Avete mai visitato un rifugio? Il rifugio è un luogo dove gli animali li potete vedere correre, interagire tra loro e con voi, giocare in una situazione di libertà, fuori dei recinti e dalle gabbie, sono chiusi solo se serve a proteggerli o a dargli il tempo di ambientarsi. In un rifugio sono sempre liberi dalla paura, dalla sofferenza, dallo sfruttamento.

 Visitare un rifugio è un’esperienza emozionale che cambia il modo di vedere la nostra relazione con gli animali, ci consente di conoscerli in una situazione di non costrizione che gli permette di mostrarci  la loro natura,  la loro indole. In un rifugio – a differenza che in uno zoo, in un circo o in un acquario – possiamo scoprire le abitudini e le sensibilità non solo di cani e gatti ma anche degli animali considerati da reddito come galline, conigli, asini, capre, maiali, tori. Sarà una sorpresa vedere dal vivo l’amore di mamma chioccia, si capirà appieno il significato dell’espressione il gallo del pollaio, si constaterà la caparbietà degli asini, e soprattutto di quanto sia sbagliato dire “sei un asino” ad uno studente poco incline allo studio.

Cani, gatti, galline, galli, conigli, asini tutti hanno voglia e capacità di socializzazione, tutti sono in grado, naturalmente, di stabilire una relazione empatica con noi.  Avete mai accarezzato il dorso di un coniglio che si avvicina a voi incuriosito e che non teme la vostra mano, perché nel rifugio ha imparato a fidarsi perchè è stato trattato con amore, accolto come un essere senziente che ha il diritto di vivere appieno la propria vita, senza paura, senza sfruttamento? Avete mai preso l’aperitivo con un asino birbante che vuole partecipare attivamente all’evento? Che quando riesce a rubarvi la carota vi sorride e vi mostra orgoglioso i suoi dentoni?

In un rifugio o in un santuario tutto questo è possibile perché il legame che si crea tra tutti gli esseri senzienti è di rispetto, amore e condivisione. Potete respirare a pieni polmoni e rendervi conto che assieme all’aria pulita entra energia positiva, pace, consapevolezza.

I rifugi sono gestiti da volontari che si adoperano affinché gli animali possano avere una vita piena, libera e dignitosa. Nessuno è mai lasciato solo, nessuno è lasciato indietro.

I rifugi e i santuari si reggono sul lavoro dei volontari, sulle donazioni, sugli eventi e durante il lockdown è stata dura per tutti ma ora si può ricominciare. Ecco perché bisogna partecipare all’iniziativa di Animal Liberation “Animal Benefit 2021” una settimana – dal 3 al 10 ottobre – di eventi per aiutare i rifugi e i santuari non solo come possibilità di raccolta fondi ma soprattutto perché continui un percorso di cooperazione ed aiuto reciproco.
Il calendario include l’evento che si terrà a Perugia il 10 ottobre presso il rifugio situato in Località Morgnano – Spoleto. Cooperare, fare rete è vitale e fondamentale per aiutare quanti più animali possibili, creare e gestire oasi in cui si possa stare in armonia con l’ambiente ed i nostri fratelli pelosi.   

Eventi come questi, mostrando che un altro modo c’è, educano e formano. Visitate i rifugi, i santuari, sarà un’esperienza che vi toccherà il cuore e la mente.

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