L’ immagine di copertina è l’espressione grafica di un orgasmo, qui ne potete trovare centinaia, per ognuno potete ascoltare l’audio: il suono che sentite è l’espressione sonora di un orgasmo.
L’idea di rappresentarli in questo modo l’ha avuta il team di Bijoux Indiscrets – casa spagnola produttrice di cosmetica sensuale e accessori erotici – che ha raccolto una nutrita galleria di orgasmi, ognuno corredato da descrizione del contesto in cui è avvenuto e del modo in cui è stato procurato.
Si può anche registrare il proprio e vederlo danzare sotto forma di onde colorate. Sarà diverso da tutti gli altri, e se anche ne registrerete cento, nessuno sarà mai uguale all’altro, ma paradossalmente saranno anche tutti uguali.
Ma che cos’è un orgasmo?
E’ un complesso di reazioni neuromuscolari involontarie, di breve durata, che corrisponde al culmine dell’eccitazione sessuale conseguente alla stimolazione delle zone erogene e degli organi sessuali. Nell’uomo il suo esito fisiologico è l’eiaculazione, mentre nella donna sono contrazioni perivaginali alle quali in alcuni casi si accompagnano fenomeni di eiaculazione.
Questa è la definizione dell’enciclopedia più consultata al mondo: Wikipedia.
Vi accontenta?
Per me non è sufficiente. Più dell’anatomia e della fisiologia un buon orgasmo lo fanno i vissuti, il contesto culturale e sociale, le rappresentazioni, i giudizi (su di noi e sui nostri orgasmi).
Nell’esperienza individuale l’orgasmo è una complessa danza di emozioni e reazioni psicofisiche, di fantasie e ricordi, di esperienza e di magia. Una girandola di colori e di forme. Ed è per questo che ogni registrazione che farete nella galleria degli orgasmi non sarà mai uguale alle altre.
Anatomicamente e fisiologicamente parlando sull’orgasmo maschile ci sono pochi dubbi: il desiderio provoca eccitazione, la quale a sua volta, nella maggior parte dei casi provoca l’erezione del pene, la stimolazione del pene (soprattutto del glande, possessore di circa 3000 terminazioni nervose) porta al culmine della risposta sessuale che è la suddetta sequenza di contrazioni (della durata di circa 10 secondi), accompagnata da eiaculazione a cui fa seguito il periodo refrattario (di durata variabile da alcuni minuti ad alcuni giorni, secondo l’età dell’uomo, il suo desiderio nei confronti del partner o della partner, le sue condizioni fisiche, etc.).
Sull’orgasmo femminile ancora oggi regna il caos. Vi risparmierò l’enorme quantità di luoghi comuni e di informazioni errate, di leggende metropolitane e di menzogne che lo accompagnano, ognuna di noi li ha potuti sperimentare nella propria esperienza.
Mi concentrerò invece su alcune informazioni che ritengo fondamentali per colorare di piacere qualsiasi esperienza sessuale.
- L’orgasmo femminile, genitalmente parlando, è provocato dalla stimolazione della clitoride (8000, ripeto, 8000 terminazioni nervose), che può essere diretta o indiretta.
- La clitoride può aver bisogno anche di 20/30 minuti di stimolazione per raggiungere l’orgasmo, abbiate pazienza e dedizione.
- Fortunatamente l’orgasmo ha luogo prima di tutto nella mente, quindi è lei che va solleticata, accarezzata, titillata, massaggiata, rilassata prima di tutto il resto.
- Doppia fortuna: tutto il corpo è coinvolto nel raggiungimento del piacere, ogni millimetro di pelle, anche quelle zone che non ci aspettiamo siano sensibili. Quindi l’esplorazione è d’obbligo. Siate curios*
- Tripla fortuna: le donne possono avere orgasmi in successione ravvicinata. Possono non vuol dire che sia un obbligo, ma che è una bella risorsa. Provateci quindi, dopo il primo, a continuare a giocare, da sole o in compagnia, non importa, il risultato è lo stesso.
- L’eiaculazione femminile è un’altro interessante prodotto del nostro corredo cromosomico. Anche su questo fenomeno ci sono molte idee e piuttosto confuse, ma vale la pena provarci. Ne parleremo più avanti in dettaglio. L’informazione fondamentale è che il liquido emesso non è pipì.
Buon orgasmo a tutte!