Da tempo molte dj hanno saputo conquistarsi un ruolo di regine della console, meritandosi un ruolo di primissimo piano nelle line up dei festival e dei club più importanti al mondo: non è una questione di quote rosa o di mettere a suonare una ragazza perché bella e di gentile aspetto. Fattori che in quanto tali aiutano, l’estetica ha la sua importanza, sempre e comunque: senza l’etica e la deontologia, però, l’estetica in quanto tale non basta, anzi sul lungo periodo o si rivela controproducente.

Quattro fulgidi esempi in merito? Facciamo riferimento anche questa volta alle classifiche della rivista DJ Mag: dopo esserci occupati dei 100 club più amati del pianeta, prendiamo spunto da un’altra sua chart, la Alternative Top 100 DJs, che vede al primo posto proprio una deejay, per raccontare quattro regine della console. Questa chart si chiama alternative in quanto dedicata a chi suona house e techno, generi appunto alternativi all’EDM e alla musica cosiddetta da main stage o da main room. Eccole, le nostre quattro regine della console.

Charlotte de Witte

Indiscussa fuoriclasse della techno, la dj e producer belga Charlotte de Witte è da due anni la numero uno in assoluto nella succitata top 100, per tacere della residenza con i suoi mixati ad Essential Selection, il programma di BBC Radio One che trasmette i migliori dj set del pianeta e delle release con la sua etichetta discografica KNTXT.

Questa estate è diventata la prima dj donna di sempre a suonare un set di chiusura sul main stage dell’epico festival Tomorrowland. Ad agosto la si può trovare al festival Les Plages Électroniques a Cannes (in programma dal 5 all’8) e al Panorama Festival a Santa Cesarea Terme in provincia di Lecce (in calendario dal 13 al 16).

Peggy Gou

Altra indiscussa icona del djing, la coreana Peggy Gou. Poche artiste stanno avendo un impatto globale sulla musica come lei: tra le tante gemme del suo percorso artistico, la compilation Dj Kicks! del 2019, la collana riservata soltanto ai migliori dj del pianeta.

Una prova di classe e di forza nello stesso tempo, una selezione che spazia nel tempo e nello spazio: disco, house, techno, electro, con tracce risalenti anche al 1983, un repertorio al quale Peggy Gou sa sempre attingere in ogni sua performance. Ad agosto Peggy Gou suona al Circoloco alla Rimini Beach Arena (sabato 13), a settembre al Fabrique di Milano per il primo evento Vision (venerdì 9) e al Decibel Open Air di Firenze (domenica 11).

Amelie Lens

Torniamo in Belgio per occuparci di Amelie Lens, a sua volta una presenza imprescindibile nei più importanti raduni di musica elettronica, uno status certificato e rinforzato anche dalle release della sua etichetta discografica LENSKE, con la quale è appena uscita con il suo nuovo EP My Mind.

Tra i suoi set più memorabili, quello per la piattaforma Cercle trasmesso dall’Atomium di Bruxelles e coinvolgente come pochi. Ad agosto la Lens è tutti i mercoledì al DC10 di Ibiza con il party Exhale, mercoledì 15 al festival Galactica a Gallipoli, giovedì 25 al Creamfields in Gran Bretagna, sabato 10 è al Decibel Open Air a Firenze.

Deborah De Luca

Non poteva mancare in questo articolo dedicate alle regine della console una presenza italiana: Deborah De Luca.  Con il suo 14esimo posto, la De Luca è risultata la prima dj italiana nella Alternative Top 100. Nel 2013 ha dato vita alla sua etichetta discografica Solamente, nel 2020 la sua traccia Fuori è stata remixata da Carl Cox; tra i club più rilevanti dove si è esibita, il Fabric di Londra e il Fabrik di Madrid, ma l’elenco potrebbe andare avanti all’infinito. Ad agosto suona al We Are FSTVL di Londra (in programma sabato 6 e domenica 7), al Brunch-In Weekender di Barcellona (in calendario dal 12 al 14), al Kursaal Club di Lignano Sabbiadoro (lunedì 15) e al Sonus in Croazia (domenica 21).

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