“Atlante illustrato degli sport inusuali”. Dal Quidditch in giù
Dal Myanmar agli Usa passando per l’Europa, il Brasile, il Giappone e l’Australia. Gli sport più strani raccontati da Federico Vergari.

Dal Myanmar agli Usa passando per l’Europa, il Brasile, il Giappone e l’Australia. Gli sport più strani raccontati da Federico Vergari.
Tutti almeno una volta abbiamo giocato o anche solo immaginato uno sport strano. L’Atlante illustrato degli sport inusuali (DFG LAB, 2024) di Federico Vergari, con illustrazioni di Loris De Marco, la prefazione è curata da Pierdomenico Beccalario, ci porta esattamente in quella dimensione.
Dal Myanmar agli Usa passando per l’Europa, il Brasile, il Giappone e l’Australia. Dalle scope non volanti del Quidditch alle leggerissime palle in legno del Chinlone, per non parlare della lotta coi cuscini, le corse coi cammelli, le estenuanti battaglie – fisiche e mentali – degli scacchi boxe, il Lacrosse, e il made in USA celebrato in tanti film e in molte serie tv, il Cheerleading.
Prendiamo ad esempio il Cheerleading che significa letteralmente dirigere la tifoseria, o meglio, incoraggiamento, è il termine angloamericano che indica uno sport che combina coreografie composte da elementi di ginnastica, danza e acrobazia, per concorrere a gare specifiche e per incoraggiare le squadre sul campo di gioco, durante le partite. L’atleta che pratica il cheerleading a livello agonistico è detto cheerleader dall’inglese, e ragazza o ragazzo pompon in italiano; l’atleta che esegue coreografie prima, durante e dopo le partite di altre squadre è detto dance brackets, parentesi di ballo. Con oltre un milione e mezzo di partecipanti (esclusi i milioni di atleti delle scuole e delle università), il Cheerleading è, secondo la rivista Newsweek, uno degli sport più praticati negli Stati Uniti.
ll Quidditch è uno sport immaginario, il più diffuso e praticato nel mondo magico di Harry Potter. Viene giocato da due squadre di sette giocatori, a cavallo di manici di scopa volanti, utilizzando quattro palle: l’obiettivo è totalizzare più punti della squadra avversaria. Lo sport è praticato sia a livello agonistico che dilettantesco; a Hogwarts esistono quattro squadre, una per ogni casa, che si sfidano in un torneo annuale. Con la crescita della popolarità della saga è nata una controparte reale di questo sport, praticata in vari paesi del mondo e in origine chiamata anch’essa Quidditch, nome poi cambiato in Quadball.
Lo scacchipugilato o chessboxing è uno sport combinato, che mescola la boxe e gli scacchi. Combattimenti di scacchipugilato vengono organizzati dal 2003. Lo sport è stato ideato dall’artista olandese Iepe Rubingh, ispirato dalla graphic novel Freddo equatore di Enki Bilal. I due sfidanti si affrontano sulla distanza di un massimo di undici riprese, in cui vengono alternati un round di scacchi ed uno di pugilato, iniziando con un round di scacchi della durata di quattro minuti, seguito da uno di pugilato della durata di tre minuti. Tra un round e l’altro c’è un minuto di pausa, per consentire ai contendenti di cambiarsi.
Il Lacrosse è uno sport di squadra, di origine nordamericana, e che vede la sua maggiore diffusione negli Stati Uniti d’America e in Canada. In quest’ultimo Paese è uno dei due sport nazionali, insieme al più conosciuto hockey su ghiaccio. La disciplina è stata sport olimpico in due edizioni del Giochi, nel 1904 e 1908, e tornerà a far parte del programma olimpico a partire dal 2028.
Oltre agli sport che conosciamo tutti, quelli più praticati e visti, il mondo è pieno di federazioni ufficialmente riconosciute, tutte con migliaia di tesserati pronti a praticare a livello agonistico sport insoliti e strani, anzi inusuali. L’Atlante illustrato degli sport inusuali, scritto per lettori dai 10 ai 99 anni, raccoglie queste discipline e attraverso l’aiuto delle illustrazioni di Loris De Marco mette su carta una vera e propria guida capace di portarci in giro per i quattro angoli del pianeta a scoprirne la storia, le curiosità e le regole.
Federico Vergari (Roma 1981) è un giornalista freelance, scrive di cultura, sport e persone. Consulente del Salone Internazionale del libro di Torino, condirettore di Spiegamelo!, il festival della divulgazione di Salsomaggiore Terme. Ha pubblicato con Lab DFG, Tunué, Editrice Bibliografica e La Revue Dessinée Italia.
Loris De Marco è un fumettista, nasce a Milano nel 1988. Collabora con diverse aziende per la realizzazione di illustrazioni, storyboard e concept. Appassionato di calligrafia, realizza logotipi e titoli per libri, giochi e serie tv. È al lavoro come autore su La banda del Pallone, trilogia di fumetti edita da Tunué.