Giulia Latorre e Rosy Grano prossime alle nozze. La proposta a sorpresa a Sulmona, piccolo paese in provincia de L’Aquila, ha fatto il giro del web in poche ore. Il video, andato virale sui social, vede Giulia Latorre che, in occasione del suo giuramento come agente di polizia penitenziaria, chiede la mano della sua collega e compagna, Rosy Grano. 

Originarie di Taranto, le due si sono conosciute grazie ad un’amicizia in comune e da tre anni convivono a Rimini. Giulia Latorre e Rosy Grano, prossime alle nozze, hanno condiviso sui rispettivi profili Instagram uno scatto che le ritrae insieme dopo la consegna dell’anello. 

Picchetto d’onore per Giulia Latorre

All’evento hanno partecipato anche i colleghi di Giulia Latorre che, disponendosi in un picchetto d’onore, hanno abbandonato le spade per sostituirle con delle rose gialle, raccolte una ad una da Giulia che le ha consegnate alla sua futura moglie.

Il fatidico è giunto dopo un breve momento di esitazione da parte di Rosy, seguito da un caloroso applauso da parte del pubblico che ha assistito alla scena.

Presente all’evento anche il padre di Giulia, Massimiliano Latorre, già noto alla stampa in quanto coinvolto nella controversa vicenda dei marò arrestati in India nel 2012 e poi assolti.

Il giorno dedicato alla madre scomparsa

Una grande assenza è stata la madre di Giulia, scomparsa qualche mese fa a causa di un cancro. A lei Latorre ha dedicato queste parole, raccolte in un post su Facebook:

Questo giorno lo dedico solo a te mamma, perché sei stata la cosa più bella della mia vita. Mi dicevi sempre di tenerla stretta, così ho fatto. Ti ho sentita, eri lì con me”. Concludendo poi con “Tu non mi hai mai lasciata sola e continui a starmi accanto. Sei stata la mamma migliore, a te devo tutto… a te dedico tutto! Sei il mio angelo custode. […] Ti voglio tanto bene mamma.”

Sicuramente il gesto di Giulia ha commosso tutti. Ma ha assunto una rilevanza ancora più importante considerando il periodo storico in cui viviamo. Con la sua proposta, Giulia ci ha ricordato quanto sia essenziale celebrare l’amore in tutte le sue forme per costruire una società inclusiva e rispettosa. Riconoscere e festeggiare le diverse espressioni dell’amore, come nel caso di Giulia Latorre e Rosy Grano, non solo conferma il diritto di ogni individuo a vivere la propria vita liberamente, ma ispira anche altri a fare lo stesso senza sentire il peso dei pregiudizi altrui.

Segnalo il film Firebird (2021) diretto da Peeter Rebane. La trama si svolge durante la Guerra Fredda, seguendo la storia di Sergey Serebrennikov, interpretato da Tom Prior, un soldato in crisi che si trova coinvolto in un rapporto proibito con il coraggioso pilota di caccia Roman Matvejev, interpretato da Oleg Zagorodnii.

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