Penso spesso a cosa mi ha formato. Le belle forme antiche, il 90 che passava davanti al Colosseo riportandomi a casa da scuola; sicuramente la chiesa barocca del collegio, dove mi andavo a nascondere nel tardo pomeriggio, così scura e bordeaux. Ma anche le colline della Laurentina, che a me sembravano montagne, e le ampie vallate che le componevano. Spazi aperti e spazi chiusi, in alternanza  dialettica con quei piccoli angeli in movimento incastonati nel vecchio mastodontico comò di zia Lina. (Foto: Angelo Cricchi)

Condividi: