Jasmine Paolini trionfa nell’edizione 2025 degli Internazionali d’Italia a Roma. Lo scorso anno il suo viaggio nella competizione si era fermato dopo la sconfitta contro Mayar Sherif, ma aveva vinto in coppia con Sara Errani nel doppio femminile.

Jasmine Paolini conferma la sua posizione come eccellenza del tennis italiano femminile vincendo il torneo di tennis più importante del nostro paese.

La vittoria di Paolini

Più di tre milioni di italiani hanno guardato Jasmine Paolini trionfare nello stadio del Foro Italico: questo la rende la partita di tennis femminile più vista nella storia del nostro paese. Gli sguardi d’Italia sono rimasti fermi sulla sua nuova campionessa, mentre la guardavano sconfiggere la statunitense Coco Gauff.

Dopo questa vittoria, Paolini salirà al quarto posto della classifica mondiale, risultato già raggiunto l’anno scorso, ma una cosa più importante è accaduta grazie a questa vittoria: è la prima volta dopo quarant’anni che un’italiana vince agli Internazionali d’Italia. L’ultima volta è stata Raffaella Reggi nel 1985 a Taranto, ma non solo. È anche la prima volta in 49 anni che la vince una persona italiana, visto che l’ultimo campione italiano degli Internazionali fu Adriano Panatta nel 1976.

Paolini è conosciuta nel campo per il suo stile di gioco aggressivo e per la sua tecnica solida. Con la sua dedizione allo sport è riuscita a fare un nome per sé stessa e a scalare le classifiche mondiali, fino ad arrivare a questa storica vittoria agli Internazionali.

Origini e sogni

Paolini nasce in Toscana, nel gennaio del 1996, e all’età di cinque anni comincia subito a giocare a tennis grazie a suo padre e a suo zio. Cresce e sogna nei campi toscani fino a diventare una vera professionista: nel 2011 esordisce nel circuito ITF. Il suo viaggio nel tennis professionistico è solo agli inizi: nel 2013 partecipa ai tornei del Grande Slam e arriva fino al terzo turno degli US Open. Da qui la strada è ancora lunga ma Jasmine non si arrende. La sua determinazioni è quella che la porterà al successo di oggi.

Nel 2023 raggiunge la top 30 ranking WTA grazie alle finali debuttate a Palermo e Monastir in Tunisia, dove conquista la vetta della categoria di tornei in doppio in coppia con Sara Errani. Nel 2024 vince a Dubai in un WTA 1000, la terza italiana di tutti i tempi a raggiungere questo risultato. Anche se non riesce a battere Iga Swiatek in finale, riesce ad accedere alla top 10 del ranking WTA.

Insomma, i successi non mancano a Jasmine Paolini, che ora è arrivata in cima agli Internazionali grazie alla sua bravura e alla sua tenacia. Ma anche grazie alla sua autostima: “Spesso hanno detto che la mia altezza non mi avrebbe permesso di raggiungere certi livelli nel tennis e la mia autostima è stata messa a dura prova, ma alla fine ho scelto di concentrarmi sui miei obiettivi e su ciò che il mio corpo sa e può fare” ha confessato Paolini a Il Corriere.

Le donne del tennis

Jasmine non è la prima e non sarà l’ultima donna vincitrice nella storia del tennis: ci sono state, ci sono e ci saranno insieme a lei tantissime vincitrici d’oro. Ce lo racconta Lucia Resta nel suo libro Le ragazze che fecero l’impresa. La generazione d’oro del tennis italiano, che racconta “l’epopea della generazione d’oro del tennis italiano“, citando i più grandi successi delle tenniste italiane da Francesca Schiavone a Flavia Pennetta. “Attraverso ricordi, numeri ed emozioni, viene ripercorsa la scalata alla classifica WTA da parte di queste straordinarie giocatrici, che hanno dimostrato che per raggiungere grandi risultati nel tennis non servono per forza i muscoli, ma si può fare la differenza con l’intelligenza, la classe, la grinta e la creatività”. Jasmine rappresenta la forza delle sportive italiane, sempre grandi, impavide e, soprattutto, vincitrici.

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