Se si pensa ad un paradiso terreste, un posto dove tutti vorrebbero andare almeno una volta nella loro vita, vengono subito in mente le Hawaii. Dopo di ciò, viene immediato domandarsi quando andare alle Hawaii, qual è il periodo migliore. Beh, sicuramente non adesso. Da qualche giorno le Hawaii stanno bruciando; in particolar modo l’isola di Maui.
È proprio il caso di dirlo: “ci risiamo”. Anzi, dato che siamo in uno Stato degli USA, è meglio dire: “here we go again”. Le fiamme quest’anno non stanno dando tregua a moltissimi Paesi. Prima l’Italia (con Caronte, vi ricordate il caldo torrido di luglio?), poi la Grecia, ed infine l’isola di Maui. Tutti e tre i posti hanno in comune una cosa (oltre ad essere dei posti meravigliosi): sono stati tutti quanti colpiti dagli incendi.
Anche se non sono state ancora accertate, sembrerebbe che tra le cause del devastante incendio che sta colpendo le Hawaii ci siano i forti venti di Dora. L’uragano è passato vicino alle coste dell’isola ed ha soffiato sulla vegetazione molto secca. Questa unione tra venti forti e flora secchissima avrebbe dato vita agli incendi che stanno devastando le Hawaii.
Le vittime sono salite a 53, le persone evacuate sono più di 11.000, altrettante sono completamente al buio. Ecco il bilancio provvisorio: tra le aree più colpite c’è sicuramente la città di Lahaina, ridotta in macerie. Le persone pur di salvarsi dalle fiamme si sono tuffate in mare e sono stati prontamente salvati dalla Guardia Costiera.
Le Hawaii stanno bruciando. Il Presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, ha dichiarato lo stato di emergenza in modo tale da sbloccare i fondi federali per le isole. L’ente che controlla il traffico aereo negli Stati Uniti, la Federal Aviation Administration, ha imposto una temporanea no-fly zone per agevolare le operazioni di soccorso.