C’è un motivo se l’Italia viene anche chiamata “bel paese”. Nella nostra bella penisola troviamo tutto: mare cristallino, montagne spettacolari, città d’arte, borghi medievali, sagre di ogni genere, divertimento per tutti quanti. Per non parlare del cibo: diverso non solo da Regione a Regione, ma anche da paese a paese. Ma sempre buonissimo. Se sei un turista, ovunque decidi di andare in Italia rimarrai sicuramente soddisfatto del tuo viaggio. D’altronde, li abbiamo visti tutti almeno una volta i gruppi infiniti di turisti stranieri che camminano per le strade delle nostre città sempre col naso all’insù, intenti ad ammirare le meraviglie che li circondano. E tutti abbiamo detto l’ormai famosa frase “l’Italia potrebbe vivere di turismo”.

Ed è proprio di turismo che si sta parlando in questi giorni alla fiera di Rimini, che ospita la 60° edizione del Ttg Travel Experience; diventando un villaggio globale del turismo. I padiglioni della fiera di Rimini si sono aperti, con la Ministra Santanchè che ha inaugurato l’evento. Sono presenti 2.700 espositori, 1.000 buyer che provengono da 62 paesi e sbarcheranno 55 destinazioni estere. Rimini, per tutta la durata della Fiera, diventa la capitale del turismo e il punto d’incontro tra buyer stranieri e destinazioni italiane. E a giudicare dai numeri, l’evento è partito col botto: si è registrato il tutto esaurito in ben 450 hotel.

In 3 giorni il Ttg richiama a sé tutti i principali attori del turismo: agenzie viaggi, strutture recettive, compagnie aeree, tecnologia e soluzioni innovative, tour operator, trasporti, enti del turismo … Saranno 3 giorni di seminari, incontri, dibattiti per confrontarsi sulle strategie turistiche da adottare.

Ora la sfida per la Ministra Santanchè è quella di far diventare veramente il turismo la prima industria del paese, e quindi farlo diventare il principale traino del Pil italiano. Magari il tanto criticato spot della Venere darà i suoi frutti.

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