituti internazionali, fra cui l’Universidad Rey Juan Carlos di Madrid, la Camera dei Deputati, l’University of South Florida e l’Economic Forum. Per il suo impegno accademico, divulgativo e civile, Giosuè ha ricevuto recensioni e interviste su testate come Financial Times, Rai e Repubblica, ed è stato infine nominato personalità Forbes 30under30 per il mondo dell’università.