Massarini sui Måneskin: usare il tuo leggendario vissuto a 33 giri per sputare su quello che spunta di nuovo, anche no
Bufera sul post di Massarini, che replica dalle pagine di ReWriters: tutto si trasforma, niente si distrugge, godetevi la vita e se il volume è troppo alto e il cantante fa la linguaccia, fatevene una ragione.
Caro Massarini, quanto tempo è passato dai concerti di Jackson Browne!!!
Siamo coetanei,e quindi…sorpresa sui Maneskin.Ora penserai che non sono d’accordo su questo gruppo Rock,i
“,Marlenskin”,ma non è così.Non la penso e vedo del tutto uguale,ma condivido lo spirito di osservazione,pure sui social.
Sono giovani, già famosi,italiani,e vengono in from the Road,e fanno pure Rock,che in mezzo a tanto mainstream trap-pola,e hip hop cavallin,non dispiace per niente,anzi!
Poi aggiungo che ascolto con maggior piacere musica più “datata”,altro termine “del caso””, perché quando e’ben fatta,la musica,diventa arte,e quindi mai datata,anzi,sempre attuale,in molti casi più di quella nuova.
E nel mio piccolo essere appassionato,godo dei suoni delle canzoni di James McMurtry,e Michael McDermott,vedi premio Tenco,quindi godendo ancora di piu’.Tanto per citare due nomi,a caso?!
Convengo pure del tuo dire sul mainstream.
Ora ti saluto,non ho saputo esimermi dallo scrivere,ma per me sei sempre stato un punto di riferimento come speaker e giornalista musicale,e ti seguo da…from the beginning!
Last but not…
Confesso che ancora provo a fare lo speaker radiofonico,con non troppa fortuna,dopo anni che in zona sono stato anche di mainstream,ma Crono e’inesorabile,e lo spirito del tempo,e della radio, sono molto cambiati,o forse non sono sufficientemente cambiato io,e quindi mi ritrovo con l’idea di appendere al chiodo definitivamente il microfono,che però ogni volta che lo vedo,mi provoca un’amnesia…in tal senso.
Un saluto, spero che tu sia arrivato in fondo al messaggio,di cui mi sarebbe molto molto moltissimo piaciuto dirtelo di persona,e poi parlare a volontà di musica e musicisti.
Ciao Carlo Massarini,forse in un altro mondo ci potremo incontrare, buona musica a te,
Mauro Giovacchini
Oh Carlo, sei sempre una garanzia.
Personalmente, da amante del rock e 45enne, sono spaventata più di tutto da quelle persone che credono che tutto sia opinabile, relegando le competenze ad una mera opzione.
A me sti ragazzi hanno rapito dal primo ascolto, poi ho cercato le opinioni tue e di altri giornalisti musicali dei quali mi fido per capirne di più, visto che non ho seguito la loro nascita ed evoluzione (vivo all’estero da 22 anni). Non avresti potuto dirlo meglio: grazie mille.
Grande Carlo: Sempre lucido e sul pezzo!