Inutile dirlo: tutti sappiamo chi è Harry Potter. Tutti abbiamo letto e riletto i libri e visto almeno un migliaio di volte i film. Abbiamo fantasticato tantissime volte sulla possibilità di ricevere la nostra lettera da Hogwarts ed entrare a far parte di quel mondo incantato. Ciò che non ci aspettavamo è la correlazione tra il maghetto più famoso di sempre (la sua popolarità avrà superato quella di Merlino?) ed Amalfi.
Strana coppia. Eppure è una coppia che esiste, purtroppo per un motivo non lieto. Pochi giorni fa è avvenuto un incidente ad Amalfi tra un veliero ed una barca. Uno scontro mortale nel quale è rimasta uccisa una donna. Quest’ultima, nell’impatto, è finita incastrata nelle eliche del motore ed è morta poche ore dopo in ospedale.
Ma in tutto questo, cosa c’entra Harry Potter? Il collegamento è proprio la donna rimasta coinvolta nell’incidente. Adrienne Vaughan era la presidente della Casa Editrice di Harry Potter: la Bloomsbury USA (sussidiaria della Casa Editrice londinese che ha editato i romanzi della Rowling).
Adrienne Vaughan era in vacanza con la sua famiglia ad Amalfi. Insieme hanno preso un motoscafo per un’escursione in mare, e mai si sarebbero immaginati che un veliero di 40 metri (dove a bordo dei turisti stranieri festeggiavano un matrimonio) gli sarebbe andato addosso. L’impatto è stato tragico. L’intera famiglia è stata sbalzata fuori dalla barca e la donna è rimasta incastrata tra le eliche del motore. Fortunatamente i figli non hanno riportato ferite, mentre il marito ha riportato ferite lievi.
La vacanza della famiglia è stata bruscamente interrotta, così come il banchetto nuziale. Ogni tentativo di rianimazione della donna è risultato vano: le ferite erano troppo gravi. Lo scontro è stato mortale.
Sia al comandante del veliero che allo skipper della barca sono stati fatti esami tossicologici, ed il secondo è risultato positivo. Le indagini, però, sono ancora in corso.