Fino al 27 giugno prossimo come cittadini possiamo partecipare ad una consultazione pubblica lanciata dall’esecutivo dell’UE per stimolare opinioni e proposte sulle priorità attuali e future e sui bisogni della sanità europea. Tutte proposte da inserire nel Programma di lavoro dell’EU4Health dedicato alla sanità europea relativo al 2023.

EU4Health è stato adottato nel marzo 2021 con un investimento di 5,3 miliardi di EUR nel periodo 2021-2027, un impegno finanziario senza precedenti, una risposta all’attuale emergenza sanitaria pubblica e con l’ambizione di fare da apripista per l’Unione Europea della Sanità.

Diverse sono le aspettative verso uno strumento che potrebbe offrire un contributo significativo alla ripresa post-COVID-19 e alle altre sfide sanitarie costruendo sistemi più forti, più resilienti e più accessibili.

Finora sono stati adottati i programmi di lavoro annuali relativi al 2021 e al 2022, mobilitando oltre un miliardo di euro e coprendo ambiti di intervento rilevanti per il raggiungimento degli obiettivi generali e specifici indicati nel Regolamento EU4Health. Adesso la Commissione europea guarda al Programma del prossimo anno.

Struttura dei Programmi di lavoro

In preparazione del lavoro del prossimo anno l’Europa chiede, in un questionario articolato in domande prevalentemente a risposta multipla, di esprimersi sulle necessità, le lacune e le questioni primarie da affrontare nel presente e le azioni più efficaci per prevenire crisi future.

Nei Programmi dell’ultimo biennio le azioni finanziate nell’ambito dell’EU4Health sono state raggruppate in alcuni filoni : preparazione alle crisi, promozione della salute e prevenzione delle malattie, sistemi di salute e forza lavoro sanitaria, salute digitale, cancro.

Nella presente consultazione si chiede di indicare quale sia il più rilevante alla luce delle attuali esigenze in materia di salute e quale invece richiede un rafforzamento perché finora trascurato o non adeguatamente trattato.

Ma anche di esprimersi sull’importanza di affrontare alcune delle principali aree di intervento individuate per il rafforzamento dei sistemi sanitari: le disuguaglianze; l’alfabetizzazione sanitaria; i diritti e sicurezza dei pazienti, la qualità e l’assistenza sanitaria transfrontaliera; il coordinamento del sistema di valutazione volontaria dei sistemi sanitari nazionali; lo sviluppo di standard sanitari nazionali di qualità; la trasformazione digitale dei sistemi sanitari.

Dimensione globale della salute e sinergie con altri Programmi

EU4Health mira tra i vari a sostenere gli impegni e le iniziative sanitarie globali rafforzando il sostegno dell’Unione alle azioni delle organizzazioni internazionali (in particolare quelle dell’Organizzazione Mondiale della Sanità) e favorendo la cooperazione con i paesi terzi.

A questo scopo nel periodo 2021-27, circa il 12,5% del bilancio totale è riservato per impegni e iniziative sanitarie a livello mondiale.  Anche su questo tema gli stakeholder (semplici cittadini inclusi) sono chiamati in causa per valutare l’importanza delle azioni a sostegno di questi obiettivi.

Massimizzare le sinergie e la complementarietà dei finanziamenti con altri Programmi di spesa dell’UE rientra nella strategia di ottimizzazione del valore aggiunto e dell’impatto degli investimenti del Programma;  pertanto attraverso la consultazione la Commissione vuole sondare le opinioni dei cittadini sulle aree più importanti per lo sviluppo delle sinergie tra le quali: ricerca e innovazione, trasformazione digitale, preparazione e risposta alle crisi, clima e ambiente, dimensione sociale, parità di accesso all’assistenza sanitaria, disparità di genere.

Gli obiettivi specifici di EU4Health

Il Programma sanitario europeo persegue dieci obiettivi specifici sui quali parte del presente questionario  si concentra interrogando i partecipanti su quale siano i più importanti per definire priorità e l’orientamento strategico del Programma di lavoro 2023.

Tra le grandi ambizioni rientrano: la promozione della salute e prevenzione delle malattie; prevenzione e preparazione e risposta alle minacce sanitarie transfrontaliere; migliore disponibilità e accessibilità dei medicinali, dei dispositivi medici e dei prodotti rilevanti per le crisi;  adeguate scorte nazionali di prodotti essenziali rilevanti per la crisi; una riserva di personale medico, sanitario e di supporto;  dati sanitari, gli strumenti e i servizi digitali rafforzati in un’ottica di trasformazione digitale dell’assistenza sanitaria; migliore accesso all’assistenza sanitaria; attuazione della legislazione sanitaria dell’UE e supporto al processo decisionale basato sull’evidenza scientifica; lavoro integrazione tra sistemi sanitari degli Stati membri; cooperazione sanitaria internazionale.

In uno degli allegati del Regolamento EU4Health è prevista l’ammissibilità al finanziamento di alcune azioni che contribuiscano al raggiungimento degli obiettivi specifici del Programma.

Per ognuno di questi la consultazione chiede ai cittadini di valutare la rilevanza di queste azioni attribuendo ad ognuna un punteggio ma anche di  riportare qualsiasi azione che possa rappresentare una storia di successo che possa fornire un valore aggiunto dell’UE , oltre che contribuire in modo diretto o indiretto agli obiettivi specifici summenzionati.

Seppure la sanità sia ancora materia di competenza nazionale oggi abbiamo l’opportunità di esprimerci, in attesa che  acquisti dimensione europea. E allora perché non farlo? La salute ha delle priorità ed  essa stessa deve essere una delle nostre principali priorità.

La consultazione è disponibile sul sito web dedicato della Commissione europea.

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