Tra le novità più interessanti di questa estate ad Ibiza, la serata HE.SHE.THEY merita senza dubbio un posto di rilievo. In programma all’Amnesia di Ibiza ogni venerdì dal 25 agosto all’8 settembre 2023, HE.SHE.THEY ha nella dj e producer britannica SYREETA uno dei suoi indiscussi punti di forza.

In attesa di tornare a dedicarci ad Ibiza in uno dei nostri prossimi articoli, niente di meglio che un’intervista proprio con SYREETA, che con parole semplici e molto chiare racconta che cosa debba essere un party per definirsi davvero inclusivo.

Descrivi ai lettori di ReWriters cosa è una festa HE.SHE.THEY. Perché è così speciale?
Una festa HE.SHE.THEY è uno spazio inclusivo, diversificato e sicuro, nel quale essere il tuo vero te, indipendentemente da chi tu sia o da dove tu venga. Gli artisti in lineup sono sempre di prim’ordine, l’atmosfera è incredibile e garantisco che sarà sempre un’esperienza davvero unica.

Perché e come le feste HE.SHE.THEY stanno cambiando la scena elettronica?
Non temono di scuotere le cose, organizzano feste nei super club di tutto il mondo, nelle serate più affollate, continuano a superare i confini e sfidano la percezione dominante di come dovrebbe essere una serata.

Quanto è difficile essere inclusivi nei club e nei festival?
Non è affatto difficile. I promotori devono semplicemente ingaggiare più artisti queer, più donne, più dj di minoranze etniche: è davvero semplice.

Cosa è stato fatto e cosa deve essere fatto per rendere la scena dei club e dei festival più inclusiva?
Registriamo ultimamente una spinta nella giusta direzione per rendere le lineup più equilibrate e inclusive, ma c’è ancora molta strada da fare, c’è così tanto talento inespresso che aspetta ancora di essere scoperto.

Qual è il rapporto di SYREETA con i social media?
I social media sono fantastici quando vengono utilizzati nel modo giusto. Io ne faccio uso per connettermi con il mio pubblico e tenerlo aggiornato su quello che faccio.

Come potresti descrivere la musica che suoni?
Suono di tutto, dalla house alla techno, purché sia musica che abbia un sacco di groove, grande energia, voci che elevino l’anima e potenti linee di basso.

I tuoi prossimi progetti?
Un sacco di cose eccitanti in cantiere! Ho appena pubblicato RENNI BES, il mio EP di debutto su He.She.They Records e ho un sacco di nuova musica pronta per uscire, compresi alcuni entusiasmanti remix. Suonerò al Festival Aquasella in Spagna, al Brunch Electronik a Parigi, sono in attesa del mio debutto in Canada e a Dubai che non vedo l’ora di affrontare.

Un’ultima domanda: SYREETA è un nome d’arte? Perché l’hai scelto?
SYREETA è il mio nome dalla nascita, non il mio nome d’arte. Dovreste chiedere a mia mamma perché l’ha scelto (ride di gusto – ndr).

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