Il rilascio fasciale è una terapia manuale eseguita da fisioterapisti e massaggiatori spesso utilizzata nel trattamento del dolore, sia cronico che acuto, ad esempio dopo un infortunio.

Esistono molti attrezzi di gomma piuma come cilindri o palle utilizzati per il rilascio fasciale, (come conferma questa pubblicazione che ne propone una revisione sistematica) ma ciò che differenzia la metodica foam balls impiegata dalla dottoressa Cleri è l’utilizzo che se ne fa.

Solitamente gli attrezzi in gomma piuma o i cilindri vengono utilizzati in maniera energetica, per cui il paziente attiva gran parte dei muscoli corporei per distendere le fasce, ma ciò limita il rilasciamento globale del corpo, in quanto il soggetto deve sostenere il corpo per potersi rullare sopra i cilindri di gomma piuma. Invece la metodica foam balls implica un utilizzo delicato, creativo, consapevole e propriocettivo

Le foam balls sono costituite da poliuretano espanso elastico, comunemente chiamato gommapiuma o gommaspugna, materiale spugnoso derivato dalla polimerizzazione del diossi-cianato di toluene, un derivato del petrolio. Le dimensioni utilizzate sono tre: piccole, medie, grandi e doppie, posizionate in varie parti del corpo a seconda dell’obiettivo terapeutico.

Come aumentare la percezione di benessere corporeo e ridurre dolori osteoarticolari causati da un alterato ipertono o disequilibrio dei fasci muscolari? L’ipotesi che ci poniamo in essere è di confermare che l’utilizzo delicato delle foam balls amplifichi e migliori lo stato di benessere dell’individuo riducendo algie e contratture

Per valutare gli effetti e l’influenza delle foam balls, utilizzate delicatamente durante lo svolgimento di semplici esercizi, in una sperimentazione sono state somministrate delle scale numeriche di valutazione compilate dai soggetti dei due gruppi di lavoro.

I risultati ottenuti permettono di affermare che le foam balls utilizzate delicatamente permettono di migliorare lo stato di benessere ed il livello di consapevolezza corporea. Con la metodica delle Foam balls si intende raggiungere l’equilibrio delle tensioni muscolo tendinee, la consapevolezza del corpo, la propriocezione dei suoi segmenti e ridurre quanto possibile dolori osteoarticolari con semplicità senza spese onerose per macchinari o attrezzi dal notevole costo. 

In conclusione, stante la migliore operatività della tecnica a mezzo foam balls va rilevata la speculazione che di tali sussidi tecnici tende ad essere fatta: difatti sono stati creati ulteriori strumenti che sfruttano il principio delle foam balls, che da un lato riportano dei costi notevoli, e dall’altro non consentono un esercizio mirato e personalizzato.

Questa metodica non viene conosciuta perché non ha sponsor, in quanto permette l’ottenimento di un ottimo risultato senza costi eccessivi, e dà la possibilità di auto trattarsi. Ecco l’intervista alla dottoressa Anna Rita Cleri.

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