Lunedì 17 Giugno è uscito il primo episodio della seconda stagione di House of the Dragon. La serie HBO in Italia è distribuita e disponibile su Sky Atlantic. Lo spin-off de Il Trono di Spade è stata una delle serie più attese dell’anno che ormai conta un enorme numero di fan. Questa serie prequel, ambientata circa 200 anni prima de Il Trono di Spade, è in parte basata sul libro Fuoco e sangue di George R. R. Martin. Cosa ci aspettiamo da questa seconda stagione? “La danza dei draghi” è iniziata.

La conclusione della ottava e ultimi serie de Il Trono di Spade aveva già avuto nel 2019 un clamore incredibile. Una fine epica che aveva convinto alcuni spettatori e deluso degli altri per determinate scelte narrative. Quando fu annunciata l’uscita della serie spin-off del 2022 House of the Dragon, in molti avevano tirato un sospiro di sollievo, felici di non dover abbandonare del tutto quell’universo fantastico. La prima stagione di House of the Dragon ha lasciato gli spettatori con il fiato sospeso, apparecchiando una trama sull’orlo della guerra civile. Ma andiamo per gradi…

House of the Dragon

Il mondo immersivo del Trono di Spade

Cercare di riassumere a chi non l’ha mai visto Il Trono di Spade è un impresa irrealizzabile. Non si tratta sicuramente di una serie da guardare distrattamente. Per chi vuole cimentarsi nella visione è richiesta attenzione perché si potrebbe definire come una di quelle visioni impegnate. Per il resto, allacciate le cinture e immergetevi. Si tratta di un universo vastissimo, medievaleggiante, che comprende un ampia componente magica. Se dovessimo catalogare Il Trono di Spade, il genere della serie ideata da David Benioff e D. B. Weiss sarebbe sicuramente quello fantastico. Ma limitarsi a dire questo è riduttivo.

In questo mondo immaginario diviso tra occidente (Westeros) e Oriente (Essos), le casate più potenti, le cosiddette famiglie dei Sette Regni, si combattono il dominio sulle altre aspirando a sedere sul trono di spade. Mentre gli intrighi di potere si infittiscono fino a sfociare in vere e sanguinose guerre o intricate sottotrame, al nord incombe una nuova minaccia. Sembra che stia per arrivare un inverno diverso dagli altri. Un inverno che metterà a rischio la vita di tutto il mondo, perchè un esercito di non-morti si prepara a marciare a Sud.

Una serie fatta di 8 stagioni per un totale di 73 episodi che ha ottenuto 59 premi Emmy Awards, nuovo record per una serie televisiva in prima serata. Il Trono di Spade deve la sua fama non solo al seguito dei fan del genere fantasy, perchè una volta entrati in questo universo magico, si dipana davanti a noi spettatori una narrazione che evade ogni classificazione. Diplomazia, amore, guerre, sesso, famiglia, amicizia. Questi sono solo alcuni dei temi contenuti nella serie che gode di una splendida recitazione, un ottima sceneggiatura, costumi ricercati e scenografie immersive. La serie House of The Dragon uscita nel 2022 è uno spin-off de Il Trono di Spade che non sembra essere da meno.

House of the dragon e la “danza dei draghi”

Al centro di questa serie spin-off, come suggerisce letteralmente il titolo, c’è la casa dei draghi, la famiglia Targaryen, famiglia reggente il trono di spade e allevatori di draghi. La serie descrive l’inizio della fine di questa casa, e le questioni politiche e il loro sfociare in una guerra civile. In particolare la prima serie rilasciata nel 2022 vede sul trono il docile e accomodante Viserys Targarien, re che nomina sua figlia Rhaenyra erede al trono. Ma la nomina di quella che potrebbe diventare la prima regina dei Sette Regni è messa in discussione prima dallo zio Daemon, valoroso guerriero ed esperto cavalca-draghi, e poi dal suo fratellastro minore Aegon II. Quest’ultimo viene indicato come erede legittimo al trono dall’ultima moglie del re, Alicent, la quale fraintende le ultime parole del re sul letto di morte, credendo che abbia voluto in ultima istanza indicare loro figlio come erede e non più Rhaenyra.

Stagione 2 di House of The Dragon
Alicent Hightower e Rhaenyra Targarien

Durante la serie passata, assistiamo ad un passaggio di anni corposo, che polarizza ancora di più le parti combattenti al trono. Rhaenyra, ora sposata con suo zio Daemon, ambisce al trono contro il designato Aegon II e lo spietato fratello minore Aemond, figli della regina vedova Alicent. Da questa seconda stagione ci aspettiamo che la guerra civile soprannominata “La danza dei draghi” di cui abbiamo avuto un assaggio nella stagione precedente entri nel vivo e si infiammi. Il tutto condito è da effetti speciali mozzafiato. I draghi sono protagonisti non trascurabili di questa serie che alterna dialoghi dal grande spessore e talento nella recitazione a scene di azione dove un grande lavoro di CGI permette la rese di sequenze molto complesse e dinamiche in sella ai draghi.

Il patriarcato in pericolo

Quella che ci viene descritta in House of the Dragon è una società patriarcale. Nella prima stagione, la scelta che compie il re Viserys di nominare una donna, sua figlia Rhaenyra, come erede al trono, rappresenta una rivoluzionaria novità. Ed è infatti proprio questa la scintilla che sembra innescare le vicende che si susseguono nella prima stagione. La femminilità sembra per la protagonista essere una colpa naturale contro cui combattere. E come per lei, per chi ha visto Il Trono di Spade o la prima stagione di House of the Dragon, anche per altre figure femminili l’autodeterminazione e la libertà sono vittorie che costano caro e che passano molto spesso attraverso la violenza.

La stessa attrice Emma D’Arcy, che nella serie veste i panni di Rhaenyra, ha raccontato che il suo personaggio deve continuamente spingere ai limiti la sua femminilità verso una mascolinità che in quel mondo fantasy, vuol dire potere. Ci piacerebbe dire che questo discorso sia limitato all’universo fantasy dei romanzi di George R. R. Martin popolato da Draghi e principesse, ma invece quelle descritte sono logiche che tutt’oggi regolano la nostra società. Quello di House of the Dragon è un mondo pieno di violenza e misoginia che, come ha sottolineato l’attrice Emily Carey (la regina Alicent nella serie), offre tuttavia la possibilità di riflettere sul nostro di mondo. Una società ancora fortemente patriarcale fatta di pregiudizi e pressioni sociali.

Tutti i lunedì un nuovo degli 8 episodi totali di House of the Dragon 2 sarà disponibile su Sky e NowTv. Per i curiosi non abbonati, Sky ha messo a disposizione l’episodio 1 della prima stagione di House of the Dragon in versione integrale su YouTube. Un piccolo assaggio di ciò che è House of the Dragon.

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