Love Lies Bleeding: l’amore queer vince sulla violenza
Love Lies Bleeding racconta di una relazione queer che riesce a superare la violenza e il maschilismo della società grazie all'amore.

Love Lies Bleeding racconta di una relazione queer che riesce a superare la violenza e il maschilismo della società grazie all'amore.
Love Lies Bleeding, dalla regista Rose Glass, ci racconta come l’amore vince sulla violenza, e come due donne queer riescono a vincere sulle norme maschiliste della società in un film che da rom-com passa ad essere un pulp noir che riprende il cinema degli anni ’70-’80.
In una piccola città del New Mexico, verso la fine degli anni ’80, lavora Lou (Kristen Stewart) in una palestra situata in un capannone sperduto nel deserto. Nella palestra c’è una nuova arrivata, Jackie (Katy O’Brian), che si allena senza sosta in attesa di un concorso a Las Vegas, città dove si sta dirigendo. Per le due protagoniste scatta l’amore a prima vista, e iniziano una relazione amorosa. Sembrerebbe una perfetta storia d’amore queer, ma entrambe nascondo dei segreti e si scatenerà una violenza che coinvolgerà le due protagoniste e le persone intorno a loro.
Importanti nella trama del film sono le figure maschili che ruotano intorno a Lou: suo padre Senior, un trafficante d’armi, e il cognato J.J. Gli uomini di questo film si presentano con prepotenza e maschilismo nella vita delle protagoniste come nel film, ma le protagoniste del film della regista Rose Glass non hanno paura di rivendicare la centralità delle figure femminili nella storia. Il film attacca la società violenta e maschilista e la credenza dell’American dream che è solo una farsa.
Le due protagoniste lottano contro la società ma sono comunque molto fragili: Lou è soffocata dalla realtà violenta in cui vive e Jackie, anche se disposta a tutto per emergere, ha bisogno di un supporto emotivo, Lou, e uno fisico, il doping. Perché anche il corpo femminile è importante in questo film, può essere attraente, un’opera d’arte – come quando Jackie si mette in mostre nelle sue competizioni di bodybuilding –, ma anche grezzo e maschile.
Il film comincia come la solita rom-com: due protagonist* che si incontrano e si innamorano, con qualche battuta qui e lì. Ma il padre di Lou riesce a diventare un importante cambio di narrativa nel film. Un pericoloso criminale che, con il suo “lavoro”, riesce a portare violenza e criminalità nella relazione di Lou e Jackie, che mette in difficoltà il rapporto tra le due e la relazione diventa un incubo, così come il film si trasforma in un thriller-horror ma in chiave noir, che riprende il pulp degli anni ’80.
In Love Lies Bleeding, l’amore tra le due protagoniste, per quanto entrambe siano fragili e abbiano i loro problemi, permea completamente nel film ed è l’unica cosa che rimane per tutta la sua durata. È un amore intimo, sessuale, profondo, quasi surreale, creato anche grazie alla chimica tra le due attrici, Kristen Stewart e Katy O’Brian. Insieme cercano di sopravvivere nel giro di violenza e traffico d’armi creato dal padre di Lou, e, sempre insieme, riescono a sfondare le linee maschiliste della società.