Monterrey la città principale dello stato del Nuevo Leon nel nord del Messico sta affrontando ormai da molto tempo una lotta contro la scarsità di acqua, che nell’ultimo mese è diventata insostenibile. Sono quasi 6 anni che, a causa di temperature elevate e una cattiva gestione da parte delle autorità, la città sta soffrendo la carenza di acqua, situazione che ha spinto il governo statale a dichiarare lo stato di emergenza a febbraio di quest’anno e a ricorrere a misure estreme come la riduzione dell’accesso all’acqua, consentito solo dalle 4 alle 11 del mattino. In alcune zone dello stato del Nuevo Leon, molte persone si sono addirittura ritrovate senza acqua per un intero mese, vedendosi costrette a fare scorta di acqua in bottiglia presso i supermercati. La situazione è talmente critica che il governatore dello stato, Samuel García, ha invitato i cittadini ad pregare e ad “accendere delle candele” affinché piova, parole che, pronunciate dalla più alta carica del governo dello stato federale, fanno capire perfettamente quale sia lo stato di impotenza e disperazione che anche le autorità stanno sperimentando di fronte a questa crisi.

Juan Ignacio Barragan, direttore dell’acqua e del drenaggio della città di Monterrey, afferma che le temperature sempre più alte e la siccità di cui Monterrey sta soffrendo da anni fanno sì che la situazione si aggravi ulteriormente, spiegando inoltre come normalmente la città ha bisogno di almeno 16.500 litri di acqua per secondo per poter fornire acqua a tutta la popolazione, mentre, a causa della scarsità di acqua e delle restrizioni applicate in questo momento, la disponibilità è di solo 13.000 litri per secondo.  

Il governo messicano sta cercando di sensibilizzare la popolazione affinché utilizzi l’acqua con parsimonia, spiegando come in passato sia stata utilizzata senza controllo. Tuttavia, Samuel García afferma che la causa di questa scarsità non è dovuta solo ad una cattiva gestione e ad un uso incontrollato di acqua, ma è anche dovuta al cambiamento climatico, mandando inoltre una frecciatina a tutti coloro che non credono nel riscaldamento globale.

Sulla siccità nel nostro continente consiglio l’articolo di Fridays For Future, pubblicato all’interno della rivista Rewriters (https://rewriters.it/la-siccita-nel-mediterraneo-i-dati-del-secondo-volume-dellultimo-rapporto-dellipcc/).

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