Da alcune settimane ha debuttato Notable, a cura di Chain Lab e Velvet Media, il primo marketplace dedicato esclusivamente agli eNFT, token collegati ad esperienze reali con influencer e vip.

In realtà, il progetto nasce nel dicembre 2021 e si è concluso dopo tre round di investimenti con IDO (Initial Decentralised Offer) e la contestuale quotazione su PancakeSwap del loro utility token, NBL. Notable è una piattaforma di NFT che riguarda esperienze fisiche o digitali, con colui che li ha generati. Che si tratti di una persona o un brand. Con questo tipo di strumento, si potrà decidere se riscattare e vivere l’esperienza stessa, o conservare l’NFT come forma di investimento.

In pratica prende vita un nuovo mercato per i content creator, con i fan sempre più vicini ai vip. È la prima volta che il Web3 esce dal Metaverso e si fonde con la realtà fisica; digitale e reale adesso diventano una sola cosa.
Già numerosi creator (oltre 50) si sono dimostrati interessati a creare NFT esperienziali non appena la piattaforma sarà rilasciata, spinti dalle potenzialità (sia economiche che di immagine) che il mondo degli NFT possono fornire.

Pur trattandosi di una società con base a Dubai, uno dei poli globali di interesse per il mondo delle criptovalute, il team fondatore è italianissimo ed è composto da un team di trentenni: Luca De Zordo, CEO, Giacomo Voltolina, CTO, Riccardo Caneve, COO, Nicu Bosca, CMO e Riccardo Barcolari, CRO. Notable può già vantare partnership e collaborazioni di spessore sia nel settore crypto (BakerySwap e PolkaEx) che con influencer conosciuti nel panorama italiano e non solo; sono stati anche intervistati da Marco Montemagno.

Tokenizzazione, equity
crowdfunding e DeFi

Sono concetti che fino a qualche tempo fa erano futuristici, ma che adesso fanno parte della routine del business digitale. Alcuni dati spiegano il fenomeno: 16,4 miliardi di dollari è il valore del mercato generato dagli influencer nel 2022; la cifra sale a 104 miliardi se si estende il ragionamento alla creator economy considerato che almeno 50 milioni di persone, oggi, lavorano come creator.

Parliamo di un’economia che comprende 300 milioni di creator e che nel solo 2020 avrebbe generato oltre 100 miliardi di dollari.
Nel prossimo anno, tre aziende su quattro investiranno nella creator economy. Da più parti si inizia a parlare di Community Economy: senza mediatori e con un modello di lavoro dei creator che sarà completamente rivoluzionato. Oggi grazie agli NFT è possibile vendere esperienze reali ed esclusive.

Gli eNFT: primi NFT esperienziali

Gli NFT sono certificati digitali che conferiscono proprietà e autenticità ad un oggetto fisico o digitale. Nel mondo dell’arte i token NFT sono già largamente utilizzati per certificare la proprietà di opere digitali, ma anche l’industria del lusso beneficia di questa tecnologia in ottica phygital, cioè a metà strada tra digitale e reale.

Notable sarà un marketplace NFT, ovvero un sito dove è possibile creare, vendere e scambiare non fungible token, focalizzato però su un particolare tipo di asset: l’eNFT.
Si tratta di token legati ad un’esperienza (fisica o digitale): dal tirare un rigore al portiere della propria squadra al backstage con il cantante preferito. La peculiarità è che tutto il processo fino alla realizzazione dell’esperienza sarà garantito dagli smart contract di Notable, basati sulla tecnologia Blockchain.
Il progetto è stato sposato fin dalla sua nascita da Velvet Media, agenzia veneta già nota per aver avviato un progetto che farà nascere il primo metaverso dedicato solo alla musica.


“La partnership con Velvet Media rappresenta per noi una grande opportunità, di cui siamo onorati”, dichiara Riccardo Caneve, Chief Operating Officer di Notable.

“La loro esperienza, sommata al network di relazioni formato negli anni con personalità di spessore, ci permetteranno di amplificare la nostra voce sul territorio italiano. Noi forniremo la tecnologia necessaria alla gestione della creazione degli NFT e delle transazioni. La caratteristica peculiare degli eNFT è infatti la royalty su ogni scambio dell’asset: il creator guadagnerà per ogni futura transazione tra utenti con una percentuale del ricavato. Ne nasce anche una sorta di mercato secondario, di fan che investono in artisti giovani e vendono gli eNFT quando questi aumenteranno di valore”.

Dunque, il business degli eNFT è pronto a decollare anche in Italia.

“In questa fase iniziale e di test, hanno manifestato il loro interessamento una cinquantina di influencer, che complessivamente rappresentano oltre due milioni di follower e che metteranno a disposizione una decina di esperienze diverse”, conclude Luca De Zordo, ceo di Notable.

“Per loro è un business. Infatti, l’utente, una volta acquistato il token, potrà anche valutare un investimento di medio-lungo termine, conservando il token sulla piattaforma o nel proprio wallet personale. Se dopo un certo periodo di tempo la popolarità dell’artista dovesse crescere, i suoi NFT aumenteranno di valore, e l’acquirente potrà rivenderli”.

Nel futuro

In realtà Notable non fa altro che fornire la tecnologia necessaria alla gestione della creazione degli NFT e delle transazioni. La caratteristica peculiare degli eNFT è infatti la royalty su ogni scambio dell’asset: il creator guadagnerà per ogni futura transazione tra utenti con una percentuale del ricavato. Ne nasce anche una sorta di mercato secondario, di fan che investono in artisti giovani e vendono gli eNFT quando questi aumenteranno di valore.
Il futuro dell’innovazione economica e digitale passa proprio da qui.

Dalla comunicazione alla condivisione.

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