Lunedì 1° luglio 2024, alle ore 19.00, presso le Officine Forte Marghera di Venezia si è inaugurata la mostra fotografica collettiva dal titolo Erotica. L’evento, ospitato nel suggestivo Padiglione Palmanova, C32, resterà aperto fino al 14 luglio 2024, offrendo ai visitatori un’immersione nell’arte fotografica erotica attraverso un secolo di storia.

La fotografia erotica del 1900

La fotografia erotica del 1900 si riferisce a immagini che esplorano e rappresentano il corpo umano e la sessualità con un’intenzione estetica e artistica. Durante il XX secolo, questo genere fotografico ha subito una notevole evoluzione, influenzata da cambiamenti sociali, culturali e tecnologici. 

Erotica nasce da un’idea della fotografa veneta Ivana Galli, la quale esplora la fotografia erotica del 1900 dividendola in decenni e chiede a fotografi contemporanei di reinterpretare la fotografia di ogni decade.

Nella sezione sono emersi quarantotto autori che si sono confrontati con l’eredità visiva di grandi maestri del Novecento, come Jean Agélou, František Drtikol, Man Ray, Horst P. Horst, Bunny Yeager, Carlo Mollino, Helmut Newton, Jeanloup Sieff e Sylvie Blum. Il risultato è una collezione di oltre 190 fotografie erotiche che esplorano e reinterpretano l’estetica e la poetica di questi pionieri della fotografia erotica.

© Stefano Questorio decade 1900 – 1909

Il percorso espositivo di Erotica è organizzato cronologicamente, consentendo ai visitatori di seguire un viaggio attraverso i decenni, osservando come l’arte erotica si sia evoluta in parallelo con i mutamenti storici, sociali e culturali del secolo scorso. Questa disposizione facilita una comprensione più profonda e intuitiva delle opere, accompagnando il pubblico in una riflessione sul cambiamento della sensibilità e del gusto individuale e collettivo.

© Mauro Falcone decade 1970 – 1979

L’obiettivo degli organizzatori, perfettamente centrato dai fotografi selezionati, è stato quello di studiare e reinterpretare le opere degli artisti del passato, proponendo visioni inedite e riflessioni stimolanti.

© Paolo Del Frate decade 1970 – 1979

Non solo estetica dell’eros

Le immagini esposte non solo celebrano l’estetica dell’eros, ma invitano anche a una meditazione sulla natura stessa della bellezza e del desiderio. Molti fotografi erotici del XX secolo hanno cercato di catturare non solo l’aspetto fisico dei loro soggetti, ma anche un senso di emotività e poetica, raccontando storie di desiderio, vulnerabilità e passione.

© Osvaldo Sponzilli decade 1950 – 1959

Oltre all’esposizione, Erotica offre un ricco programma di attività collaterali che arricchiranno l’esperienza dei visitatori. Ogni giorno della mostra vedrà incontri, conversazioni, lezioni teoriche e dimostrazioni pratiche a cura di alcuni degli autori e degli organizzatori.

Di particolare interesse sono gli appuntamenti dei sabati 6 e 13 luglio, dedicati a sensibilizzare il pubblico sulla percezione della propria fisicità e sulla propensione all’erotismo dopo la guarigione da gravi malattie.

La mostra sarà visitabile dalle 18.00 alle 22.30 durante i giorni feriali, mentre il sabato e la domenica sarà aperta anche dalle 10.00 alle 12.00. 

Erotica non è solo un’esposizione di immagini, ma un viaggio emotivo e intellettuale attraverso l’arte erotica, che promette di affascinare e ispirare tutti i suoi visitatori.

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