Mercoledì 4
Programma Nuovo Teatro Ateneo
Conduce Eugenia Romanelli
(Vai al programma Aula Ex Dopo Lavoro)

Ore 9.00-9.45
Inaugurazione
(ingresso gratuito previa prenotazione qui)
Con Eugenia Romanelli, direttrice artistica, Antonella Polimeni, Rettrice di Sapienza Università di Roma, Miguel Gotor, storico, già Assessore Cultura Comune Roma, Erica Battaglia, presidente commissione cultura Comune Roma, alla presenza dei patrocinatori in sala, Sabina Belli, AD Pomellato, Fabio Massimo Iaquone, videoartista, regista del festival.
Ore 10.00-11.30
Giovani e sostenibilità sociale: le nuove sfide del mercato del lavoro. Presentazione della ricerca e dell’S-Assessment, primo rating scientifico di Sostenibilità Sociale
(ingresso gratuito previa prenotazione qui)
Diretta streaming su Repubblica
Eugenia Romanelli, CEO di ReWorld e Direttrice artistica del fest., presenta l’S-Assessment, il primo indice scientifico europeo di sostenibilità sociale, e la ricerca Giovani e sostenibilità sociale: le nuove sfide del mercato del lavoro, del Social Sustainability Lab, alla presenza di Tiziana Catarci, già direttrice DIAG Sapienza, Sergio Caucino, EFPA ESG advisor, Cristina Cenci, Presidente ReWorld, Paola Aragno, docente LUMSA di Metriche della Comunicazione, e Enrico Pozzi, CEO Eikon Strategic Consulting Società Benefit
Ore 12.00-13.00
ReWorld Prize for Social Sustainability
(ingresso gratuito previa prenotazione qui)
Diretta streaming su Repubblica
Il giornalista Giuliano Zoppis, già vicedirettore del Sole 24 ore Radiocor e di Ansa, presenta il ReWorld Prize: con Cristina Cenci, Presidente ReWorld, Barbara Beltrame Giacomello, Membro del Board dell’Università LUISS, già Vice Presidente Confindustria, Mariangela Cassano, Presidente ActionAid Italia, Monica D’Ascenzo, Diversity & Inclusion editor Il Sole 24 Ore, Stefano Epifani, Presidente Fondazione per la Sostenibilità Digitale, Enrico Giovannini, co-fondatore ASviS, Antonella Polimeni, Rettrice Sapienza Università di Roma, Paola Profeta, Pro-Rettrice per la D&I e Sostenibilità Università Bocconi
Ore 13.00-14.00
Dj performance di Daniele Greco
(ingresso gratuito previa prenotazione qui)
La passione di Daniele Greco per la musica comincia in tenera età quando frequenta lezioni di pianoforte e di canto lirico. Crescendo il suo interesse vira verso la house music con i primi mix, realizzati sotto l’influenza dei suoi dj preferiti come Larry Levan e Satoshi Tomie. Ha suonato in moltissimi locali di Milano come Studio 54, Gasoline, Hollywood, Tocqueville e Blanco. Collabora regolarmente con Elle, Elle Decor, MarieClaire, Gioia. Ha aperto i concerti di Elisa, Saint Motel, Albertino, Paola Turci. E’ resident Dj delle serate di Giardino the Party, realtà consolidata della Night Life della capitale. Collabora con Rinascente via del Tritone a Roma. Tra i brand per cui ha suonato, Gyvenchy, Emporio Armani, Prada, Gucci, Fendi, Woolrich, Adidas, Fay, Barbour, Zadig&Voltaire, Marella, Coca Cola, Campari, Sanbitter, Tom Ford, Clinique, LHW, Accademia di Moda e Costume, AltaRoma. E’ attivo nel mondo dello spettacolo e ha suonato in molti party per anteprime di film, tra i quali, “Viaggio Sola” di Maria Sole Tognazzi, “Posh”, di Lone Scherfig, “Una Mamma Imperfetta”, di Ivan Cotroneo, “Euphoria”, di Valeria Golino.
Ore 14.00-15.00
Verso il 2030: le organizzazioni impegnate nella sostenibilità sociale (ingresso gratuito previa prenotazione qui)
Con Sabina Belli, Amministratrice Delegata di Pomellato, Gianluca Felicetti, Presidente LAV, Katia Scannavini, Vice Segretaria Generale di ActionAid Italia, Paolo Galletti, People & Purpose Leader Deloitte
Ore 15.15-16.00
Daniela Poggi legge “Sophie Dickens: l’arte del movimento”
di Rory Cappelli per Crumb Gallery
(ingresso gratuito previa prenotazione qui)
L’attrice e attivista Daniela Poggi è la voce per questo testo, scritto dalla giornalista di Repubblica Rory Cappelli, video-rappresentato da Santiago Ferrari e pubblicato per Crumb Gallery, sulla vita e le opere di una grande artista, Sophie Dickens, pronipote del noto Charles, outsider del sistema internazionale dell’arte fino all’incontro con la galleria fiorentina, in cui ha trovato una casa. La Crumb Gallery di Firenze, infatti, di cui Cappelli è socia fondatrice insieme a Lea Codognato, Adriana Luperto e Emanuela Mollica, è la prima in Europa dedicata solo a donne artiste e ha l’obiettivo di valorizzarne i talenti penalizzati dal sessismo del mercato. Questa pubblicazione e questo spettacolo vogliono far conoscere una maestra della scultura, esposta anche al Victoria&Albert Museum e alla National Gallery di Londra. Daniela Poggi presterà la sua voce al progetto come attivista dalla parte delle donne e degli animali, questi ultimi per altro soggetto principale dell’arte della Dickens. Nota al grande pubblico come conduttrice storica di “Chi l’ha visto?”, tra film e sceneggiati Poggi ha interpretato quasi cinquanta ruoli, a fianco tra gli altri di Walter Chiari, Gino Bramieri, Enrico Montesano, Renato Pozzetto e Jonny Dorelli. Memorabili le interpretazioni per Ettore Scola e Claude Chabrol. Nel 2001 è stata nominata “Goodwill Ambassador” dell’UNICEF-Italia.
Ore 16.15-17.15
Come concretizzare la corporate social responsibility:
Pomellato for women
(ingresso gratuito previa prenotazione qui)
In un momento storico in cui la sostenibilità sociale è diventata imperativo categorico per il futuro delle aziende, Pomellato si distingue per il suo impegno concreto attraverso Pomellato for Women: Sabina Belli, Amministratrice Delegata della Maison milanese, condivide la visione e l’approccio pionieristico di un brand che, fin dalla sua nascita nel 1967, ha fatto dell’empowerment femminile il proprio DNA. Attraverso iniziative concrete che spaziano dall’interno all’esterno dell’azienda, Pomellato ha sviluppato un modello di responsabilità sociale che va oltre la semplice teoria. Dal supporto attivo alle proprie dipendenti attraverso programmi di formazione e welfare, fino alle iniziative globali come la campagna per la Giornata Internazionale della Donna e l’impegno contro la violenza sulle donne in partnership con CADMI, il brand dimostra come sia possibile trasformare i valori in azioni tangibili. Margherita Furno, PR Manager di Pomellato, approfondirà i due progetti chiave – la campagna per l’8 marzo e l’iniziativa per il 25 novembre – condividendo insights sui processi creativi e sui contenuti che hanno reso queste campagne significativamente ed efficaci. Durante l’intervento, Sabina Belli esplorerà come Pomellato stia ridefinendo il ruolo delle aziende nella promozione dell’equità di genere, condividendo esperienze, risultati e visioni future. Ad arricchire il dialogo, l’intervento di Helen Nonini, Founder di Schwa, porterà una prospettiva complementare sul tema dell’indipendenza economica delle donne.
Ore 17.30-18.30
Presentazione della ReWorld Academy e della ReWriters Factory
(ingresso gratuito previa prenotazione qui)
A cura di Sara Caratozzolo e Silvia de Blasio, responsabile e direttrice dell’Academy, con il linguista Massimo Arcangeli, la Presidente di VTS Italia Vincenza Ferrara e Marco Buemi, social sustainability expert. La ReWorld Social Sustainability Academy è la prima scuola italiana dedicata alla formazione specificamente sulla sostenibilità sociale. Nasce con l’obiettivo di sostenere quel cambiamento di mindset necessario per concretizzare quella crescita individuale, collettiva e aziendale necessaria per gli obiettivi 2030. I percorsi sono dedicati ai vari livelli aziendali, si concentrano sullo sviluppo delle soft skills e sulle nuove competenze e consentono una formazione custom, che comprende anche il team building. I metodi di formazione utilizzati (VTS, learning game-based, etc) sono tra i più innovativi al mondo e le/i docenti tra le eccellenze nazionali in campo accademico e aziendale. La ReWriters Factory è invece l’agenzia di talenti della Social Sustainability Academy e propone speaker d’eccellenza impegnati nella divulgazione dei temi connessi alla Sostenibilità Sociale. La sua mission è offrire contenuti innovativi attraverso i linguaggi contemporanei e aiutare le organizzazioni ad entrare nel network delle e degli stakeholders nazionali e internazionali nell’ambito della Sostenibilità Sociale.
Ore 19.00-19.30
Diritto all’imperfezione: riscrivere la narrazione di social e media per cambiare il modo di sentirci nel mondo: lectio di Simona Ruffino
(ingresso gratuito previa prenotazione qui)
Diretta streaming su Repubblica
Simona Ruffino è una brand strategist e neurobrand specialist, NMSBA member (The Neuromarketing Science and Business Association) e associate AINEM (Associazione Italiana Neuromarketing). Speaker e formatrice, ha vinto il Premio all’eccellenza della Comunicazione Italiana nel 2015 e, nel 2023, ha scritto “Neuromarketin etico” (Hoepli). Il suo è un approccio human all’impresa, inteso come modello di un nuovo capitalismo umanistico. E se è vero che oggi il potere dell’etica è l’unico che può garantire lungimiranza e solidità ai mercati del futuro, occorre affrettarsi a rivedere alcune logiche sistemiche che vedono nelle metriche delle performance l’unica chiave del successo.
Ore 20.00-20.30
Maschi contro il patriarcato: show di Matteo Crea
(ingresso gratuito previa prenotazione qui)
Diretta streaming su Repubblica
Candidato al David di Donatello per la migliore canzone originale per il film “Margini” e al Nastro D’Argento per la migliore canzone originale “La palude”, l’attore e musicista Matteo Creatini, in arte Matteo Crea, è noto al grande pubblico fin dal suo debutto, a undici anni, con Paolo Virzì (“N. Io e Napoleone)”. Già nel 2014, interpretando il protagonista Edo in Short Skin, incentrato sul difficile rapporto con il sesso di un giovane affetto da fimosi, si confronta con i temi dell’educazione sessuo-affettiva. Intanto, come musicista, pubblica nel 2022 il suo disco d’esordio “Io non sono mai felice” nel quale affronta temi come la depressione e la difficoltà di accettare i propri fallimenti. Sempre nel 2022 si esibisce in apertura ai Green Day all’interno del Firenze Rocks ed il suo singolo “A casa dei miei” viene inserito da Apple Music nel programma Up Next Italia. A partire da Gennaio 2024, impersonando un eccentrico e polemico Agente Immobiliare, presenta sui social e dal vivo uno spettacolo di teatro-musica incentrato su temi quali il lavoro, il maschilismo tossico, il futuro e la disillusione politica della propria generazione. Lo accompagna il chitarrista Michele Mariola.
Ore 20.45-21.45
Incontro con Eugenio Finardi
(ingresso gratuito previa prenotazione qui)
Il produttore Stefano Bonagura incontra il cantautore e polistrumentista italo-americano per una intervista sui temi della sostenibilità sociale. Dopo aver inciso nel 1961, a 9 anni, un disco di canzoni per bambini, negli anni Settanta comincia a suonare in alcuni gruppi rock milanesi. Nel 1973 la Numero Uno pubblica il suo primo 45 giri, due brani in inglese. Passa all’italiano e nel 1975, per la Cramps, pubblica il primo album, Non gettate alcun oggetto dai finestrini. Nel 1976, col secondo album, Sugo, arriva il grande successo, con brani come Musica ribelle e La radio. Negli album successivi, Diesel e Blitz, Finardi porta tutte le influenze musicali del periodo, jazz rock, funk, e racconta l’Italia del periodo. Ancora dopo, con Roccando Rollando, tocca reggae, calypso. Dagli anni Ottanta e fino ad oggi, consolida la sua chiara fama di cantautore, col blues e il rock nel sangue, passando attraverso omaggi agli artisti che ama, un album dedicato al fado, esperienze teatrali, la conduzione di programmi radiofonici, partecipazioni al Festival di Sanremo, un musical tratto dalle sue canzoni. Nel 2011 esce il suo primo libro, scritto a quattro mani con Antonio G. D’Errico, Spostare l’orizzonte, come sopravvivere a 40 anni di rock, nel quale Finardi espone la sua filosofia di vita. Nel 2022, post lockdown, esce Euphonia Suite, progetto realizzato e portato in tour con Mirko Signorile e Raffaele Casarano, che crea un unico flusso sonoro nel quale i singoli brani del suo repertorio storico diventano strofe di una narrazione sonora e testuale.
22.00-22.45
Consegna del Premio ReWriters ad Ariete
(ingresso gratuito previa prenotazione qui)
Quest’anno, il Premio ReWriters 2024 va a Ariete per il suo impegno sui diritti LGBTQIA+: “Parlando senza filtri del suo orientamento sessuale, ha aiutato molte persone giovani a fare coming out e ha contribuito alla riscrittura dell’immaginario contemporaneo sul genere. Grazie Arianna, Eugenia Romanelli”. La cantautrice ha conquistato i primi dischi d’oro e di platino, ha raggiunto i sold out e la fama nell’estate 2021 con L’ultima notte, colonna sonora della serie Netflix Summertime e poi tormentone della pubblicità di un gelato, fino a calcare il palco di Sanremo (2023): ad appena 22 anni ha già alle spalle una raccolta, due album e quattro tournée. Si è sempre esposta in prima persona come donna bisessuale, fidanzata con una donna, e con un fratello transgender. Il Premio verrà consegnato dalla Direttrice Artistica Eugenia Romanelli e dall’architetta Cristiana Meloni, curatrice dell’opera d’arte di Marco Duranti realizzata in esclusiva per l’artista.
23.15-23.45
Unadasola live concert per il Premio Assante
(ingresso gratuito previa prenotazione qui)
Unadasola sono Arianna Lorenzi e Francesco Tommasi e sono stati selezionati dal produttore Stefano Bonagura, consulente musicale del ReWriters fest., per concorrere al Premio Assante 2024. I due musicisti (canto lirico e chitarra jazz) hanno partecipato a diversi concorsi tra cui Rock Contest Controradio (premio Ernesto de Pascale), Musicultura 2024 (audizioni live), Lunezia (semifinale), Music for change (audizioni live), SanNolo (finale) e Supernova (finale). Il 23 febbraio 2024 pubblicano il loro singolo di debutto “Code di lucertola”, a cui segue “Scorre”, sotto la distribuzione di Piuma Dischi. Seguono altri singoli che anticipano l’uscita del loro primo album (settembre), prodotto da Emma Nolde e Andrea Pachetti.
Programma Aula Ex Dopo Lavoro
Conduce Fabio Cortese
(Vai al programma Nuovo Teatro Ateneo)

Ore 10.00-12.00
Cos’è il food inclusivo?
(ingresso gratuito previa prenotazione qui)
Il cibo è molto più di una necessità biologica: è un linguaggio universale che attraversa culture, religioni e generazioni. È un simbolo di identità, uno strumento di condivisione e un ponte che unisce le persone in modi profondi e significativi. In un mondo globalizzato e diversificato, l’inclusività alimentare emerge come un tema cruciale per costruire una società più equa e sostenibile. Cristiana Franchi, infettivologa al Policlinico Umberto I di Roma, ne parla con Cecilia Capanna, giornalista, Alberto Spalice, professore Ordinario di Pediatria, Direttore UOC Pediatria dipartimento materno infantile e scienze Uroginecologiche di Sapienza Università di Roma, Valentina Colistra, Biologa Nutrizionista, Daniele Duraccio, consulente marketing food and beverage, Corinna Bennati Lo Castro, attrice e formatrice, Giona Roma, anestesista Policlinico Umberto I di Roma.
Ore 12.15-12.45
Medicina narrativa per contrastare bias e stereotipi sulla menopausa:
speech di Raffaella Pajalich
(ingresso gratuito previa prenotazione qui)
La menopausa è un evento fisiologico nella vita delle donne cisgender ma può portare con sé numerosi disturbi e patologie sia di rapida insorgenza, come i sintomi vasomotori e l’insonnia molto impattanti sulla qualità della vita, che a lungo termine come l’osteoporosi e le malattie cardiovascolari. La perdita della funzione riproduttiva ha però anche un forte significato simbolico associato all’inizio della fase discendente della vita, in una società nella quale essere giovani, esteticamente piacevoli e performanti è spesso mandatorio. La medicina narrativa, metodologia d’intervento clinico-assistenziale che si basa su una specifica competenza comunicativa e che considera la narrazione lo strumento principale per acquisire, comprendere e integrare i diversi punti di vista di quanti intervengono nel processo di cura, può essere utile a fare emergere e combattere i bias e gli stereotipi sulla menopausa, il non detto che sia le donne che chi vive loro accanto nascondono per stigma sociale legato a questa delicata fase. Raffaella Pajalich è una medica endocrinologa e psicoterapeuta e da anni si occupa di Medicina Narrativa, ovvero una nuova postura nella pratica clinica, che utilizza le arti – letteratura, poesia, pittura, musica, cinema – per potenziare l’empatia e migliorare il rapporto medico-paziente.
Ore 13.00-13.30
Mestruazioni e ovulazione: comprendere la natura ciclica delle donne cisgender. Speech di Barbara Woehler
(ingresso gratuito previa prenotazione qui)
Per combattere stigma, tabù e pregiudizi legati alla ciclicità del corpo delle donne cisgender, Barbara Woehler fonda il progetto Yoga e Donna, in cui lo yoga viene utilizzato per comprendere, ascoltare, accogliere e onorare il ciclo femminile cisgender della vita. Laureata in Filosofia con una specializzazione in Psicoprofilassi Ostetrica all’Ospedale Fatebenefratelli di Roma, Woeher ha insegnato psicologia alla Loyola University of Chicago, ha conseguito il Master in Yoga Studies all’Università Cà Foscari di Venezia, si è diplomata all’Istituto Superiore per la Formazione Insegnanti Yoga con il maestro Gérard Blitz. Nel 1982 rappresenta l’Italia nel primo Symposium su Le Yoga et la Femme dell’Unione Europea di Yoga a Zinal, in Svizzera, insieme a Anne Brugger-Lenz e Fédérick Leboyer. Membro fondatrice del “Coordinamento Regionale del Lazio per una Nuova Coscienza del Parto e della Nascita”, ha collaborato al “Progetto Pilota di Assistenza Domiciliare al Puerperio” e alla stesura de Il puerperio, consigli utili con il Comune di Roma. Ha pubblicato il libro Riflessi nell’animo sul ciclo della vita femminile (poesie e disegni di Maria Gallotti 1883-1965).
Ore 14.00-14.30
Incontro con Laura Formenti
(ingresso gratuito previa prenotazione qui)
Teresa Massari, studente di lettere e filosofia in Sapienza Università di Roma, present Laura Formenti, una delle più conosciute stand up comedian italiane, secondo il Corriere. Presenza fissa su Comedy Central-Sky, lavora in vari programmi tv come Colorado e Domenica 5, per poi collaborare con Serena Dandini. Nel 2021 esplode sul web e in tv con la performance di Italia’s got Talent “Io se fossi un uomo” che le vale la finale e milioni di visualizzazioni su tutti i social del globo terraqueo. Nel 2022 è monologhista ospite per Le Iene e nel 2023 lancia il podcast “Humor Nero” che nel primo mese arriva fino alla decima posizione Spotify e nel 2024 viene nominato ai Diversity Media Awards ed è secondo classificato a Ilpod. Testimonial della prima campagna italiana Medici nel Mondo, nominata da Factanza Awards come creator web satirica che fa “ridere ma anche riflettere”, con il suo special per Comedy Central Presents è su Comedy Central e Now.tv.
Ore 15.00-16.30
Contro ogni forma di violenza: pensare la morte per ripensare la vita
(ingresso gratuito previa prenotazione qui)
Diretta streaming su Repubblica
Da quando l’essere umano abita la Terra, esercita violenza contro la sua stessa specie. Le guerre esistono perchè esiste l’umanità. E così la pena di morte. Finchè non si ripensa la morte in rapporto alla vita, non si può comprendere il valore, il senso e l’opportunità di esistere. Questo panel ha l’obiettivo di ridimensionare il nostro senso (distruttivo) di onnipotenza, accogliere la paura della morte e dare valore alla funzione del limite per sviluppare una nuova cultura della relazione, della convivenza e della comunità. A cura di Maria Novella De Luca, giornalista di Repubblica, con Filomena Gallo, Segretaria nazionale dell’Associazione Luca Coscioni, Lisa Martignetti, funeral planner, Riccarco Pirrone, creativo delle campagne social di Taffo Funeral Service, Ines Testoni, professoressa ordinaria, direttrice del Master Endlife, Università di Padova, Davide Sisto, tanatologo ed esperto di Digital Death.
Ore 17.00-18.30
Educazione sessuo-affettiva come antidoto alla violenza
(ingresso gratuito previa prenotazione qui)
Diretta streaming su Repubblica
L’educazione sessuale e affettiva non è un tema da minimizzare o strumentalizzare. E’ importante che il sistema scolastico italiano contempli un metodo educativo-formativo che prepari a vivere in un mondo libero da violenze e pregiudizi. In Italia, tra gli ultimi Paesi per inclusione sociale ed economica, l’educazione sessuale e affettiva non è obbligatoria, come accade solo in pochi altri Paesi europei (in Svezia lo è dal 1955). L’educazione sessuo-affettiva riguarda il benessere fisico e psicologico della persona, insegna il rispetto dei diritti altrui, la cura e l’attenzione per una sessualità consapevole, la cultura del consenso, il contrasto alla discriminazione di genere. A cura di Fabrizio Quattrini, sessuologo del programma tv Sex Therapy, Presidente dell’Istituto Italiano di Sessuologia Scientifica di Roma, con Sofia Bellucci, sex worker femminista, Flavia Restivo, politologa, autrice e attivista, Enrico Pozzi, psicoanalista SPI, Livio Ricciardi, dottore in psicosessuologia clinica e consulente sessuale, autore del libro “È quello che è”, Lidia Ravviso, intimacy coordinator.
Ore 19.00-20.30
Il linguaggio di genere nella comunicazione: crescere insieme
(ingresso gratuito previa prenotazione qui)
Chiamare le cose con il loro nome è un gesto rivoluzionario, diceva Rosa Luxemburg. Quando parliamo e scriviamo, l’uso che facciamo del linguaggio riflette e influenza il nostro modo di pensare e di agire: è il principale mezzo di espressione di pregiudizi, di discriminazioni e di stereotipi. Ne parliamo con Carola Salvato, presidente Global Women in PR, che cura questo panel, e con Giordano Fatali, Presidente CEOForLife, Filippo Nani, Presidente FERPI, Cinzia Tedesco, vocalist, Pierluigi Sassi, Presidente Earth Day Italia, Maria Siclari, Direttrice Generale ISPRA, Stefano Simontacchi, Presidente The Prism,Vittorio Centrone, in arte Lemuri, cantautore e artista.
Ore 21.00-21.30
Quanto caxxo non sono british:
confessioni di uno scienziato coatto in fuga a Londra
(ingresso gratuito previa prenotazione qui)
Lo scienziato e autore comico Paolo Barucca, tra i fondatori del progetto di divulgazione scientifica in romanesco @LaScienzaCoatta, racconta le sue esperienze di scienziato in fuga nel Regno Unito, dal Brexit alla reunion degli Oasis, alla rinascita Labour, dalla libera circolazione al settled status, dal purgatorio dei postdoc a quello del posto fisso, dalla carbonara al full english breakfast. Barucca è nato a Roma e vive a Londra dal 2016 dove è Associate Professor all’University College London e ricerca nella fisica dei sistemi complessi, utilizzando modelli di fisica statistica e di machine learning. Ha pubblicato “La Scienza Coatta” (Garzanti), premio Giancarlo Dosi come miglior libro di divulgazione per autori under 35, “Chimica Coatta” (Momo Edizioni) e il “Manualetto di Fisica Coatta” (Momo Edizioni). Ha da poco cominciato a fare stand up male a Londra.
Ore 21.45-22.15
Lectio con Giovanni Veronesi su cinema e diritti
(ingresso gratuito previa prenotazione qui)
Amatissimo dagli anni Novanta per aver sceneggiato film come “Tutta colpa del paradiso”, “Caruso Pascoski”, “Willy Signori e vengo da lontano” e poi firmato la regia di altri film indimenticabili come “Per amore solo per amore” (David di Donatello), “Che ne sarà di noi” con Silvio Muccino e Violante Placido o “Manuale d’amore” (secondo incasso italiano mai realizzato dopo il film “Pinocchio” di Benigni), Giovannio Veronesi usa la commedia per dare voce alle e ai giovani. Le sue storie apparentemente leggere in effetti raccontano realtà complesse e mettono in luce l’impegno del regista sulla libertà di essere e sui diritti. In questa Lectio, Veronesi mostra come e quanto il cinema può contribuire a riscrivere l’immaginario.
Ore 22.30-23.30
Incontro con Lorenzo Gasparrini e Giorgiomaria Cornelio
(ingresso gratuito previa prenotazione qui)
Il filosofo femminista Lorenzo Gasparrini presenta il libro “Fossili di rivolta” (Tlon) di Giorgiomaria Cornelio. Rompere con l’arida purezza delle cose, riattivare sentieri che deviano dalla regola del già deciso, del normato, del presunto naturale: sono i “fossili di rivolta” in una archeologia del possibile, in una danza contro ogni fine già decretata, decisamente queer. Poeta, scrittore, regista e redattore di «Nazione Indiana», a 27 anni ha già tre pubblicazioni all’attivo e tre premi vinti (il Premio Fondazione Primoli, il Premio Montano e il Premio Gozzano). Ha anche codiretto la Trilogia dei viandanti (2016-2020) ed è uno dei direttori artistici della festa I fumi della fornace.