Nell’ultimo pezzo che ho scritto, dedicato al trailer di Licorice Pizza, sulle fantastiche pagine di ReWriters digitavo la seguente frase: “..soffermarsi su un singolo trailer non è usuale…”.

Ecco, manco a farlo apposta dopo un paio di settimane eccoci ancora qua a parlare di un trailer. Mi spiace ma non ho potuto farne a meno. Non solo perché Batman non sarà mai (per me e per il mondo) un personaggio come un altro. Il nuovo lungometraggio dedicato al Cavaliere Oscuro diretto da Matt Reeves sembra infatti presentarsi con prospettive e aspettative nuove e elevatissime.

Prima di andare avanti però vi lascio come sempre il tempo di vedervi questi 2 minuti e 40 di fomento puro.

“I’m Vengeance”

Lo scorso anno, sempre all’interno del DC FanDome avevamo avuto la possibilità di dare una prima occhiata a questo The Batman. Certo, Matt Reeves e la troupe, causa epidemia, avevano appena iniziato a lavorare e quindi il montato pescava da quel poco girato a disposizione ma l’interesse era già molto alto. Ora, con questo ultimo video promozionale, abbiamo una visione di insieme maggiore e possiamo buttarci in una piccola analisi volta a tirare le fila di quanto abbiamo visto.

Per comodità e facilità di lettura anche questa volta la farò per punti:

  • Plot e Villain(s): da quel che si evince dai due trailer The Batman avrà una struttura che prenderà in parte da Hush e in parte da Il Lungo Halloween, due dei cicli più iconici legati a il Cavaliere Oscuro. Il film di Matt Reeves si concentrerà prevalentemente su un Batman alle prime armi e soprattutto sulla sua attività da detective. Nonostante questo ultimo aspetto sia stato messo abbastanza in secondo piano nei vari adattamenti cinematografici, ricordo che è una delle caratteristiche peculiari della controparte cartacea (Batman è definito più volte “il miglior detective al mondo”). Il villain principale sarà l’enigmista di Paul Dano, in questo caso un vero e proprio serial killer (da alcuni che hanno partecipato agli screen test del film descritto come simile a Saw). Batman, mentre cercherà di risolvere questo caso, si scontrerà poi con altri villain tra cui un Pinguino interpretato da un irriconoscibile Colin Farrell vero protagonista di questo secondo trailer. A quanto sappiamo ci sarà anche un Carmine Falcone impersonato da John Turturro, probabilmente lo vedremo nel final trailer che anticiperà l’uscita.
  • Gli aiutanti del Cavaliere Oscuro: in questo ultimo trailer c’è stato molto più spazio per la Catwoman di Zoë Kravitz. Il rapporto tra Batman e Selina anche qua sembra rimandare ad Hush e Il Lungo Halloween, due storie già citate in questo pezzo e che non possiamo fare altro che consigliarvi di recuperare. La Kravitz sembra nata per questo ruolo, il suo impatto a schermo è mozzafiato. Oltre a lei abbiamo un nuovo Alfred e un nuovo Gordon, rispettivamente interpretati da Andy Serkis e Jeffrey Wright, già introdotti nel trailer dello scorso anno e su cui non ho molto da aggiungere.
  • Finalmente una data d’uscita: ciò che ha realmente aggiunto questo ultimo trailer di The Batman è la data d’uscita. Nelle sale americane questo nuovo lungometraggio arriverà il prossimo 4 marzo, vedrete che attorno allo stesso periodo arriverà anche da noi.
  • Robert Pattinson e quell’ultima scena: fino a questo momento non ho voluto nominare Robert Pattinson. Qualcuno di voi potrebbe pensare che ciò derivi da una qualche forma di insoddisfazione. Niente di più lontano dalla realtà. Pattinson sembra nato per questo ruolo che riesce a dare l’idea di un Batman realmente pericoloso e instabile, come d’altronde deve (?) essere un uomo che si veste da pipistrello e va a dare la caccia ai cattivi di notte. In The Batman il Cavaliere Oscuro spaventa e trasmette nevrosi, ha un auto che pare uscita da Mad Max, un costume grezzo e adatto alle risse da strada. Quello sguardo e quei movimenti frenetici fanno il resto. Pattinson, dopo un decennio di interpretazioni di altissimo livello e scelte di ruoli non convenzionali, con The Batman si prepara a spazzare via definitivamente dal grande pubblico il ricordo di Twilight. Un conclusiva (letteralmente) parola per descrivere quell’ultima inquadratura con cui si chiude il trailer: iconica.
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