Venerdì 6

Programma Nuovo Teatro Ateneo
Conduce Eugenia Romanelli
(Vai al programma Aula Ex Dopo Lavoro)

Eugenia Romanelli con Alex Britti al ReWriters fest.
Ore 10.00-11.00
Women Economic Forum Italy:
women in the fabric of contemporary society
(ingresso gratuito previa prenotazione qui)

Il G100 è una delle reti femminili internazionali più influenti nel promuovere la leadership e l’empowerment economico delle donne, con un evento annuale dedicato in 150 Paesi del mondo. In Italia, è appena terminata l’edizione 2024 presso The Dome dell’Università Luiss e in questo panel, a cura di Sharon Cittone, CEO Edible Planet Ventures, G100 Global Chair 4 Food Innovation, TedX speaker, Forbes featured, si discuteranno i risultati: quali sono, dunque, le azioni necessarie a colmare il divario di genere? Occorrono programmi educativi mirati, reti di mentorship e politiche inclusive, potenziare le competenze delle donne per promuoverne l’ingresso nei settori STEM, sostenere l’imprenditoria femminile e influenzare le politiche a livello nazionale e internazionale. Ne discutono Milena Lerario, ingegnera aereospaziale, Amministratrice Delegata di e-GEOS, SVP della Business Line Geo Information di Telespazio, Daniela Carosio, Vice President BVTECH, membro dell’Advisory Board Impact member di Intesa Sanpaolo, Valeria Termini, professoressa ordinaria di Economia politica all’Università di Roma Tre, e Marilena Citelli Francese, Presidente Women Economic Forum Italia.

Ore 11.15-11.45
Annalisa Aglioti in: “Bella, brava e femminista”
(ingresso gratuito previa prenotazione qui)

Annalisa Aglioti, attrice, autrice, comica, con una laurea in lettere e storia dell’arte alla Sapienza di Roma, si diploma alla scuola di recitazione di Beatrice Bracco e alla Folkwang Hochshule di Pina Bausch. Con il personaggio della “moglie modello” ha vinto diversi premi fra cui il premio della critica al Festival Nazionale del Cabaret in Rosa. E’ stata nel cast fisso di Ottovolante (Radio 2), di Zelig Off, di “Bambine cattive” su Sky e di due edizioni di Colorado Cafè. È autrice del libro “Enciclopedia della moglie modello”, rivisitazione comica delle enciclopedie femminili degli anni Sessanta, veri manuali del patriarcato. A teatro, al cinema e in tv è stata diretta, tra gli altri, da Pina Bausch, Cesare Ronconi, Antonello Aglioti, Massimiliano Bruno, Rolando Ravello, Michela Andreozzi e Francesco Salvi. È stata ospite comico fisso di La vita in diretta. È autrice e protagonista del suo monologo “Paura, viaggio ironico nella paura umana” per la regia di Michela Andreozzi, attualmente in tour in tutta Italia. La sua performance “Bella, brava e femminista” cerca di sradicare comicamente millenni di soprusi e stereotipi sulla figura femminile. Anzi no scusate, sulla costola dell’uomo. 

Ore 12.00-13.00
Figli del femminicidio: proiezione e dibattito sul film
(ingresso gratuito previa prenotazione qui)

“Figli del femminicidio”: proiezione del docufilm di Wall of Dolls Onlus, e dibattito con Mapi Danna, human Sustainability expert, TEDx Speaker, Barbara Alberti, opinionista, Jo Squillo, cantante, giornalista e conduttrice, Cinzia Pennesi direttrice d’orchestra e compositrice, Alessia Zecchini, apneista, apneista, 39vesimo record del mondo, una atleta che ha riscritto, al femminile, la storia dell’apnea. Il fenomeno dei femminicidi in Italia rappresenta una tragica realtà che non solo comporta la perdita di vite umane, ma lascia anche un segno profondo nei figli delle vittime, i cosiddetti “orfani di femminicidio”. È a loro che Wall of Dolls, la Onlus che da dieci anni combatte la violenza sulle donne, dedica quest’anno una particolare attenzione. Fino ad agosto 2024 (dati riferibili all’anno 2024) l’Osservatorio Nazionale Femminicidi “Non una di meno” riferisce di 27 figli minorenni rimasti orfani a seguito dell’uccisione della propria madre: 7 minori hanno assistito all’omicidio. Nel 2023 i figli minori rimasti orfani sono stati 52, 21 hanno assistito all’omicidio. La giornalista Francesca Carollo e l’artista Jo Squillo, rispettivamente Presidente e Fondatrice di Wall of Dolls Onlus, hanno incontrati alcuni di questi orfani che, nel film, raccontano le loro storie.

13.30-14.30
Insieme contro le disuguaglianze: incontro con Santo Versace e Francesca De Stefano
(ingresso gratuito previa prenotazione qui)

Santo Versace ha saputo affiancare Gianni per tutta la vita e tradurre la sua arte in quell’azienda che i tre fratelli insieme hanno trasformato in mito. Ha tenuto dritto il timone anche nelle notti più buie, quando i dolori, e le difficoltà hanno travolto la famiglia, perché questa non è solo la storia di un uomo ma è anche quella di un cognome: Versace. Di questo parla “Fratelli. Una famiglia italiana” (Rizzoli) che tuttavia non esaurisce la vita di Santo, impegnato, assieme alla moglie Francesca De Stefano, con la Fondazione Santo versace, nell’affiancare le persone più fragili, in nome della sostenibilità sociale. Conduce l’evento Eleonora Daniele, giornalista e conduttrice TV.

15.00-16.30
Sapienza per l’inclusione e la diversità.
A cura dei dipartimenti di Sapienza Università di Roma
(ingresso gratuito previa prenotazione qui)

Introducono Fabio Lucidi, Prorettore alla Terza e Quarta Missione (Valorizzazione delle Conoscenze) e rapporti con la Comunità Studentesca e Tiziana Catarci, Dipartimento di Ingegneria Informatica, Automatica e Gestionale “Antonio Ruberti”. Seguiranno gli interventi di: Giulia Lucchesi, Dipartimento di Studi Europei, Americani e Interculturali, su donne e corpo femminile nella medicina di epoca moderna; Paola Velardi, Dipartimento di Informatica, su G4GRETA – Girls for GREen Technology Applications; Valeria Raparelli, Dipartimento di Medicina Traslazionale e di Precisione, sulla vita della medicina di genere alla salute femminile; Paola Paloni, Dipartimento Diritto ed Economia delle Attività Produttive, su Shaping Tomorrow: Gender perspective in a Sustainable World; Fabio Attorre, Dipartimento di Biologia Ambientale, sull’impegno dell’Orto Botanico di Roma per l’inclusione sociale e la conservazione della biodiversità; Elena Bocci, Dipartimento di Psicologia dei processi di sviluppo e socializzazione, sulle donne vittime di tratta e rifugiate; Pisana Posocco, Dipartimento di Architettura e Progetto, sulle attività presso la Casa Circondariale femminile di Rebibbia. Moderano Roberta Miracapillo e Alessio Di Addezio, content creators di @LaScienzaCoatta, e Alessia Iotti @Alterales,illustratrice e visual thinker.

17.00-18.00
I Solisti Aquilani in concerto: “Le quattro stagioni” di Vivaldi
Ascolto guidato con Francesco Antonioni
(ingresso gratuito previa prenotazione qui)

Si intitola “Una nuova stagione”, la performance a cui si assisterà. Un ascolto guidato dal compositore Francesco Antonioni di “Le quattro stagioni” di Vivaldi, eseguita dall’orchestra de I Solisti Aquilani, con Daniele Orlando come primo violino. Hanno un repertorio, i solisti, che varia dalla musica pre-barocca alla musica contemporanea. Hanno tenuto tournée in Italia, Africa, America, Europa, Medio ed Estremo Oriente e sono ospiti delle più prestigiose istituzioni musicali e sale da concerto dei cinque continenti. Importanti le collaborazioni con grandi musicisti quali Renato Bruson, Severino Gazzelloni, Jean Pierre Rampal, Massimo Mercelli, Dee Dee Bridgewater, Salvatore Accardo, Luis Bacalov, Giovanni Sollima, Mischa Maisky, Vladimir Ashkenazy, Mario Brunello, Shlomo Mintz, Richard Galliano, Manuel Barrueco, Andrea Lucchesini. Hanno realizzato importanti progetti con Peter Eötvös, Carla Fracci, Paolo Mieli, Walter Veltroni e John Malkovich. Con loro il compositore Francesco Antonioni, conduttore radiofonico su Rai Radio 3, è descritto dal The Guardian come «un compositore che sa quello che vuole e come ottenerlo»: ha scritto musica per orchestra, voci, ensemble da camera ed elettronica. Ha composto per Wigmore Hall, dall’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, dall’Ensemble Modern, dal Birmingham Contemporary Music Group, da MiTo Settembre Musica, dalla Biennale di Venezia, dall’Albany Symphony Orchestra (NY) e dal Bielefeld Opera Theatre e ha collaborato con musicisti di fama internazionale come Antonio Pappano, George Benjamin, Vladimir Ashkenazy, David Alan Miller, Sian Edwards, Evelyn Glennie, Roland Böer, Yuri Bashmet, Daniele Rustioni, Francesco Lanzillotta e Beatrice Rana.

18.30-19.00
Incontro con Chiara Becchimanzi
(ingresso gratuito previa prenotazione qui)

Maria Paola Iervolino, studente di lettere e filosofia in Sapienza Università di Roma, presenta l’attrice, autrice, regista, speaker radiofonica, romanziera, stand up comedienne, Chiara Becchimanzi. Con una laurea magistrale in Antropologia Teatrale, un diploma triennale all’Accademia Internazionale di Teatro di Roma, un master in Università Cattolica Unscripted Academy, un corso executive per autori televisivi con Banijay Italia e oltre 20 anni di esperienza di palco, ha debuttato in TV su Comedy Central nel 2019, ha partecipato a Zelig C-Lab, ed è stata nel cast di “Battute?” su Rai 2. Scrive e conduce “La Ritirata dei Gladiatori” su Dimensione Suono Roma e collabora con “Boomerissima” su Rai2. Attualmente è ospite del dibattito politico di Giovanni Floris su La7 e al cinema con “Come far litigare mamma e papà”, di Gianluca Ansanelli.

19.15-19.45
incontro con Annagaia Marchioro
(ingresso gratuito previa prenotazione qui)

Emiliano Galli, studente di lettere e filosofia in Sapienza Università di Roma, presenta Annagaia Marchioro, diplomata alla Scuola d’arte drammatica Paolo Grassi e con una laurea in Filosofia, che si definisce “comica armata” per i temi che affronta, come omosessualità e pregiudizi. Marchioro ha lavorato in teatro con registi come Shammà, Sinigaglia, Torre, Sorrentino, Grazzini, Fornasari e, in TV, con Serena Dandini su Rai3 per “Gli stati generali”. Nel 2018 è entrata a far parte del cast fisso del “Saturday Night Live” accanto a Claudio Bisio. Al cinema ha lavorato con Ivano De Matteo e Olivier Assayas. Ha fondato la compagnia Le Brugole, per cui ha scritto spettacoli brillanti, come “Diario di una donna diversamente etero” e “Modern Family”. Gli ultimi suoi lavori da attrice-autrice sono il monologo “Fame mia”, tragicomico racconto di formazione ispirato al libro Biografia della fame di Amélie Nothomb (ospitato da Musikè nel 2021), e la stand-up comedy Pourparler.

20.00-20.30
Incontro con Angelica Massera
(ingresso gratuito previa prenotazione qui)

Maria Paola Iervolino, studente di lettere e filosofia in Sapienza Università di Roma, presenta l’artista Angelica Massera: dal debutto in tv, giovanissima, con Pippo Baudo (2005, Sabato italiano) per poi lavorare anche con Paolo Bonolis, Paolo Genovese, Stefano Fresi, Leonardo Pieraccioni e Alessandro Siani, è diventata celebre sui social con la webserie #vitadamamma, in cui condivide gioie e soprattutto “dolori” della maternità insieme ai suoi figli. Nel 2019 vince il premio Charlot per la comicità come miglior personaggio femminile del web e pubblica “Un figlio è poco e due son troppi. Diario di una mamma” (Mondadori). Nel 2020 entra a far parte della famiglia di Striscia la notizia come imitatrice dell’ex ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina, per poi rimanere come inviata dedicata al mondo della scuola e delle mamme. Attivista per la sensibilizzazione alla malattia di Crohn e la colite ulcerosa, la vediamo spesso in TV, anche su Rai 2 per Stasera tutto è possibile con Stefano De Martino. Nel 2024 riceve in Campidoglio a Roma il premio Eccellenza Televisiva, premio dedicato a tutti quei personaggi che si sono contraddistinti per impegno e professionalità a servizio dell’intrattenimento.

21.00-22.00
Incontro con La Rappresentante di Lista
(ingresso gratuito previa prenotazione qui

Il produttore Stefano Bonagura incontra il duo per una intervista sui temi della sostenibilità sociale. La Rappresentante di Lista (LRDL) è un progetto basato a Palermo che nasce nel 2011 dall’incontro tra la cantante, attrice e autrice Veronica Lucchesi e il polistrumentista, autore e produttore Dario Mangiaracina. La band nei suoi 13 anni di carriera ha calcato i palchi di tutta Italia e non solo; ha quattro album in studio all’attivo e due album live, cinque significative presenze al Festival di Sanremo, prima come ospite di Rancore nel 2020, poi da concorrente nel 2021 con Amare, nel 2022 con Ciao Ciao, nel 2023 come autori del brano dei Cugini di Campagna, Lettera 22, e come ospiti in piazza Colombo. LRDL è stata ospite di Annalisa durante la serata dei duetti dell’edizione 2024 del Festival, con il brano Sweet Dreams (Are Made Of This) degli Eurythmics, insieme al Coro Artemia. Veronica e Dario hanno pubblicato un romanzo, “Maimamma” (Il saggiatore): è la storia di una giovane donna, Lavinia, che rimane incinta alle soglie della fine del mondo. Il romanzo esplora temi cari a LRDL: il corpo, la maternità, l’ecologia, l’eredità che lasceremo ai nostri figli. Il gruppo, infatti, è molto attivo sul contrasto alla guerra e alla crisi climatica (e al greenwashing), ha dedicato un concerto a sostegno di Save the Children per aiutare i bambini colpiti dalla guerra in Ucraina e ha creato il primo inno italiano della causa ambientalista, colonna sonora delle manifestazioni dei Fridays for Future. Per ReWriters ha firmato un articolo nel mag-book Artisti uniti per riscrivere le regole del mondo, a cura di Loredana Bertè.

22.30-23.00
Velia live concert per il Premio Assante
(ingresso gratuito previa prenotazione qui)

I Velia sono Irene e Matteo e sono stati selezionati dal produttore Stefano Bonagura, consulente musicale del ReWriters fest. per concorrere al Premio Assante 2024. Si descrivono come la fusione tra elementi pop e alternative-rock dal sound eclettico e originale, la combinazione tra melodie orecchiabili con arrangiamenti ricercati e strumentazioni variegate. Il nome Velia nasce dal mare e da idoli antichi. Ha il significato di nascosto, occulto, proprio come la loro individualità all’interno del progetto. Non più due, ma una sola creatura. Il 5 ottobre 2023 è uscito il loro primo singolo, “Scogli”, in concomitanza con la partecipazione al Reset Festival di Torino. Dall’11 gennaio 2024 è disponibile il loro secondo singolo, “Respirare”, un viaggio emotivo che esplora la complessità delle reazioni umane di fronte al dolore, sottolineando la bellezza e la difficoltà di trovare conforto quando la vita diventa insostenibile. Finalisti di Musicultura 2024, il 14 giugno è uscito il loro ultimo lavoro “Ansiasociale”.

23.00-23.45
Incontro con Leo Gassmann e consegna del Premio Assante
(ingresso gratuito previa prenotazione qui)
Diretta streaming su Repubblica

Il produttore Stefano Bonagura intervista il giovane cantautore sui temi della sostenibilità sociale, in particolare sul contrasto al bullismo, tema sul quale Leo è impegnato come testimonial dell’Associazione Bullistop. Dopo il debutto in TV nel 2018 alla dodicesima edizione di X Factor, giungendo fino alla semifinale con l’inedito “Piume”, nel 2020 vince il Festival di Sanremo nella categoria “Nuove Proposte” con il brano “Vai bene così” e esce con il suo primo album in studio, “Strike”. Il Sanremo 2023 lo vede tra i partecipanti della categoria “big”’” con il brano “Terzo Cuore”, mentre, nel 2024 debutta al cinema interpretando il protagonista nell film sulla vita di Franco Califano, ottenendo il Nastro d’Argento come rivelazione. Sarà Leo a consegnare il Premio Assante per il ReWriters Music Talent, nato nel 2022 per volere di Ernesto Assante, con la missione di aiutare giovani talenti impegnati nella divulgazione in musica della sostenibilità sociale ad emergere e possibilmente avere un contratto discografico. Durante la prima edizione, nel 2022, Assante ha premiato Andrea Di Donna, cantante e musicologo romano protagonista di contesti artistici vari, mentre nella seconda edizione, nel 2023, ha scelto Wepro, affidando la premiazione a Alex Petroni, con messaggio in diretta streaming di Chiara Francini. Dopo l’improvvisa morte di Ernesto, nel febbraio 2024, il Premio Assante viene curato dal giornalista e critico musicale Stefano Bonagura, Presidente della giuria formata dai giornalisti e critici musicali Gino Castaldo e Luca De Gennaro.

Programma Aula Ex Dopo Lavoro
Conduce Costanza Corridori
(Vai al programma Nuovo Teatro Ateneo)

Eugenia Romanelli e Drusilla Foer al ReWriters fest.
Ore 10.30-11.30
Carcere e diritti
Incontro con Ilaria Cucchi
(ingresso gratuito previa prenotazione qui)
Diretta streaming su Repubblica

Senatrice e attivista per i diritti umani e civili, founder dell’Associazione Stefano Cucchi, della rete di associazioni a supporto di Amnesty, promotrice dell’inserimento del reato di tortura nel codice penale italiano, per la mancanza del quale sino al 2017 l’Italia ha subito diverse sanzioni dall’Unione europea, Ilaria Cucchi ha ricevuto il Premio Paolo Borsellino, il Premio Donato Carbone vittima di mafia in Oria, il Premio Antigone allo Human Rights International Film Festival di Orvieto, il Premio Caponnetto per la legalità e il Premio di cultura Benedetto Croce. “Donna dell’anno” 2017 secondo “D” di Repubblica, al suo attivismo sono state ispirate diverse opere, tra le quali un grande murale a Napoli dedicatole da Jorit, una rappresentazione teatrale della compagnia Eco di fondo, La notte di Antigone, e il film Sulla mia pelle, con Jasmine Trinca che intrepretava il suo ruolo.

Ore 11.45-12.45
La violenza silenziosa contro le donne nelle aule dei Tribunali:
incontro con la giudice Paola Di Nicola Travaglini 
(ingresso gratuito previa prenotazione qui)
Diretta streaming su Repubblica

Paola Di Nicola Travaglini, giudice della Corte di Cassazione nonché consulente giuridica della Commissione parlamentare sul femminicidio, nel 2012 ha avviato la battaglia in difesa dell’uso del femminile nella lingua italiana, anticipando anche il verdetto dell’Accademia della Crusca. Autrice di “La giudice – una donna in magistratura” (HarperCollins), definisce la toga “l’emblema dell’imparzialità” e l’aula di giustizia “la cassa di risonanza dei pregiudizi insiti nella nostra società”. Da anni si batte per la formazione obbligatoria su violenza e discriminazione di genere per magistrati, avvocati e forze di polizia. Con lei, l’attrice e attivista Elisabetta Pellini, modera Francesca Cersosimo, giornalista di SkyTg24.

Ore 13.00-14.00
Informazione e sessismo: un disinquinamento necessario
(ingresso gratuito previa prenotazione qui)

GiULiA (Giornaliste Unite Libere Autonome) è un’associazione di circa 400 giornaliste che da tredici anni si occupa di diffondere tra chi opera nel mondo dell’informazione la consapevolezza dell’importanza dell’uso corretto della lingua quando si parla di ruoli femminili, di violenze di genere e di femminicidi perché la rappresentazione incide sulla realtà. Eleonora De Nardis sociologa e giornalista, membro del direttivo nazionale di “Giulia giornaliste” e dell’advisory board di “Semia fondo delle Donne”, direttrice di Ju Buk Femminist Festival, ne parla con Cristina Cosentino, giornalista esperta di comunicazione politica e istituzionale, Simona Bonsignori, coordinatrice di Manifestolibri, fa parte della redazione di Leggendaria, collabora con Letterate Magazine, è membro della Società Italiana delle Letterate, è co-founder della collettiva FactoryA che pubblica la webzine reFUSə – l’informazione contro gli stereotipi, Maria Zegarelli, cronista parlamentare e Vicepresidente del Consiglio Nazionale di Disciplina dei Giornalisti.

Ore 14.30-15.15
Incontro con Marianna The Influenza
(ingresso gratuito previa prenotazione qui)

La giornalista e attivista Cristiana Scoppa presenta “Nera con forme. Storia di un corpo grasso” (Plurali Editrice) e dialoga con l’autrice: decostruire gli stereotipi che abbiamo interiorizzato è un percorso complesso e, per farlo, servono narrazioni inedite. Marianna The Influenza, con questo saggio autobiografico, tenta l’impresa raccontando del suo corpo nero e grasso, in un contesto razzista e grassofobico. Italiana di seconda generazione, Marianna Kalonda Okassaka, all’anagrafe digitale Marianna The Influenza, è laureata in Scenze della comunicazione e crea contenuti su antirazzismo, femminismo, diritti LGBTQIA+, grassofobia.

Ore 15.30-17.00
Inaugurazione ReWriters Web Art Gallery
e proiezione di “Miraggi digitali”
(ingresso gratuito previa prenotazione qui)

Proiezione dell’opera di video-arte “Miraggi digitali” di Francesca Fini, artista intermediale. A seguire, Rory Cappelli, giornalista di Repubblica, curatrice della ReWriters Web Art Gallery e gallerista di Crumb Gallery, la prima galleria europea dedicata esclusivamente a donne artiste, presenta, insieme al vignettista Vauro, le cinque opere in mostra, donate quest’anno alla ReWriters Web Art Gallery, dall’artista Paolo Campagnolo, dal Guggenheim Foundation Federico Solmi, dalla street artist Alice Pasquini, e le vincitrici e i vincitori del Premio Vauro, del Premio Paolo Woods e del Premio Crumb Gallery.

Ore 17.30-19.00
Come costruire oggi la pace
(ingresso gratuito previa prenotazione qui)
Diretta streaming su Repubblica

A cura di Niccolò Rinaldi, alto funzionario UE, già responsabile informazione ONU in Afghanistan, per il quale ha lavorato in numerose regioni in crisi, l’incontro vuole contribuire alla riflessione collettiva su cosa sia la guerra e cosa la pace, con l’intenzione di riscrivere nuovi percorsi e paradigmi per rifondare una cultura di non-violenza, ad ogni livello della società e ad ogni latitudine del mondo. Ne parlano Francoise Kankindi, scrittrice, Presidente Bene Rwanda Onlus, Marco Mayer, membro del Roster of Experts del Consiglio di Sicurezza dell’Onu, docente di Conflict e Peacebuilding alla Luiss Guido Carli, Marco Fornerone, pastore valdese, Rappresentante della Comunione Mondiale delle Chiese riformate, Farzaneh Joorabchi, musicista iraniana, e Serena Gianfaldoni, docente di Leadership and People Management all’Università di Firenze.

Ore 19.30-21.00
Nuove tecnologie: etica, politica e giustizia sociale
(ingresso gratuito previa prenotazione qui)
Diretta streaming su Repubblica

Da novembre 2022 il lancio di OpenAI – un sistema di IA generativa – ha trasformato definitivamente la nostra percezione delle tecnologie digitali. La nuova centralità di questi strumenti pone sfide inedite sul loro uso etico e sulla tutela della giustizia sociale per tutta la cittadinanza e non solo per coloro che ne posseggono il controllo e detengono gli strumenti per orientarne gli effetti. Uno degli aspetti spesso sottovalutati nella discussione è la centralità delle ricerche e delle risorse private nel campo dell’IA, molto più consistenti rispetto ad altri ambiti scientifici. Gli strumenti di machine learning, su cui si basano i promettenti risultati dell’ultima dozzina di anni, sono avidi di dati, anche personali, di risorse naturali energetiche, idriche e minerali. I risultati più sconvolgenti sono quelli relativi alla presa di decisione automatica, anche in contesti sensibili alla tutela dei diritti fondamentali, al riconoscimento di immagini, volti ed emozioni, e alla produzione di contenuti multimediali e testuali sintetici su input di una semplice richiesta (il prompt). In questo incontro si discute delle sfide aperte dall’IA e delle strategie regolatorie, educative e pratiche per sostenere una società giusta, capace di sfruttare al meglio le tecnologie “intelligenti”, ponendole al nostro servizio, evitando di dipenderne ciecamente e di divenire loro assistenti, utili solo a produrre quei dati, così necessari alla loro evoluzione. Ne parlano Fabio Ciotti, docente di Critica letteraria e letterature comparate a Roma Tor Vergata, esperto in digital humanities, Dario Guarascio, docente di Politica economica a Sapienza Università di Roma, esperto di economia dell’innovazione, Teresa Numerico, docente di Filosofia della Scienza a Roma Tre, esperta di filosofia della tecnologia, e Paola Vocca, docente di informatica a Roma Tor Vergata, esperta in lotta contro le fake news. Modera Edwige Pezzulli, ricercatrice all’Istituto nazionale di astrofisica e divulgatrice scientifica.

Ore 21.30-22.30
“Catcalling al contrario”
Show di Maura Bloom
(ingresso gratuito previa prenotazione qui)
Diretta streaming su Repubblica

Fischiare per strada a una donna è una molestia? Se fischiante e fischiata non si conoscono e la vittima non ha dato in alcun modo il proprio consenso al ricevere quel tipo di commenti, come avviene ad esempio nel corteggiamento, dove vi sono delle regole sociali condivise, si. Secondo Cornell University, il 79% delle donne italiane ha subito una molestia in strada prima dei 17 anni e oggi il fenomeno, anche se non è diventato reato come invece in molti altri Paesei, ha un nome: catcalling. Si tratta di commenti, in maggioranza da parte di uomini alle donne, con un approccio che le considera non persone ma oggetti sessuali. A sensibilizzare sul tema ed evidenziarne le dinamiche di potere tipiche della violenza di genere e della mascolinità tossica, è Maura Bloom, creator, comica, doppiatrice pubblicitaria, con oltre 50mila follower e che inverte i ruoli di genere promuovendo una parità, con ironia e intelligenza.

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