L’economista e statistico Enrico Giovannini, già Ministro delle infrastrutture e Direttore scientifico dell’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS), insieme a Pierluigi Sassi, Presidente di Earth Day Italia, aprono il ReWriters fest. accanto alle donne, per sostenerle e aiutare un Paese che ha bisogno di loro: parità di genere e imprenditorialità femminile quali driver di sviluppo è infatti il primo tavolo del festival, guidato da Carola Salvato, Presidente di Global Women in Public Relation, subito dopo i saluti di quattro uomini che hanno deciso di promuovere questo festival, il primo in Italia dedicato alla sostenibilità sociale, Miguel Gotor, storico, saggista, Assessore alla Cultura del Comune di Roma, Roberto Natale, direttore Rai Per la Sostenibilità ESG, Andrea Laudadio, responsabile TIM Academy & Development, e Andrea Rubera, People Caring & Inclusion Manager di TIM.

Anche lo psicoanalista, accademico e imprenditore, Enrico Pozzi, CEO Eikon Strategic Consulting, sarà al festival, neo socio della startup innovativa a vocazione sociale al femminile ReWorld, main sponsor della manifestazione, per presentare il primo assessment scientifico di sostenibilità sociale, realizzato dal DIAG Sapienza Università di Roma, guidato, per l’appunto, da Tiziana Catarci.

E, a seguire, Luigi Sales, Head of content and original productions Giffoni Innovation Hub, per parlare di salute mentale dei giovani, mentre l’avv. Stefano Toro, founder di Studio Prolaw, sarà presente a sostegno del Manifesto di sostenibilità sociale italiano di cui il festival è divulgatore.

Uomini che vedono nuove genitorialità e nuove tendenze alimentari

Luca Trapanese, primo genitore omosessuale single ad aver adottato in Italia una bambina con disabilità, parlerà di nuove genitorialità, mentre Gianluca Felicetti, Presidente della LAV, affronterà le nuove tendendze del food, a cominciare dalla carne coltivata, affiancato dai monologhi di attori come Massimo Wertmuller e Andrea Roncato, e da Roberto Defez, primo ricercatore Istituto Bioscienze e Biorisorse del CNR.

Fabio Roja, presidente della sezione Misure di prevenzione del Tribunale di Milano, e Lorenzo Gasparrini, filosofo femminista, parleranno invece nel talk dedicato al contrasto alla violenza maschile sulle donne, mentre uniti contro il bullismo troviamo il cantautore Leo Gassmann, l’attore Giancarlo Commare, il regista Paolo Genovese, Luciano Garofano, biologo e generale in congedo dell’Arma dei Carabinieri e conduttore di LA7, e Riccardo Acciai, direttore del Dipartimento libertà di manifestazione del pensiero e cyberbullismo del Garante della Privacy.

Per i diritti delle persone transgender, troviamo il primo tavolo italiano interamente costituito da persone transessuali, tra cui tre attivisti di grande carisma: Christian Leonardo Cristalli, fondatore e Presidente dell’Associazione Gruppo Trans Bologna, Egon Botteghi, attivista antispecista, genitore transgender referente nazionale per la genitorialità delle persone trans* dell’associazione Rete Genitori Rainbow, e Michele Formisano, Presidente di Icar Italian Conference on HIV e di CEST Centro Salute Trans e Gender Variant. Anche il tema Diversity and Inclusion trova spazio grazie a uomini come Maurizio Mosca, esperto di politiche di genere, e Michele Valerio, psicologo, consulente di direzione per lo sviluppo strategico, organizzativo e delle risorse umane, già docente a contratto presso l’Università degli Studi di Urbino Carlo Bo,esperto di strumenti organizzativi per la DE&I.

Artisti in campo per cambiare

Sono tanti anche gli artisti che, con contributi diversi, arrivano al festival a sostegno della prima e unica manifestazione in Italia dedicata alla sostenibilità sociale: Saverio Raimondo con uno show di stand-up comedy, Massimiliano Liozzi con un monologo sul politicamente corretto, Andrea Vettoretti con i Quantum One in un concerto di musica classica, Lepre e Wepro con un concerto live crossover presentato dal manager musicale Alex Petroni, Maurizio de Giovanni con i suoi libri raccontati in chiave sociale, il musicista Leo Pari in dialogo con il giornalista e autore tv Francesco Acampora, Marco Lodola, tra i fondatori del Movimento del Nuovo Futurismo, uno degli artisti contemporanei italiani più celebri ed influenti, che ha donato alla ReWriters Web Art Gallery una scultura luminosa gigante esposta al festival, l’artista iraniano Howtan Re, che ha donato una scultura raffigurante un Cristo contemporaneo, anche questa esposta, e Vauro, che ha donato, come ogni anno, una sua illustrazione a sostegno del Manifesto. Infine, Lucamaleonte, impegnato soprattutto sui diritti degli animali, che farà un live painting.

Nessuno di loro, come nessuna persona tra coloro che saranno al festival, ha ricevuto compenso o rimborsi, sottolinea la direttrice artistica, Eugenia Romanelli:

Non si tratta di performance ma di azioni di attivismo. Essere al ReWriters fest. significa metterci la faccia, dare il proprio contributo, ognuno come sa e può, per divulgare i 16 punti dell’unico Manifesto di Sostenibilità sociale che esiste in Italia ispirato all’Agenda Onu 2030, significa fare rete e collaborare per mettere a terra un grande progetto educativo, capace di insegnare a tutte e tutti noi a usare il pensiero laterale, divergente, creativo e controfattuale per costruire nuovi paradigmi che ci aiutino a sviluppare comportamenti più funzionali alla nuova visione ecologica che occorre adottare se si vuole diventare dei buoni antenat*“.

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