Chi non conosce anche solo un po’ la storia di Lady Oscar? Chi non ne conosce la sigla del cartone animato che nel 1982 ha conquistato il cuore di milioni di fan solo in Italia grazie alla serie animata che nel nostro Paese aveva come titolo Una spada per Lady Oscar?

Così come per altri eroi degli anni Ottanta, a 40 anni esatti dall’arrivo in Italia della serie animata, amatissima, arriva sul grande schermo un nuovo film.

Il titolo originario del manga uscito nel 1972 a cura di Riyoko Ikeda è La Rosa di Versailles. Nel 1979 (in Italia arrivò nel 1982) si trasformò in anime (cartone animato) ottenendo in tutto il mondo un successo straordinario.

Lady Oscar, la storia

La storia di Lady Oscar, Oscar Francois de Jarjayes, è ambientata durante la Rivoluzione Francese.  A differenza di ciò che potrebbe far pensare il nome, Oscar è una donna, cresciuta dal padre come un uomo per poter entrare a far parte della Guardia Reale di Maria Antonietta. Cresciuta come un soldato, Lady Oscar veste e combatte come un uomo, anche se si innamora del conte Hans Axel von Fersen e non si accorge dell’amore che prova per lei il fedele scudiero André Grandier (alzi la mano chi, negli anni Ottanta, non si è innamorat* pers* di André).

La storia di Lady Oscar, complice una trama contorta e personaggi divenuti iconici, hanno reso la serie animata indimenticabile e Lady Oscar un mito intramontabile. La trama, ispirata alla biografia Maria Antonietta – Una vita involontariamente eroica scritta da Stefan Zweig, narra la vita della regina Maria Antonietta dall’arrivo in Francia fino alla sua morte. A lei si affianca il personaggio immaginario Oscar François de Jarjayes, una donna cresciuta come un soldato, che stringe una profonda amicizia con la regina, ma aderirà al popolo nei tumulti antecedenti la Rivoluzione francese. Le vicende presentate seguono i fatti storici della seconda metà del XVIII secolo e vedono come protagoniste le donne che hanno vissuto alla reggia di Versailles, paragonate a rose nel titolo della serie.

Il nuovo film, attesissimo

Nel mese di luglio 2024 è stato annunciata la lavorazione del film con l’uscita del trailer che ha subito mandato in visibilio i fan di tutto il mondo. Il nuovo adattamento è firmato dallo studio di animazione MAPPA, la regia è di Ai Yoshimura, mentre la sceneggiatura di Tomoko Komparu. Il character designer è di Mariko Oka. Le musiche originali sono di Hiroyuki Sawano e Kohta Yamamoto.

Si tratterà di un remake? Si ispirerà alla trama principale o potremmo vivere nuove avventure? Tante le domande che in questi giorni animano il web. La Rosa di Versailles, tornerà negli schermi, a quanto si apprende non prima della primavera del 2025, e in Giappone. Quanto dovranno attendere i fan italiani (o semplicemente i nostalgici degli anni Ottanta)? Non c’è al momento nessuna informazione sulle uscite internazionali.

Quel che si sa è che la nuova versione di Lady Oscar sembra voler riproporre una nuova opera di animazione molto più fedele al manga originale e realizzata con una tecnica di animazione avanzata data dalla tecnologia attuale.

Il successo di Lady Oscar

Gli ingredienti del successo di Lady Oscar: un personaggio fortemente carismatico e trasversale, passioni e romanticismo e sullo sfondo una delle rivoluzioni più significative per la cultura occidentale, il tutto raccontato attraverso lo stile pop dei manga giapponesi. Non sorprende dunque se a Lady Oscar sono stati dedicati libri, bambole, fumetti, e tanti altri gadget e prodotti, tutti ricercatissimi dai collezionisti, e numerosi eventi tematici come quello in corso a Milano presso WOW Spazio Fumetto – Museo del Fumetto, visibile fino al prossimo 15 settembre, in occasione del 40° anniversario italiano della serie animata.

A Lady Oscar viene riconosciuto universalmente l’aver capovolto lo stereotipo femminile della donna timida e riservata; Oscar è un’eroina, cresciuta come un uomo, ma capace sia di grande femminilità, sia di guidare truppe di soldati, e, non da ultimo, di provare sentimenti profondi e romantici.

Condividi: