Alzi la mano chi abitualmente legge poesia con i piccoli e le piccole a casa o a scuola! Solitamente le mani che si alzano sono molto poche, ammesso che ve ne siano.

Ma il post di oggi è dedicato proprio a promuovere la poesia, la visione di poesia, la lettura e l’ascolto di poesia, tra e con i più piccoli e le più piccole, e lo facciamo a partire da un trio di libri davvero speciale firmato dalla coppia Chiara Carminati e Massimiliano Tappari!

Loro sono A fior di pelle, Ninna-no e Quattro passi, 3 libri bellissimi editi da Lapis e hanno in comune il formato quadrato e cartonato che li rende particolarmente adatti ad essere maneggiati da bambine e bambini anche molto piccoli.

L’ultimo nato della trilogia è Quattro passi che ripropone il medesimo impianto poetico dei primi due libri: una pagina fotografica ed a fianco la poesia corrispondente, o forse sarebbe meglio dire ispirata, alla fotografia.

Le fotografie strepitose sono di Massimiliano Tappari, poeta improprio del visivo, le parole invece sono di Chiara Carminati poetessa tra le più riconosciute in Italia.

Tutti e tre i libri si aprono con una pagina programmatica che invita all’azione e all’uso in senso stretto dei libri: con A fior di pelle l’invito è giocare con la pelle e il corpo del bambino e della bambina usando il massaggio e il tatto come portatore di sonorità poetica e poi la vista che si accosta grazie alle fotografie nel ritrovare il contatto tra suono e vista.

Con Ninna no veniamo invece accompagnati alla scoperta delle facce che si nascondono nel mondo che ci circonda e che ci accompagnano anche nel momento della nanna

Il mondo ci fa compagnia anche quando ci addormentiamo…o proviamo a farlo!

Infine Quattro passi è una riscoperta del paesaggio urbano quotidiano, quello delle passeggiate verso il parco, verso l’asilo o la scuola. Quel paesaggio che ci passa sotto gli occhi ogni giorno senza apparentemente significare niente e che di colpo racconta storie.

Ed anche qui arriva puntuale in apertura l’invito all’azione

E dopo aver chiuso il libro, apri la porta!

E a questo invito all’azione non può che seguirne un altro, forte e importante: quello di allenare, insieme e grazie alla poesia per orecchie e occhi, il linguaggio e la vista dei nostri piccoli e delle nostre piccole perché anche le cose più comuni non perdano mai di senso.

Scoprire la meraviglia nella maniglia del portone di casa, o in un lampione, imparare a usare le parole e gli occhi in maniera sempre nuova. Ecco cosa porta con sé la poesia per i più piccoli che nulla ha di meno, né di che invidiare alla poesia per i più grandi che tali sono solo in senso cronologico!

Cerchiamo e leggiamo libri di poesia (di qualità!) per i bambini e le bambine!

Scopriamo e usiamo l’attitudine e lo sguardo poetico sin dalla primissima infanzia e se non sapete da dove iniziare questo è il vostro inizio: A fior di pelle, Ninna no, Quattro passi!

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