Adoro stare sul set. Qualunque tipo di set. In qualunque condizione. Mi piace l’irrealtà, la finzione che si scontra con il reale ed il quotidiano. Mi piace il circo umano che passa e getta semi di meraviglia colorando un marciapiede, una piazza, un museo. Il movimento che spiazza l’immobilità, seducendo ed illudendo che le cose non saranno più come prima, in uno slancio momentaneo ed irreale come è l’amore. (Foto: Angelo Cricchi).

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