Per gli appassionati delle migliori selezioni elettroniche, nel web non mancano davvero le opportunità per ascoltare le selezioni ed i mixati dei top dj: tramite siti internet, canali social e app le offerte di qualità si sprecano, e si rischia di perdersi nell’imbarazzo della scelta. A salvarvi ci penso io, segnalandovi le radio e i programmi stranieri migliori, e ripromettendomi di tornare sull’argomento con un focus sulle radio ed i programmi italiani, come già abbiamo fatto in precedenza raccontando i documentari nazionali dedicati al clubbing.

Questa nostra guida essenziale non può non aprirsi con il dj inglese Pete Tong di BBC Radio 1, che con i suoi programmi Essential Selection ed Essential Mix ogni fine settimana propone anteprime assolute e i mixati dei dj di riferimento.

Programmi che possono essere ascoltati sul sito ufficiale della radio britannica, che da qualche tempo ha creato il canale Radio 1 Dance, dove viene trasmesso il meglio della programmazione house e techno di Radio 1. Ad ulteriore dimostrazione dell’importanza assoluta dei radio show di Pete Tong, l’assegnazione del titolo tutt’altro che platonico di Essential Mix Of The Year, che viene conferito al miglior mixato trasmesso durante l’anno dalla BBC: quest’anno la vittoria è andata alla dj/producer Elkka.

Un altro punto fermo in materia di radio show è senza dubbio costituito da A State Of Trance, ideato, selezionato e condotto dall’olandese Armin van Buuren (nella foto di copertina) e che lo scorso anno ha tagliato il prestigioso traguardo delle mille puntate.

ASOT va in onda tutti i giovedì sui canali web e social di van Buuren e della sua etichetta discografica Armada Music, viene trasmesso da radio di 84 nazioni diverse e ha un’audience settimanale di 43 milioni di ascoltatori. Sempre in tema di programmi alquanto longevi, impossibile non citare Transitions, il format del dj e producer inglese John Digweed, in onda da oltre 900 puntate grazie a 85 emittenti di 45 nazioni differenti: il sound di Digweed fa scuola dagli anni novanta, grazie ad uno stile e ad una selezione che hanno pochi eguali al mondo.

La nostra veloce carrellata prosegue con un altro must: One World Radio, la radio ufficiale del festival belga Tomorrowland, nata nel febbraio del 2019 e che trasmette tramite il suo sito e i suoi canali social. Nel suo palinsesto spiccano classifiche, mixati, anteprime esclusive, i set più acclamati svoltisi in tutte le edizioni di Tomorrowland.

Martin Garrix, David Guetta, Armin van Buuren, Charlotte de Witte e gli italiani Meduza tra i tanti artisti protagonisti della programmazione di One World Radio. E sempre per restare in tema di festival, menzione doverosa per Insomniac Radio, che fa riferimento all’organizzazione che sovraintende all’Electric Daisy Carnival di Las Vegas e Orlando e per UMF Radio, la radio dell’Ultra Music Festival di Miami: UMF Radio è nata nel 2005 ed alterna registrazioni di live set dell’Ultra a selezioni in esclusiva dei deejay protagonisti nel festival statunitense che tornerà a fine marzo in Florida. Ben 119 le radio in rappresentanza di 71 nazioni diverse trasmettono UMF Radio in tutto il mondo.

Chiudiamo con un accenno alle radio di Ibiza, l’isola dance per antonomasia, da dove trasmettono Ibiza Global Radio, Ibiza Sonica, Open Lab e Pure Ibiza Radio: della isla blanca e delle sue emittenti torneremo a parlare molto presto, meglio ancora quando saranno definiti tempi e modalità della prossima stagione estiva.

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