Cinque affascinanti villaggi da visitare nel Sud della Francia
Sole, lavanda, vino rosé, arte, musei e castelli da visitare: alla scoperta di cinque incantevoli paesini tra la Costa Azzurra e la Provenza.

Sole, lavanda, vino rosé, arte, musei e castelli da visitare: alla scoperta di cinque incantevoli paesini tra la Costa Azzurra e la Provenza.
Sole, lavanda, vino rosé, arte, musei e castelli da visitare: alla scoperta di cinque incantevoli paesini tra la Costa Azzurra e la Provenza.
Un viaggio slow alla scoperta di cinque villaggi de charme nel Sud della Francia, ciascuno con il suo carattere unico e il suo fascino inconfondibile. Ciò che li unisce è il tipico savoir vivre francese che si respira solo in questa regione. Un viaggio da intraprendere e da vivere con calma, prendendosi il tempo di assaporare ogni momento, proprio come si vive qui nel sud della Francia. Passeggiando tra le stradine, esplorando musei e castelli e gustando la vita seduti in un bistrot all’aperto, sorseggiando un bicchiere di rosé di Provence o assaporando un caffè con un fragrante croissant.
A soli 7 km da Cannes, Mougins è un famoso borgo artistico dove Pablo Picasso ha trascorso gli ultimi 15 anni della sua vita nella villa Notre-Dame-de-Vie, fino alla sua morte nel 1973. Questo pittoresco villaggio ospita oltre 30 gallerie d’arte internazionali. Da visitare il Museo d’Arte Classica di Mougins (MACM), fondato da Christian Levett, unico nel suo genere e organizzato tematicamente: il piano sotterraneo è dedicato all’arte egizia, il pianterreno alle celebrità, il primo piano alle divinità e l’ultimo alla più grande collezione di armi greco-romane del mondo. Conosciuto come villaggio-giardino, Mougins offre numerose passeggiate ed escursioni, tra cui quello lungo il Canale della Siagne e il sentiero “Passo dopo Passo” che costeggia lo Stagno di Fontmerle, famoso per la più grande colonia di piante di loto d’Europa. Vi è anche un percorso dell’acqua che include lavatoi, fontane e abbeveratoi, oltre a diverse piste ciclabili. Dal 2006, Mougins ospita Les Etoiles de Mougins, un festival gastronomico che vede la partecipazione di oltre cento chef ogni anno a giugno, celebrando la cucina gourmet.
Biot, nell’entroterra della Costa Azzurra, tra Nizza e Cannes, è un villaggio immerso nella natura mediterranea, all’interno dei paesaggi verdeggianti del Parco Naturale della Brague, attraversato dall’omonimo fiume. Biot è famosa a livello internazionale per il vetro. Dal 1956, infatti, è il punto di riferimento per la lavorazione del vetro soffiato: una tecnica messa a punto dall’ingegnere Éloi Monod, che l’ha trasmessa a tutta una generazione di artigiani e artisti presenti con numerose vetrerie. Ma nel borgo si trovano anche atelier di artisti di ogni genere: pittori, scultori, pellettieri, orafi e fotografi. Da visitare tre interessanti musei: l’Ecomuseo del Vetro, per scoprire tutto sull’arte del vetro soffiato; il Museo della Storia e della Ceramica di Biot, in cui è conservata una collezione di ceramiche che partono dall’antichità fino ai tempi odierni; e il Museo Nazionale Fernand Léger dove ci si può immergere nelle opere dell’artista attraverso quadri, sculture e disegni, per comprendere le sue radici nei nei diversi contesti della prima metà del XX secolo.
Gordes, il pittoresco villaggio dove nel 2006 Ridley Scott ha girato il film “Un’ottima annata” con Russell Crowe e Marion Cotillard, è annoverato tra i più belli villaggi di Francia. Questo gioiello di borgo vanta una piazza con una fontana ai piedi di un castello-museo, edificio in pietra dorata risalente all’anno Mille, poi trasformato in residenza rinascimentale nel ‘500. Gordes è l’emblema perfetto dell’arte di vivere in Provenza. Passeggiando per le sue stradine, si possono scoprire una rete di cantine e gallerie sotterranee scavate sotto case e palazzi, destinate ad attività artigianali come mulini per l’olio e cantine per l’invecchiamento del vino. In pochi minuti d’auto si può raggiungere l’Abbazia di Sénanque, un esempio di architettura monastica cistercense, immersa nei campi di lavanda. E’ definito il “balcone della Provenza” per la sua posizione dominante e la vista panoramica che offre.
Les Baux-de-Provence, situato nel cuore delle Alpilles, è uno dei borghi più affascinanti della Provenza. Questo villaggio arroccato offre un panorama spettacolare e un’atmosfera unica, con le rovine del castello che si estendono su 7 ettari -uno dei siti più grandiosi di Francia- con un panorama spettacolare e tratti architettonici romanici e rinascimentali.
Tra i suoi vicoli si possono scoprire botteghe di artigiani, atelier di pittori e scultori, e deliziosi ristorantini. Le cave di calcare bianco dismesse sono diventate un museo-spettacolo, la Cathedrale d’Images, con mostre immersive dedicate a Salvador Dalí e Antoni Gaudí. Les Baux-de-Provence è un esempio perfetto dell’arte di vivere in Provenza, ideale per chi cerca un’immersione nella storia e nella cultura.
E’ il villaggio del cuore di Albert Camus e Henri Bosco, due importanti scrittori francesi, emtrambi sotterrati nel piccolo cimitero locale, vicino alla chiesa di Saint André.
Lourmarin, situato nel cuore della Provenza più autentica, è uno dei villaggi più rilassanti del Luberon. Con i suoi poco più di mille abitanti, il villaggio offre un’atmosfera tranquilla e pittoresca, con case di pietra dorata immerse nel verde. Il castello di Lourmarin, visitabile, è una testimonianza affascinante della storia del luogo, con una parte risalente all’epoca medioevale e un’altra al Rinascimento. Domina il paesino, offrendo una vista spettacolare sui suggestivi campi di lavanda che lo circondano.