La lettura è uno degli atti più aggregativi di sempre, anche se in realtà per molti viene considerato come un mero atto da fare in solitaria. In realtà non è proprio così, in Italia la percentuale di lettori è bassa rispetto agli altri paesi europei, eppure, grazie alle piattaforme social il fenomeno libri Booktok sembra esploso negli ultimi tempi. Facendoci accorgere che in realtà i lettori ci sono, vanno solo scovati e tante volte sensibilizzati alla lettura.

Quando si scopre che una persona intorno a noi legge, si tende a fare un po’ la domanda retorica Ma perché leggi?, senza domandarsi però di riflesso Perché io non leggo?. E chi sta dall’altra parte si sente un po’ sotto esame, come se quella risposta potrebbe cambiare il pensiero che gli altri hanno di lui o di lei. La verità è che una risposta corretta non esiste. Tante volte si legge perché cerchiamo un momento di evasione, altre volte perché vogliamo ritrovarci in vissuti doversi dai nostri, o magari leggiamo perché ci va, ci rilassa e vogliamo conoscere qualcosa di nuovo.

Leggere ci apre ad universi che in altri casi non avremmo considerato, tra i tanti benefici, ad esempio, c’è la capacità di ridurre la propria ansia e il proprio stress se si leggono poche pagine prima di andare a dormire.

Leggere o non leggere?

Il fenomeno leggo e non mi nascondo, negli ultimi anni è esploso. Popolando i social con foto di libri quando prima c’erano solo foto cibo e vino. I lettori sono usciti dalla loro nicchia e hanno alzato la voce, popolando le librerie e richiedendo i loro spazi di aggregazione. Basti pensare che negli ultimi anni gli eventi letterari sono aumentanti e non solo in grandi città come Milano, ma anche a Napoli, Torino, Roma, Firenze e altre città più piccole. Le biblioteche sono ritornate ad avere una vita grazie ai gruppi di lettura e le piccole presentazioni e le librerie non sono più considerate come un esclusivo esercizio commerciale, bensì come una casa dove poter trovare se stessi, incontrare chi parla la tua stessa lingua e sentirsi apprezzato.

Ora, facciamo un passo avanti, e guardiamo il rovescio della medaglia, i non lettori. Be’, quanto a loro: vogliamo sbloccarlo questo blocco del lettore? Alcuni affermano di non leggere perché non hanno il tempo, ma poi trascorrono la maggior parte del tempo attaccati al telefonino, anche di notte. Altri dicono di aver letto un libro anni fa e che quindi siccome poi sono tutti più o meno uguali è inutile leggerne degli altri. E altri dicono che leggere è noioso.

Una lista di libri per ogni evenienza

Se non sei un lettore, o se non sei un lettore forte, ma vorresti esserlo oppure sei quel tipo di lettore che ci mette mesi per finire un libro. O sei semplicemente una persona che ama leggere e sei alla ricerca di nuovi consigli di lettura, oggi, mi sono presa la briga di creare un elenco di dieci libri per questo 2025, tutti diversi tra loro, non troppo lunghi ed entusiasmanti. Sono dei libri adatti per chi vuole mettersi in gioco e provare il piacere della lettura, ma anche per chi vuole rifugiarsi tra le pagine di un buon libro.

Al primo posto abbiamo Tutto il bello che ci aspetta di Lorenza Gentile, un libro adatto a chi ama o ricerca le letture accoglienti e avvolgenti come un abbraccio. Per chi è alla ricerca di se stesso e vuole riscoprire la bellezza delle piccole cose. Un romanzo che ci permette di cambiare sguardo verso gli eventi che ci costellano le giornate.

Al secondo posto abbiamo Il treno dei bambini di Viola Ardone, un libro per chi ama o ricerca non solo il piacere di una bella storia e di una bella prosa, ma che abbia all’interno anche degli avvenimenti storici realmente accaduti.

Al terzo posto abbiamo Magari domani resto di Lorenzo Marone, un libro per chi ama Napoli, vive a Napoli o sente la nostalgia della sua città. Un romanzo coraggioso che racconta la vita di chi mette in primo piano i valori rispetto alla carriera. Un romanzo che ha il sapore di famiglia, di speranza e tanta tenerezza.

Al quarto posto abbiamo Per dieci minuti di Chiara Gamberale, un libro per chi cerca ricordarsi quanta magia e imprevedibilità ci sia nella vita di tutti giorni, di come sia bello lasciarsi sorprendere dalla quotidianità e da come a volte sia necessario cambiare sguardo, provare qualcosa di nuovo anche solo per dieci minuti.

Al quinto posto abbiamo Domani Domani di Francesca Giannone, un romanzo adatto per chi ama le storie familiari ambientate nell’Italia del 1950-1960, un libro che ci parla di scelte, del rapporto fratelli, con lo sfondo un’Italia che cambia negli anni.

Al sesto posto abbiamo Tutto è meraviglia di Ann Napolitano, un romanzo familiare adatto a chi ha amato “Piccole donne”, un libro che resta nel cuore e di cui dopo aver girato l’ultima pagina si sentirà la mancanza, delle atmosfere, dei personaggi e degli eventi che hanno caratterizzato la narrazione.

Al settimo posto abbiamo Demon Copperhead di Barbara Kingsolver, un romanzo che ricorda le atmosfere di “David Copperfield” di Charles Dickens. Un libro dal quale sarà impossibile staccarsi e in cui vi ritroverete a fare il tifo per Demon, un personaggio complicato, ma che sarà impossibile non amare.

All’ottavo posto abbiamo A te vicino così dolce di Serena Bortone, una storia che racconta l’amicizia, l’amore e la giovinezza, ma è anche il racconto di una generazione, forse incompresa. Ambientata negli anni Ottanta in Italia. È un romanzo commovente ed emozionante, da cui è impossibile slegarsi.

Al nono posto abbiamo Tutta la vita che resta di Roberta Recchia, un romanzo familiare denso, ricco, doloroso a tratti struggente ma che ha all’interno un messaggio di speranza che non lascia indifferenti.

Al decimo posto abbiamo Tutti gli indirizzi perduti di Laura Imai Messina, un romanzo ambientato in Giappone, tra lettere perdute e un ufficio postale a tratti incantato, il libro ci racconta quanto è bello avere fiducia negli altri, nella vita. Un romanzo che accoglie, coccola e che accarezza con tanta delicatezza.

E poi un piccolo bonus Il Conte di Montecristo, un romanzo datato che però non perde d’attualità. Una storia coinvolgente, profonda e avventurosa. Può far paura per la mole, ma un capitolo tira l’altro come i pop-corn al cinema.

Cari lettori e non lettori questi sono i miei consigli di lettura per chi ha voglia di tuffarsi in una bella storia in questo anno ancora tutto da scrivere e da leggere

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