Borghi nascosti: Montecchio tra tradizione e creatività
La tradizione dell'intreccio del vimini e l'innovazione della lavorazione del cuoio per farne oggetti inusuali. Montecchio riscrive il modo di essere borgo. Nel cuore dell'Umbria.
La tradizione dell'intreccio del vimini e l'innovazione della lavorazione del cuoio per farne oggetti inusuali. Montecchio riscrive il modo di essere borgo. Nel cuore dell'Umbria.
Un nuovo monumento è stato restituito alla città: l'Arco di Giano torna fruibile grazie alla collaborazione tra la Soprintendenza Speciale di Roma e la Fondazione Fendi.
La sagra delle castagne del 17 ottobre di Soriano e la festa del vino di Sorano di fine mese diventano occasione per scoprire luoghi reconditi, che si svelano solo ad un occhio curioso.
Senza l'Afghanistan non avremmo mai avuto i capolavori di Giotto e di Michelangelo, di Tiziano e degli antichi Etruschi. L'Afghanistan è dentro tutta la nostra arte.
Per conoscere l'eros degli Etruschi bisogna visitare Tarquinia, dove le pitture murali delle tombe e le ceramiche dipinte racontano un eros spregiudicato e libero.
Una cavità ipogea scavata nella roccia vulcanica e situata a strapiombo sul lago di Bolsena. Un luogo che nasconde parte della sua identità.