Il Vaiolo delle scimmie, noto anche come monkeypox, è una malattia virale zoonotica, ovvero trasmessa dagli animali all’uomo. Il virus responsabile appartiene alla famiglia degli Orthopoxvirus, la stessa del virus del vaiolo umano. Sebbene il vaiolo sia stato eradicato a livello globale nel 1980, il Vaiolo delle scimmie continua a circolare, soprattutto in alcune regioni dell’Africa centrale e occidentale. Negli ultimi anni, tuttavia, si sono verificati focolai in diverse parti del mondo, portando l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) a dichiarare un’emergenza sanitaria globale.

Cos’è il Vaiolo delle scimmie?

Il Vaiolo delle scimmie è una malattia virale che provoca sintomi simili, ma meno gravi, a quelli del vaiolo umano. Il virus fu identificato per la prima volta negli anni ’50 in colonie di scimmie da laboratorio, da cui prende il nome. Tuttavia, i principali serbatoi del virus in natura sono roditori e piccoli mammiferi.

Come si trasmette il virus?

La trasmissione del vaiolo delle scimmie può avvenire attraverso il contatto diretto con sangue, fluidi corporei, o lesioni della pelle o delle mucose di animali infetti. Anche il contatto con oggetti contaminati, come biancheria o vestiti, può essere una fonte di contagio. Negli esseri umani, il virus può diffondersi tramite:

  • Contatto stretto con una persona infetta: Il virus si può trasmettere tramite saliva, secrezioni respiratorie o lesioni cutanee.
  • Contatto con oggetti contaminati: Superfici o materiali che hanno toccato un soggetto infetto possono rappresentare un rischio.
  • Trasmissione animale-uomo: Manipolazione di animali selvatici, soprattutto in regioni endemiche, o consumo di carne non adeguatamente cotta di animali infetti.

Sintomi del Vaiolo delle scimmie

I sintomi del vaiolo delle scimmie compaiono solitamente tra i 6 e i 13 giorni dopo l’esposizione, ma possono variare da 5 a 21 giorni. La malattia si manifesta con due fasi principali:

  1. Fase prodromica (iniziale): Comprende febbre, mal di testa intenso, linfonodi ingrossati, dolori muscolari, stanchezza e brividi.
  2. Fase eruttiva: Entro pochi giorni dall’insorgenza della febbre, compaiono eruzioni cutanee che si evolvono da macule a papule, vescicole, pustole e infine croste che si staccano.

L’eruzione cutanea tende a concentrarsi sul viso, sulle palme delle mani e sulle piante dei piedi, ma può estendersi ad altre parti del corpo.

Come difendersi dal Vaiolo delle scimmie

Attualmente, non esiste un trattamento specifico per il vaiolo delle scimmie. La prevenzione si basa principalmente su:

  • Evitare il contatto con animali selvatici potenzialmente infetti, soprattutto in aree endemiche.
  • Limitare il contatto stretto con persone infette o con oggetti che potrebbero essere stati contaminati.
  • Vaccinazione: Il vaccino contro il vaiolo umano ha dimostrato una certa efficacia anche contro il vaiolo delle scimmie. In alcuni paesi, le persone a rischio possono accedere a un vaccino specifico.

Perché l’OMS ha dichiarato un’emergenza sanitaria globale?

L’OMS ha dichiarato il vaiolo delle scimmie un’emergenza sanitaria globale nel 2022, dopo un significativo aumento dei casi a livello internazionale. Questa decisione è stata presa non solo per la diffusione geografica del virus, ma anche per l’evidente difficoltà nel contenere i focolai.

Edizioni Sapienza ha pubblicato nel 2022 il libro Riemergenza del vaiolo delle scimmie 2022: ecologia e significato per la salute pubblica, in cui si analizza passo per passo cosa significa e cosa comporta questo virus.

La dichiarazione di emergenza è un allarme per sensibilizzare i governi e le istituzioni sanitarie a prendere misure coordinate per prevenire un’ulteriore diffusione e garantire una risposta sanitaria efficace. L’OMS ha sottolineato che, nonostante la malattia sia meno mortale rispetto al vaiolo umano, la sua espansione incontrollata potrebbe portare a conseguenze gravi, specialmente per le popolazioni vulnerabili e non vaccinate.

In sintesi, il vaiolo delle scimmie rappresenta una minaccia globale emergente, e la dichiarazione dell’OMS è un passo cruciale per rafforzare la vigilanza e le misure di prevenzione a livello internazionale. Conoscere i modi di trasmissione e i sintomi è fondamentale per proteggersi e contribuire a contenere la diffusione del virus.

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