Un mese e mezzo fa sulla pagina Fb del Festival della Vagina Felice appariva questo post: “Dopo un anno di eventi immaginati e mai realizzati😟, di riunioni per organizzare giornate che non hanno mai avuto luce😞, di entusiasmo e di lavoro caduti nel buco nero dei progetti in difficoltà causa pandemia😰 Noi ci crediamo ancora: le vagine felici non mollano💪😎. Stiamo organizzando l’edizione 2021 in due giornate di fine estate☀️. Avremo bisogno di tutto il vostro sostegno!
A prestissimo per tutte le novità e le  informazioni!”

Le vagine felici non hanno mollato e ce l’hanno fatta, anche quest’anno si rinnova l’appuntamento con il Festival della Vagina Felice,  che si terrà ad Ostia Antica in Via della Macchiarella 17,  il 28 e 29 agosto dalle 10 di mattina fino a sera. 

Un’occasione da non perdere per chi vuole prendersi cura della propria sessualità in modo creativo e originale. Due giorni di workshop, incontri e arte intorno alla vagina, con l’obiettivo di darle felicità.

Giulia Manno, l’instancabile ideatrice e organizzatrice del festival ha avuto coraggio: ha creato un evento che non c’era e di cui si sentiva un gran bisogno.

Uno spazio dove parlare
di sessualità femminile

Ha raccolto, l’anno scorso come quest’anno, numerosi professionisti che a vario titolo si occupano di piacere, desiderio, benessere, cura della vagina, costruendo un evento intenso, godibile, ricco di stimoli e di riflessioni, ma soprattutto dando vita a uno spazio in cui si possa parlare liberamente di sessualità femminile. E questo non é un affare di poco conto. 

Il “susseguirsi di performance artistiche, seminari e laboratori coinvolgenti per cominciare a parlare di piacere e sessualità femminile” vedrà tra gli ospiti Isabella Corda con un workshop di legature e una performance serale, un laboratorio di  Teatro dell’Oppresso dal titolo Diversive – diverse e sovversive tenuto da Claudia Signoretti, Le Lupe con un laboratorio di riconnessione alla femminilità, la Tana Sex Positive con un laboratorio di liberazione dei desideri sessuali, il laboratorio di Perreo Femminista “Por el placer de mover mi cuerpa”, ORGASMICA della sottoscritta, Slowsex a cura di Giulia Fun Party, il laboratorio ViVayVulVa! in cui si potrà produrre il ritratto della propria vulva. Insomma un’offerta variegata, che incuriosisce, libera i desideri, fa pensare, rispetta e incentiva la libertà di espressione, connette e riconnette col sesso, produce esperienze, cambia il mondo.

Per tutte le info consultate la pagina FB del Festival  o scrivete a vaginafelice@gmail.com. Ci vediamo a Ostia Antica.

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