C’era una volta una principessa bellissima, che si ritrovò ad affrontare non una ma ben due “streghe” cattive. L’Italia è la principessa e le due “streghe” cattive sono il caldo ed il freddo. Questa è tutt’altro che una favola. È un vero e proprio incubo.

In questi giorni l’Italia è sotto scacco del maltempo, sia a Nord che a Sud; con due scenari totalmente all’opposto. Se al Sud troviamo un caldo troppo opprimente, dal quale nascono troppo facilmente gli incendi, al Nord il clima è esattamente l’inverso: maltempo, pioggia e grandine.

Nonostante il periodo di riferimento è lo stesso, in Italia ci sono due situazioni climatiche agli antipodi: caldo e freddo insieme. Immaginate da voi i danni che ha generato quest’ondata di maltempo.

In Sardegna e in Sicilia si lavora senza sosta per spegnere gli incendi che sono nati da questo caldo asfissiante; a Palermo è stato anche evacuato un padiglione dell’ospedale Cervello, a causa di un incendio divampato nella collina vicino la città. I pompieri lavorano incessantemente nel tentativo di spegnere i roghi.

Cambio di scenario al Nord: pioggia, chicchi di grandine grandi quanto un sasso e violente trombe d’aria. E i danni sono notevoli: Milano, dopo il violento maltempo delle ultime ore, sembra una giungla, con strade piene di alberi caduti per il troppo vento.

Senza contare tutti i danni che questo maltempo anomalo ha causato non solo alle infrastrutture, ma anche alle coltivazioni. Numerose sono state le persone ricoverate in ospedale e, purtroppo, ci sono state delle vittime. Una guida scout di 16 anni è morta perché travolta dalla caduta di un albero. In Sardegna un autista specializzato nella guida di mezzi antincendio è morto dopo aver prestato servizio per spegnere un incendio.

L’Italia è sotto scacco del maltempo. Forse è il caso di interessarsi di più ai cambiamenti climatici?

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