Quante volte ci siamo chiesti se l’elisir di lunga vita esistesse davvero? Un’antica pozione capace di regalare l’immortalità, riportare la giovinezza e curare ogni malattia. Eppure, questa sostanza miracolosa sembra abitare solo il regno della fantasia… O forse no? In una recente intervista, Silvio Garattini, presidente e fondatore dell’Istituto di ricerche farmacologiche Mario Negri, alla soglia dei 96 anni, racconta le sue abitudini per mantenere una sana vita e restare in forma. 

Per cominciare, Garattini consiglia un’attività aerobica moderata da svolgere giornalmente:

“Cerco di fare almeno 5 chilometri al giorno. Ma deve essere un’andatura relativamente rapida, altrimenti non c’è l’effetto aerobico. Deve esserci un po’ di fatica, che consiste nel respirare in affanno e avere un aumento dei battiti cardiaci. Camminare per vedere le vetrine non è attività fisica.”

Le zone blu: dove le buone abitudini allungano la vita

Avere delle buone abitudini, quindi, è essenziale per vivere una vita sana. Ne sanno qualcosa gli abitanti di quelle che oggi vengono chiamate zone blu, ovvero delle aree geografiche in cui si registra una speranza di vita notevolmente più alta rispetto alla media mondiale. Tra queste, figurano l’isola di Okinawa in Giappone, la regione dell’Ogliastra in Sardegna, l’isola di Icaria e la zona di Nicoya in Costa Rica.

Gli studiosi hanno riscontrato sei caratteristiche comuni che contribuiscono alla longevità degli abitanti di queste aree:

  1. La famiglia come fulcro della vita quotidiana
  2. Bassa o assente abitudine al fumo
  3. Predominanza di una dieta semivegetariana
  4. Esercizio fisico regolare e moderato
  5. Forte senso di utilità sociale e di appartenenza
  6. Elevato consumo di legumi

Anche Silvio Garattini ha tenuto a sottolineare come uno stile di vita sano sia fondamentale:

“Le buone abitudini di vita giovano prima di tutto a noi stessi, e comportano anche tanti altri vantaggi. Se stiamo bene anche le nostre famiglie non soffrono, è un atto di generosità verso i nostri affetti più cari. In più è un aiuto all’economia, e anche al Servizio sanitario nazionale gravato da tanto lavoro che sarebbe evitabile se tutti avessero sani stili di comportamento.”

Mens sana in corpore sano

Inoltre, lo sport e l’attività fisica rappresentano un toccasana per il nostro organismo in quanto prevengono l’insorgenza di malattie e patologie.

“Molte patologie croniche dipendono dalle cattive abitudini di vita. Abbiamo 4 milioni e mezzo di diabetici, che poi hanno problemi visivi, cardiovascolari, renali, che potrebbero essere evitati. Così come si potrebbe evitare il 40% dei tumori, eppure ogni anno in Italia muoiono 180 mila persone.”

Inoltre, molteplici studi hanno dimostrato come l’attività motoria sia efficace anche contro le malattie mentali. Praticare sport quotidianamente ci consente di diminuire le probabilità di sviluppare malattie neurodegenerative. 

“[L’attività fisica] Comporta una migliore circolazione anche cerebrale. E favorisce la socializzazione, l’attività fisica può essere considerata una forma di movimento collettivo. Per esempio, ci si trova a camminare insieme, a chiacchierare, favorisce le relazioni sociali”.

I benefici di una dieta sana ed equilibrata

Tra i punti chiave che Silvio Garattini affronta nella sua intervista, non manca anche il focus sulla dieta. Spiega:

“Deve essere varia e moderata. Varia vuol dire che si deve mangiare un po’ di tutto per ottenere i micro e i macronutrienti di cui abbiamo bisogno. In più oggi, poiché i cibi sono inquinati, mangiare una varietà di cose vuol dire evitare l’accumulo di un determinato inquinante. La varietà però deve essere accompagnata dalla moderazione. Come dicevano i nostri vecchi: bisogna alzarsi da tavola con un po’ di fame. Le ricerche hanno mostrato che con una diminuzione del 30% di cibo, si vive il 20% in più. Mangiare poco è un fattore di longevità.”

Quando si parla di diete, però, è importante non confonderle con le drastiche restrizioni alimentari che qualche guru del web ci propone. La vera dieta per eccellenza è la dieta mediterranea, un modello che promuove un’alimentazione bilanciata privilegiando da un lato frutta, verdura, pasta, riso e pane, e dall’altro riducendo il consumo di carne, salumi, latticini e dolci.

“Vivere bene” il nuovo libro di Garattini

Uscito il 30 settembre 2024, Vivere bene è il nuovo libro di Silvio Garattini. Edito San Paolo Edizioni, il testo, illustra i vantaggi dell’esercizio fisico, i suoi effetti sull’organismo e sulla mente, insieme all’importanza di un’alimentazione moderata e bilanciata. Alcuni capitoli analizzano i dati sul rapporto tra gli italiani e lo sport, evidenziando i vantaggi di questa abitudine nella prevenzione delle principali malattie e nel conseguente risparmio sulla spesa sanitaria. 

Inoltre, come sottolinea anche l’autore:

“È scritto in modo molto semplice per rivolgersi a tutti. Abbiamo cercato di evitare termini tecnici oppure abbiamo cercato di spiegarli.”

Condividi: