Con settembre arriva un nuovo spirito, ci siamo rigenerati con questa calda estate e iniziamo a pensare alle nostre attività autunnali, riprendere la palestra, andare al cinema o visitare qualche mostra. Ma quello che più piace è immergersi nella buona musica. Oggi vi propongo uno dei Festival più interessanti dell’autunno, il Festival Delle due Città, che si svolge nell’incantevole Treviso e poi nella Città dell’acqua con i suoi scorci unici al mondo, Venezia.

Il Festival delle Due Città ha preso ufficialmente il via con un’anteprima che si è tenuta il 21 giugno scorso, in occasione della Festa della Musica, presso la sede di Musikrooms. Questo primo assaggio ha già catturato l’attenzione degli appassionati, preparando il terreno per quello che si preannuncia come un evento di grande rilievo nel calendario culturale italiano.

Il Festival e il New Classical World

Il Festival, che si svolgerà dal 22 settembre al 4 dicembre 2024, è il primo in Italia interamente dedicato al New Classical World, un genere musicale che fonde le radici classiche con influenze provenienti da diverse culture globali.

Questo approccio innovativo non solo ridefinisce i confini della musica classica, ma apre nuove strade per l’espressione artistica, creando un tessuto sonoro unico che parla a un pubblico moderno e diversificato.

Organizzato da Musikrooms, il Festival delle Due Città si distingue per la sua capacità di coniugare tradizione e innovazione.

I concerti, ospitati in location prestigiose come il Museo di Santa Caterina a Treviso e il Teatro La Fenice a Venezia, offriranno performance di artisti internazionali di altissimo livello. Tra questi, spiccano spettacoli di flamenco e danza, interpreti di musica armena, e protagonisti della scena minimalista, in un programma che attraversa generi e culture diverse.

Il cuore del festival, il New Classical World, rappresenta una nuova visione della musica, dove le barriere tra i generi si dissolvono per lasciare spazio a una narrazione musicale fluida e inclusiva. Si tratta di riscrivere la musica tradizionale da un punto di vista diverso.

Questo movimento artistico, ancora relativamente giovane, sta rapidamente guadagnando terreno grazie alla sua capacità di parlare al presente, pur mantenendo un forte legame con la tradizione classica.

I concerti come esperienza sensoriale completa

Ogni concerto del festival è pensato per offrire un’esperienza sensoriale completa, dove la musica diventa un ponte tra culture e tempi diversi. Gli spettatori saranno trasportati in un viaggio che va dalla passione vibrante del flamenco alla malinconia della musica armena, fino alle sonorità raffinate e introspettive della musica minimalista. Il tutto sarà arricchito dalla partecipazione di artisti che, con la loro maestria, sapranno rendere ogni serata unica e indimenticabile.

L’invito a partecipare a questa rassegna è rivolto a tutti coloro che desiderano esplorare nuove frontiere musicali e vivere un’esperienza culturale ricca e coinvolgente. 

Per informazioni e prenotazioni, è possibile contattare l’organizzazione all’indirizzo email: festival@musikrooms.com scoprite tutto il programma nel sito musikrooms 

Buona musica!

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