La primavera è dietro l’angolo, le giornate si allungano e il sole inizia a spogliarsi. Gli uccellini riprendono a cantare e danzare liberi nei cieli, lasciandosi alle spalle un lungo freddo inverno. Ecco… anche la gente della notte, come mi piace chiamare quelle anime ballerine che godono di musica e danze condivise (per quanto non necessariamente di notte), rimette la testa fuori dalla tana e si guarda intorno in cerca di qualcosa che soddisfi quel bisogno scalpitante di danzare e di cantare in libertà.

Proprio qualche giorno fa un’amica mi chiedeva quali fossero i migliori eventi in vista in Europa, così da potersi organizzare in anticipo, che dati i tempi incerti che corrono è meglio partire preparati. Allora mi sono messa a cercare e ho trovato veramente una gran quantità di roba da urlo! Già dai primi di aprile sono moltissimi i festival che aspettano l’aggregarsi di ballerini sotto il segno dei bassi dell’elettronica.

Le vibrazioni di Amsterdam

Ad aprire le danze è l’Awakenings, il festival outdoor più grande d’Europa. Si svolge a Spaarnwoude, un enorme parco vicino Amsterdam. L’edizione primaverile si tiene durante il weekend di Pasqua, sabato 16 e domenica 17 aprile, e vede esibirsi più di 40 dj al giorno.

Nella line up compaiono nomi di un certo calibro come Nina Kraviz, Tale of Us, Amelie Lens, Sven Väth, Ellen Allien, Recondite, Kölsch, Pan-Pot, Maceo Plex e la lista è ancora lunga (qui il link per leggerla tutta). L’Awakenings Festival avrà anche un’edizione estiva a giugno, le date precise non sono ancora state dichiarate così come la line up. Ciò che è stato dichiarato è una grande novità: per la prima volta nella storia del festival, sarà possibile accamparsi nel parco per tutti e tre i giorni di musica, vivendo un’esperienza ancora più intensa!

Il 7 e l’8 maggio si tiene il Music On Festival ad Havenpark, a venti minuti dal centro di Amsterdam. La line up prevede artisti conosciuti come Marco Carola, Loco Dice, Paco Osuna, ed altri meno noti ma non meno capaci, come Jamie Jones e Benny Rodrigues (qui la line up completa). La location è molto suggestiva, in quanto si tratta di un grande parco in cui sono posti alcuni capannoni industriali, un mix equilibrato fra natura e scenografie underground.

I festival primaverili della Spagna

Spostandoci verso ovest, sul mare cristallino delle Baleari, si sa che la somma regina dell’elettronica è una soltanto: Ibiza. Dal 28 aprile al 2 maggio, ci saranno le serate d’apertura della stagione e fra queste il festival a firma BPM, pilastro dell’organizzazione di eventi di musica elettronica in giro per il mondo. I biglietti ancora non sono in vendita e chi suonerà non è stato annunciato, ma nessun timore perché quando si tratta di Ibiza la qualità del sound non è mai in dubbio.

A Barcellona, meta ormai molto ambita dagli amanti dell’elettronica, dal 16 al 18 giugno si svolgerà il Sónar, tre giornate di musica, dalla notte al giorno. Le location sono due: lo spazio della Fiera di Barcellona di Montjuic e il centro congressi Fira Gran Via de L’Hospitalet. I dj set prevedono esibizioni di artisti che spaziano tra vari generi dell’elettronica, con un occhio di riguardo per la techno. Tra i dj che suoneranno il venerdì sera spiccano Bonobo, Moderat, Richie Hawtin e The Balze; mentre tra quelli di sabato Charlotte de Witte, The Chemical Brothers, Eric Prydz, The Blessed Madonna e molti altri (qui la line up completa).

A luglio tutti nel nord-est europeo

Ora rullo di tamburi per il re dei festival europei… Tomorrowland! Anche questo si svolge in un parco, ma d’altronde come biasimare questa scelta, nel verde e all’aria aperta è tutta un’altra storia. Il parco è De Schorre, a Boom, in Germania. Si tratta di un’area verde in cui vengono montati dei palchi a tema, lo stile è molto surrealista e onirico, sembra di stare in un lunapark.

Al calare del buio gli spettacoli non sono solo musicali ma iniziano fenomenali giochi di luci, fumi e proiezioni. Si balla tutta la notte e tutto il giorno e se si desidera si può dormire a Dreamville, che è una zona del parco adibita agli alloggi. Il festival quest’anno si terrà gli ultimi tre weekend di luglio (15-17 luglio; 22-24 luglio; 29-31 luglio). I palchi sono svariati, quindi vi lascio solo immaginare quanti possano essere gli artisti ad esibirsi (clicca qui per le line up dei tre weekend).

L’ultimo festival che voglio proporvi è l’EXIT, che si terrà dal 7 al 10 luglio. La location è a dir poco unica, si tratta della Fortezza di Petrovaradin, a Novi Sad in Serbia. È una fortezza affacciata sulla riva destra del Danubio e si sviluppa tra ponti, sentieri, tunnel e giardini. Non è ancora chiaro chi suonerà ma stando alla line up dell’anno scorso (sì l’EXIT è stato uno dei pochi festival in Europa a salvarsi dal pericolo Covid nell’estate 2021) non c’è da preoccuparsi.

Ci sarebbero ancora moltissimi altri eventi da segnalare, in Svizzera, in Islanda, in Belgio, in Francia, in Croazia, a Malta, a Londra, ma ho scelto di presentare questi sei basandomi su due criteri: innanzitutto, banalmente, seguendo il mio gusto personale e poi scegliendo un lasso di tempo determinato, fine primavera/inizio estate. In svariate pentole già vedo bollire tante altre belle iniziative per agosto, settembre e ottobre, e quelle saranno presentate a tempo debito. Stay tuned!

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