Team

CEO di ReWorld, direttrice responsabile della testata rewriters.it e direttrice artistica del ReWriters fest.
(Ph. Guido Fuà)
Eugenia Romanelli è giornalista, scrittrice e imprenditrice. Firma, nel tempo, di L’Espresso, TPI, Vanity Fair, La Repubblica, Il Fatto Quotidiano e autrice Treccani, ha diretto la versione italiana della rivista internazionale Time Out, fondato e diretto l’e-zine Bazarweb.info patrocinata da Rai Eri e La Stampa, fondato e diretto il primo inserto culturale de Il Fatto Quotidiano, creato il canale Ansa Viaggi. Tra le docenze, ha insegnato giornalismo e scrittura creativa presso Luiss Guido Carli di Roma, Sapienza Univesità di Roma, Accademia d’Arte Drammatica Silvio D’Amico, Rufa – Rome University of Fine Arts, Scuola di Scienze Aziendali di Firenze, Centro Sperimentale di Fotografia Adams. Ha poi diretto il laboratorio “Advanced Communication” all’Università di Firenze (progetto Nemech), e per l’Ordine dei Giornalisti, organizza corsi di aggiornamento sul tema della deontologia e della privacy. Come Amministratrice Unica dell’agenzia di comunicazione ACT!, ha vinto il premio DONNAèWEB del Premio Web Italia patrocinato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri e dal Ministero per l’innovazione e le tecnologie per aver creato il miglior sito dell’anno, per l’ideazione del primo Cultural Brand italiano e per avere fondato la prima galleria d’arte contemporanea digitale italiana. Tra le pubblicazioni, saggi e romanzi: Nata con noi (Giunti, 2023), Il corpo della terra, la relazione negata (Castelvecchi, 2020), Mia (Castelvecchi, 2019), Web, social ed etica. Dove non arriva la privacy (ETS Edizioni, 2018), La donna senza nome (Castelvecchi, 2015), È scritto sul corpo (De Agostini, 2013), 2BX (De Agostini, 2012), Vie di fuga (Dino Audino, 2011), Tre punto zero (Dino Audino, 2011), Con te accanto (Rizzoli, 2009), Sfide da vincere (Giunti, 2008), Bazar Cultural brand: comunicare sempre (Rai Eri, 2007), Tecniche di comunicazione creativa: il metodo Bazar (Rai Eri, 2005), La traversata di Emma Costa Rubens (Marotta 2004), Vladimir Luxuria (Castelvecchi, 2002), Trop Model (Ed. Borelli 2001).

Giusy mantione è psicologa e psicoterapeuta cognitivista, socia didatta dell’Associazione per la Ricerca sulla Psicopatologia dell’Attaccamento e dello Sviluppo (ARPAS) fondata da Giovanni Liotti, docente nella Scuola di Psicoterapia Cognitiva e socia fondatrice del centro Clinico De Sanctis di Roma. Attivista per l’ambiente, presiede un’associazione animalista ed è esperta di interventi assistiti con gli animali.

Rory Cappelli è giornalista del quotidiano La Repubblica. Prima dipendente ad aver fatto coming out nella sua azienda, è protagonista della seconda sentenza mai scritta nel nostro Paese di stepchild adoption, adozione del figlio biologico del partner in una relazione omosessuale. Ha vinto diversi premi giornalistici e ha esordito nella narrativa da giovanissima nell’antologia Giovani blues curata da Pier Vittorio Tondelli, per poi pubblicare i suoi romanzi con Giunti, Il Narratore Audiolibri e Audino Editore. Nel 2019 ha fondato la Crumb Gallery a Firenze, la prima galleria d’arte europea dedicata solamente ad artiste donne.

Fiammetta Malagoli è avvocata civilista in ambiti prevalenti di competenza sul diritto della pubblicità ed il diritto industriale, su cui vanta numerose pubblicazioni, tra cui per Franco Angeli editore, oltre ai contributi sulla pubblicità ingannevole, sulla comunicazione etica e sociale, sugli stereotipi di genere. Relatrice in numerosi convegni e docente a contratto in vari corsi, è Past President della Consulta Femminile di Genova, che ha presieduto nel triennio 2019-2021, membra del consiglio direttivo del Comitato Carta della Bambina, fa parte del consiglio direttivo della Delegazione Liguria dell’Associazione Nazionale Le Donne del Vino, è socia di Soroptimist International e attualmente Delegata del Club Soroptimist Genova, è vicepresidente di AGI, Associazione Giuriste Italiane-Genova e tesoriera del Foro Immobiliare, Associazione degli Avvocati Immobiliaristi Italiani.

Giampiero Di Cinti è dottore commercialista e revisore contabile, si occupa principalmente di fiscalità e consulenza aziendale e associazionistica, e nel suo lavoro segue sia liberi professioni che società. E’ attivo nel settore del non profit, sostenendo soprattutto un’associazione impegnata nella cura ed assistenza di animali abbandonati. Adora gli sport di squadra, in particolare il calcio, che segue con passione e pratica in modo amatoriale. Nel tempo libero ama viaggiare ma soprattutto stare in famiglia e con gli amici. Per concludere le sue serate lascia sempre un buon libro sul comodino.

Sara Caratozzolo è una professionista affermata nel campo della progettazione culturale, con una solida formazione accademica che include un Master in Exhibition Design presso Treccani Accademia e un Master in Comunicazione Integrata di Marketing presso la SDA Bocconi, un’anima analitica con un cuore che batte per la cultura con oltre 10 anni di esperienza nella creazione di progetti culturali e nell’organizzazione di eventi di rilievo per l’Istituto Treccani. Una quantità di esperienze trasversali nel campo dell’arte e della cultura guidati da creatività e passione che l’hanno portata a collaborare con la Biennale di Venezia, con il Festival dei Due Mondi di Spoleto, con l’Ischia Film Festival e con il Salone del Libro di Torino. Una fusione di competenze al servizio delle idee per diventare realtà ed esperienze. Appassionata di fotografia, con un’instancabile curiosità, crede fermamente nel potere dell’arte per raccontare il nostro presente e immaginare il futuro.

Monica Riccio è giornalista pubblicista. Classe 1968, ha iniziato a scrivere nel 1998 entrando a far parte della redazione in un quotidiano on line della sua città, Orvieto. Da allora non ha più smesso, lavorando come giornalista sportiva, prima, e poi ampliando l’orizzonte a tutti i colori della cronaca cittadina. Dal 2007 scrive di sport per Il Messaggero edizione Umbria, per il quale dal 2019 è anche unica corrispondente da Orvieto. La sua esperienza giornalistica passa anche per la cura e la realizzazione di due free-press locali. E’ webmaster, programmatrice e consulente informatica, social media manager e si occupa, in modo saltuario, anche di impaginazione e grafica. Il tutto a margine di un marito, due figli ormai (quasi) grandi, una casa e le sue amiche canette. Adora le serie tv crime, mistery e legal, Dan Brown, Glenn Cooper e Donato Carrisi.

Silvia Candida e Mauro Vallanti, coppia anche nella vita di videomaker, sono i fondatori della GattoNudo Production: girano, editano e post-producono video di cultura, cinema, letteratura, fumetti, musica e spettacolo. Mauro Vallanti è filmmaker professionista, documentarista e regista da 19 anni. Scrittore, illustratore grafico e appassionato cinefilo, studi artistici alle spalle, amante dei fumetti e di tutto ciò che abbraccia la Cultura Pop. Silvia Candida è filmmaker professionista e videoeditor, giornalista pubblicista, già agente letteraria con una laurea in Letteratura Moderna. La GattoNudo Production realizza cortometraggi, docufilm, video musicali, book trailer, monografie e videogiornalismo, ma anche live musicali, interviste a scrittor* musicist* e attor*. Con l’horror come via maestra e un linguaggio filmico ultracontemporaneo, un taglio visivo agile e spiazzante e un occhio (sanguinante) alla cinematografia contemporanea.

Giorgio Caridi è un film maker per cinema, tv e digitale (Rai, Mediaset, Sky, La7). Si è formato alla New York Film Academy di New York, dove ha vissuto e lavorato, alternandosi con los Angeles. Tornato in Italia, si specializza sul digitale con Massimo Quaglia e apre lo studio di produzione audiovisivo Polar*Factory e comincia a insegnare Tecniche di produzione audiovisiva (alla Scuola di Cinema Sentieri Selvaggi è attualmente docente di Blender3D). Nel campo del montaggio, effetti visivi e animazione in computer grafica, lavora come freelance per diverse realtà internazionali cinematografiche, televisive, pubblicitarie e del settore del Virtual Reality.

Alice Mauro Chiaia, Graphic Designer, da anni si occupa di grafica pubblicitaria, editoriale, comunicazione visiva e di ciò che riguarda la creatività. Ha collaborato alla progettazione grafica e multimediale di vari progetti che vanno dall’ambito dell’educazione sanitaria, al sociale, all’editoria, alle campagne advertising, alla TV e alle illustrazioni per l’infanzia.

Marco Muia è Amministratore Delegato di NoStudio, società nata nel 2013 dal progetto di tre ragazzi, Marco, Giorgio e Simone (futuri soci nel 2015), che hanno deciso di unire le loro skills per creare una nuova realtà dinamica. Tutti e tre avevano già maturato diversi anni di esperienza, ognuno nel proprio settore: programmazione web, sviluppo siti internet, eCommerce e consulenza SEO. Si sono specializzati negli anni successivi in maniera verticale sul CMS WordPress, in particolare sulla sua personalizzazione. Oggi sviluppano anche software gestionali e soluzioni digitali per piccole e medie aziende. La loro voglia di conoscere nuovi progetti e di portarli a raggiungere un risultato ha permesso a NoStudio di essere sempre in costante crescita sin dal suo primo anno fino ad oggi.

Rosalia Melia è la founder di Double Studio, un’agenzia che opera nell’ambito della moda, dell’arte e del design. Grazie alla fusione di competenze e a un metodo innovativo capace di impattare in modo creativo nelle varie realtà, ha costruito importanti reti di relazione, anche avvalendosi della collaborazione di consulenti provenienti da diversi mondi professionali, sempre coniugando esperienze, intuizioni ed idee.

Alessandro Vivona ha una lunga esperienza come digital manager e digital marketing manager: dopo essere stato il Responsabile Marketing presso mentelocale.it, quotidiano indipendente di cultura e tempo libero, è stato Digital Manager in Publirama SpA, concessionaria de ilsecoloxix.it del Gruppo Editoriale La Stampa.

TheGoodOnes è la struttura guidata da Marco Marozzi specializzata in digital e social marketing, con più di 10 anni di esperienza nel retail e multichannel retail e nei settori dell’editoria, intrattenimento, cosmetica, sport, cibo e lusso. Si è sempre contraddistinta per il suo approccio disraptive, con un brand marketing fortemente strategico e capace di generare impatto creativo e ottimizzazione delle performance. Il team dedicato a costruire il cultural brand Rewriters si completa con Luca Brida e Alessia Giangreco, entrambi social media manager senior, colonne portanti di TGO.

Vauro Senesi, disegnatore e autore satirico, giornalista, scrittore, collabora stabilmente con Il Fatto Quotidiano, Left, storico collaboratore delle trasmissioni tv Annozero e Servizio Pubblico di Michele Santoro con Marco Travaglio. Nato a Pistoia nel 1955, ha iniziato la sua attività nel 1977, fondando con Pino Zac IL MALE, rivista cult della satira italiana, che ha fatto risorgere con la complicità di Vincino. Ha lasciato il segno su molte testate, da Satyricon a Cuore, da Smemoranda a Boxer, da Il Manifesto a Il Corriere della Sera. Ha pubblicato, tra l’altro, “Kualid che non riusciva a sognare”, “La scatola dei calzini perduti” (Premio selezione Bancarella 2010), “Farabutto”, “Il respiro del cane”, “Critica della ragion satirica”, “Storia di una professoressa”, “Toscani innamorati”, “Buongiorno professoressa“, “La regina di Kabul” (dedicato a Gino Strada). Nel 2015 è uscita l’antologia “Tutto Vauro“, raccogliendo oltre 1300 vignette per festeggiare “sessant’anni di età, quaranta di carriera.”

Paolo Woods, due volte World Press Photos Award, è il Direttore Artistico del festival internazionale di fotografia Cortona On The Move. E’ autore di otto libri e i suoi progetti sono regolarmente presenti sulle principali testate internazionali con recensioni sul NYT, Le Monde, The Guardian solo per citarne alcuni. Ha avuto mostre personali, tra gli altri, in Francia, Stati Uniti, Italia, Svizzera, Cina, Spagna, Germania, Olanda e Haiti e numerose mostre collettive in tutto il mondo. Le sue immagini fanno parte di collezioni private e pubbliche tra cui il Musee de l’Elysée, Unipol, la Biblioteca nazionale francese, la FNAC, la collezione Sheik Saud Al-Thani, la collezione Servais. È co-fondatore di RIVERBOOM, collettivo e casa editrice che esplora i limiti del linguaggio fotografico

Crumb Gallery #womeninart è la prima galleria europea dedicata solamente a donne artiste e si impegna a ridurre il gap tra uomini e donne nel mondo dell’arte contemporanea, con uno spazio che promuove, divulga, sostiene ed espone pittura, sculture, illustrazioni, fotografie, installazioni e performance di artiste. Tra le artiste della galleria, ricordiamo la fotografa Letizia Battaglia e i suoi nudi di donna, la scultrice britannica Sophie Dickens, pronipote di Charles, e Daniela De Lorenzo, vincitrice del Premio Terna 2012.

Lorenzo Tiezzi, nato a Firenze nei primi anni ’70, si è perso per distrazione paninara e/o dark la bella scena indie fiorentina degli anni ’80. I Litfiba, per dire, li ha scoperti a Torino, dove si era trasferito e dove almeno un po’ ha ballato tra Murazzi e Palazzo Nuovo. Poi i mitici ’90, al DAMS Musica, a Bologna, dove però dormiva poco, mica per impegni piacevoli, ma perché viveva soprattutto a Firenze, dove faceva nell’ordine: pianobar, lezioni di nuoto, tv, radio, etc. Dopo un periodo a Milano come tecnico di palco e ufficio stampa, oggi vive a Brescia, dove ha fatto a lungo il discografico in ambito dance & co. Ovviamente fuori tempo massimo, perché il periodo d’oro dell’italo disco era già bello che finito. Tra un impegno come PR e l’altro, corre tanto e male (fa ultra trail) e scrive di tendenze, musica e amenità su diverse testate e sul suo blog AllaDiscoteca.com.

