“A scuola andavo malissimo. Durante gli anni del liceo ho cambiato tre volte indirizzo: linguistico, ragioneria e istituto per il commercio. Poi un giorno ho fatto uno spettacolo teatrale. Recitavo di fronte a mille persone, sentivo l’odore del palcoscenico, vedevo il sipario, la luce rossa che si accendeva, avevo il cuore che mi usciva dal petto. Lì ho capito che volevo fare l’attore, è stato un colpo di fulmine.” (Riccardo Scamarcio).
Foto di Guido Fuà. Tema del mese: Cinema&Co.