Una vera e propria chiamata alla costruzione di un nuovo mondo, l’unico possibile, quella dei ragazzi e ragazze del movimento ambientalista fondato da Greta Thumberg, i Fridays For Future, della Lav, associazione animalista riconosciuta dallo Stato Italiano come associazione di tutela ambientale, e del Parco Naturale Adamello Brenta, presieduto da Walter Ferrazza, da anni impegnato in modo significativo nello studio scientifico, con numerose ricerche all’attivo per approfondire le conoscenze dell’ambiente naturale.

Al loro fianco anche Franco Bergamaschi, fondatore della storica L’Erbolario, azienda che ha il merito di non aver mai delocalizzato alcuna fase produttiva in paesi terzi, e in quelli dove i diritti umani e i diritti fondamentali dei lavoratori sono calpestati, o dove si fa ricorso al lavoro minorile o si opera in condizioni di semi-schiavitù, Sabrina Alfonsi, Assessora all’Ambiente del Comune di Roma, che aprirà il festival con uno speech, venerdì 14 ottobre alle 9.30, e Giobbe Covatta (iscriviti qui al suo show), attivista per l’ambiente, ex portavoce nazionale della Federazione dei Verdi, oltre che scrittore, umorista e commediografo.

Opera di Fabio Magnasciutti realizzata per la ReWriters Web Art Gallery in vendita qui

Un festival, quello di ReWriters, che ha scelto di dare un messaggio forte in chiave ecologica e geoetica, tanto da avere come partner SiEnergie, azienda impegnata nello sviluppo di supporti cartotecnici ecosostenibili che investe in tecnologie a basso impatto ambientale, a cui ha affidato l’intero allestimento, sotto la guida degli architetti di Labo – Architects&Inventors, Cristiana Meloni e Paolo Anzuini:

Sia Lav che Fridays For Future sono nel nostro comitato scientificospiega la direttrice artistica Eugenia Romanelli – come pure Luisella Battaglia, fondatrice dell’Istituto Italiano di Bioetica, Silvia Peppoloni, founder di IAPG – International Association for Promoting Geoethics, tra lə maggiori espertə a livello internazionale di Geoetica, e Roberto Marchesini, etologo di fama mondiale. Come ho scritto nel libro Il corpo della terra, punto di partenza di un movimento trasversale di intellettualə, scienziatə, artistə, giornalistə, blogger e opinion leader impegnatə a sensibilizzare la collettività italiana sul rischio di un cambiamento irreversibile dell’ecosistema globale, credo che la distruzione del pianeta da parte degli esseri umani sia un agito autolesivo mosso da pulsioni narcisistiche e onnipotenti. Riguarda cioè il dramma di una relazione negata, quella che fisiologicamente lega l’essere umano al suo ambiente naturale, un grembo che lo precede. Occorre ricomporre questa devastante frattura, integrando le visioni egologiche con quelle ecologiche, per poter costruire un nuovo immaginario sulla nostra identità e sulla nostra appartenenza“.

Sabato 15 ottobre alle ore 15, si parla di Antispecismo e post human: da una visione egologica a una ecologica, a cura dell’etologo Roberto Marchesini, direttore della Scuola di Interazione Uomo-Animale (Siua) e del Centro Studi Filosofia Postumanista (iscriviti gratuitamente qui).

Interverranno Gianluca Felicetti, Presidente LAV; Daniela Poggi, attrice, conduttrice tv e attivista animalista; Luisella Battaglia, founder dell’Istituto Italiano di Bioetica, componente del Comitato Nazionale per la Bioetica; Marco Maurizi, filosofo; Ilaria Ferri, autrice di pubblicazioni in ambito bioetico, zooantropologico e sostenibilità ambientale, tra cui per Feltrinelli Home video dei testi allegati ai documentari The Cove (Premio Oscar 2010); Giusy Mantione, psicoterapeuta cognitivo-evoluzionista, Presidente dell’Associazione animalista Zampa per Birillo.

Joel Sartore, Photographer

A seguire, (ore 17, iscriviti qui), Crisi climatica, sostenibilità, ecologia profonda: la trasformazione ecosofica necessaria, A cura dei Fridays For Future. Interverranno: Rossella Muroni, deputata, Commissione Ambiente di Montecitorio, già Presidente Nazionale di Legambiente; Fabio Musumeci, Presidente dell’Associazione Italiana Compostaggio; Guido Marinelli, professore di Elementi di Economia nel progetto di sistemi all’Università di Tor Vergata, membro dell’Open Government Forum presso il Ministero della Pubblica Amministrazione, autore del libro Economia circolare: un’alternativa possibile; Gianni Tamino, docente emerito di Biologia generale all’Università di Padova, già deputato ed europarlamentare e oggi membro dei Comitati Scientifici dell’International Society of Doctors for the Environment e dell’Associazione Italiana per lo Sviluppo dell’Economia Circolare; Fabio Neri, Presidente del Comitato No inceneritori; Giancarlo Ceci, Presidente del Comitato Alternativa Sostenibile; Rosy Battaglia, giornalista civica e d’inchiesta, ideatrice di Cittadini Reattivi, progetto di civic journalism su salute, ambiente e legalità.

La responsabilità che abbiamo in quanto ‘custodi della terra’ – conclude Romanelli – è ben raccontata dall’antica sapienza dei nativi americani: «Noi non ereditiamo la terra dai nostri genitori, la prendiamo in prestito dai nostri figli»”.

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