Nasce la linea #RegaliConsapevoli: ReWriters affida il suo messaggio a gadget ecosostenibili
T-shirt, borracce, block-notes, shopper, pochette col claim "Un punto di vista è solo la vista da un punto". Tutti i gadget consapevoli di Rewriters.
T-shirt, borracce, block-notes, shopper, pochette col claim "Un punto di vista è solo la vista da un punto". Tutti i gadget consapevoli di Rewriters.
La frase scelta da Eugenia Romanelli e Hermes Bruzzese, i due creativi che firmano la linea gadget del Movimento Culturale ReWriters che fa capo all’omonima Associazione, è un claim del Manifesto, decisamente un must mai-più-senza: “Un punto di vista e’ solo la vista da un punto”.
Complimenti se sei saltato sulla sedia per quella e apostrofata invece che accentata: 10 e lode in grammatica italiana! L’errore è voluto ed ha una storia carina: “Abbiamo scelto un font di stampa – spiega Bruzzese, il partner di ReWriters con il suo Concetto è – Regali consapevoli – che riproduce il carattere usato dalla prima macchine da scrivere, dove non era presente la e accentata: si usava infatti l’apostrofo: invece di correggere l’errore usando, per quella è, un font diverso, abbiamo deciso di sottolinearlo, e per questo compare in rosso o sottolineato”.
L’idea è indossare un messaggio inclusivo, pacifista, pluralista: “La frase sottolinea l’importanza del dialogo e della relazione – spiega Romanelli – come azioni sostenibili primarie che regolino il nostro modo di stare al mondo e attraversare questa esistenza. Una frase che vuole togliere il primato all’atteggiamento opposto, che è quello in cui si attribuisce valore assoluto e verità rivelata alla propria opinione e al proprio punto di vista: un preliminare fisiologico al conflitto, alla prevaricazione, alla violenza. Uno stile che interpreta la relazione come competizione invece che come cooperazione, che al confronto sostituisce il dominio. E’ arrivato il momento di trasformare i modelli disfunzionali che regolano la nostra convivenza su questo pianeta e sostituire la gestione del potere con la cura della relazione, attività intrinsecamente basata sul rispetto, sul consenso, sul dialogo. E’ l’unica via, se vogliamo trasformarci da predatori di questo pianeta in suoi custodi, e così evitare l’estinzione, il suicidio”.
Temi a cui è molto sensibile anche Hermes Bruzzese, impegnato nel Terzo Settore: “Siamo costantemente alla ricerca di soluzioni ecologiche ed amiche del nostro Pianeta, e tentiamo di rendere consapevoli i nostri clienti nel momento in cui acquistano i nostri prodotti. Acquistare deve diventare una azione politica, nel suo senso più ampio di rispetto della collettività e della giustizia intergenerazionale”.
“ReWriters è un cultural brand – spiega Romanelli – ossia un marchio che identifica dei valori: acquistare gadget a marchio ReWriters significa considerarsi dei riscrittori dell’immaginario contemporaneo e cooperare per la disseminazione della campagna di comunicazione del Manifesto ReWriters, oltre a compiere vitali azioni di sostegno all’Associazione ReWriters e alla sua mission“.