Dimmi cosa ascolterai a Natale e ti dirò chi sei!

Puoi immaginare la tanto attesa cena della vigilia o il pranzo di Natale senza una colonna sonora che accompagni i tuoi piatti?

Prima di immaginarci seduti a tavola con la musica giusta in sottofondo devo chiederti una cosa. Se lasci la televisione accesa quando pranzi o ceni ti suggerisco di spegnerla a Natale per quest’anno, un piccolo gesto per allontanarti da una certa zona di comfort per entrare in un’esperienza più sensoriale.

Sì, oltre alla musica, ricorda di accendere delle candele e di usare una fragranza per la casa, piccoli elementi che ti aiuteranno a creare il giusto ambiente con eleganza, vedrai che i tuoi ospiti lo apprezzeranno. 

Ora che starai immaginando anche la tua mise en place possiamo parlare della musica.

Ricordiamoci sempre che la voce è molto invasiva. Possiamo quindi mettere delle canzoni per l’aperitivo, quando generalmente siamo in piedi e parliamo con gli amici e familiari con voce più alta.

A questo punto dobbiamo fare un distinguo importante. La musica da mettere a pranzo non dovrebbe essere la stessa della cena, lo sappiamo, il mood è diverso, anche i nostri vestiti lo sono e come ho detto altre volte la musica che ascoltiamo dovrebbe essere come un nostro abito.    

Uno dei grandi cambi nell’ascolto della musica del nostro tempo è l’utilizzo delle playlist.

Ci sono vantaggi indiscutibili nell’ascoltare molti artisti diversi all’interno di uno stesso mood. Questa musica può accompagnare i nostri aperitivi, i party, le cene romantiche ma anche il divertimento sotto le lenzuola.

Di fatto individuare la musica giusta è un’arte, e può letteralmente cambiare le vostre serate in successi oppure… in altra cosa.

In un’analisi più attenta possiamo anche dire che ascoltare delle playlist, quando ci si ferma solo a quello, è la fotografia della nostra società che non ha più tempo e voglia di soffermarsi ad un ascolto più attento, a domandarsi: chi è questo fantastico musicista che sto ascoltando?

Un metodo veloce e pratico, se sei curioso come me di sapere cosa stai ascoltando, è senz’altro Shazam, applicazione che riconoscerà il brano e vi suggerirà dove ascoltarlo, oltre a segnalarvi i video su Youtube. È molto utile e se non l’hai mai provato una bella scoperta.

Le playlist che ti suggerisco sono tutte di Spotify. Personalmente credo sia tra le migliori nella creazione di compilation secondo qualsiasi mood tu stia vivendo. Se non la usi ti consiglio di scaricare l’App. Esiste la versione gratuita ed in questo caso ti consiglio l’ascolto a random del tuo artista preferito per ragioni che oggi non approfondisco.

Non è il massimo ascoltare musica dal computer o dallo smartphone, meglio acquistare una cassa in Wifi o Bluetooth, ce ne sono ormai di tutti i tipi e costi.  

Ma arriviamo alla musica che potresti usare a Natale. Partiamo dall’aperitivo. È il momento dell’incontro, quando i tuoi ospiti vengono accolti in casa, con i suoi odori e il suo charme, certo, anche la casa deve avere il suo charme, non solo te!  

Con Christmas Hit non sbagli, forse non è la playlist di Natale più raffinata ma sicuramente crea allegria, quelli meno allegri per questa giornata – ne conosci vero? –  possono sempre approfittare per bere qualche bollicina in più in questo momento.

Se stai organizzando la vigilia, quando vi sedete per cena puoi iniziare con Cozy Christmas Jazz una playlist strumentale che crea il giusto calore anche se non hai la fortuna di avere un caminetto in salotto. Per il pranzo di Natale userei qualcosa di meno rilassante come Canzoni di Natale.

Per il momento di panettoni, pandori e dolci, ma soprattutto per lo scambio dei regali, andrei con Christmas Classics ma se volete proprio esagerare ci sono i due grandi veri classici del Natale, Christmas di Michael Bublè e Ultimate Christmas di Frank Sinatra.

Nel frattempo il vostro familiare, non così entusiasta di tanto amore tutto insieme, probabilmente sarà abbastanza ubriaco per sopportare anche Bublè.

Buone Feste a tutti!  

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