Se avete già prenotato da tempo un viaggio nella capitale, oppure avete intenzione di prenderlo in considerazione nel breve periodo, dovete essere preparati alle chiusure inevitabili in seguito ai recenti avvenimenti. Turisti e visitatori vivranno la città in un momento storico. In seguito alla morte di Papa Francesco, avvenuta lunedì scorso (21 aprile), verranno attuati una serie di rituali e procedure religiose che potrebbero avere un impatto sui programmi di migliaia di viaggiatori.

Le code saranno inevitabilmente intense nei prossimi giorni, all’interno di una città che aveva già vissuto una situazione di “stress” a causa del Giubileo 2025.

Vaticano, accesso limitato fino al Conclave

I principali siti turistici di Roma che si trovano all’interno del Vaticano saranno ora dedicati al lutto per Francesco e a tutto il processo del Conclave (il cui inizio è previsto tra il 6 e il 10 maggio) per l’elezione del nuovo Papa. Ci si deve aspettare quindi un acceso limitato alla Basilica di San Pietro dove la salma del Papa è esposta dalla giornata di ieri.

Alcune aree della basilica potrebbero non essere accessibili, compresa la cupola. Le visite guidate alla basilica sono sospese, poiché l’accesso avviene attraverso la Cappella Sistina (luogo dove si terranno le votazioni per scegliere il nuovo Papa). Per questo motivo la sala affrescata da Michelangelo sarà chiusa per circa una settimana prima dell’inizio del Conclave e riaprirà un paio dopo la fine (come avvenuto per i Papi precedenti).

Il fatto che Papa Francesco abbia chiesto di essere sepolto nella Basilica di Santa Maria Maggiore, (luogo dove risiede un pezzo del Santo Presepe e un’icona della Vergine Maria) ne rende l’accesso limitato a causa dei preparativi per lo svolgimento del funerale e della sepoltura.

Musei vaticani aperti, Cappella Sistina blindata

I Musei vaticani rimarranno invece aperti, insieme alle stanze di Raffaello. Ciò che sarà soggetto a chiusura temporanea saranno i Giardini vaticani per motivi di sicurezza, poiché i cardinali vengono condotti dalla cappella ai loro alloggi attraverso il parco.

C’è da considerare che anche senza poter vedere la Cappella Sistina o la Basilica di San Pietro, una visita in questo periodo può sicuramente essere un’esperienza unica nella vita. Si tratta di eventi come incontri pubblici, commemorazioni e preghiere, che non ricapitano molto facilmente.

Naturalmente saranno previsti un aumento dei prezzi e dei voli in direzione della capitale, come dichiarato dall’esperto di viaggi di Finder, Angus Kidman.

“Nelle prossime settimane assisteremo sicuramente a cospicui rincari nei voli per Roma e per l’Italia, dato che i fedeli accoreranno in massa per rendere omaggio e potenzialmente per assistere all’annuncio del nuovo Papa

Angus Kidman a news.com.au

L’occasione per poter vedere la salma di Papa Francesco durerà fino a sabato 26 aprile, giorno dei funerali in Piazza San Pietro. Una cerimonia che secondo le previsioni attirerà un folla enorme, probabilmente più grande di quella vista nel 2005 in occasione dei funerali di Papa Giovanni Paolo II, a cui parteciparono quasi quattro milioni di persone.

Quando inizierà il Conclave, Piazza San Pietro rimarrà aperta, ma sarà affollata di visitatori e media.

Secondo il National Catholic Reporter, sarà possibile vedere il fumo dalla cappella due volte al giorno: intorno a mezzogiorno, dopo i primi due scrutini, e di nuovo alle 19 dopo l’ultimo turno di votazione.

Il fumo bianco potrebbe apparire anche prima, intorno alle 10.30 o alle 17.30.

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