The Blessed Madonna appartiene alla ristretta categoria dei dj che sanno quando è il momento di schierarsi e di rischiare, quando è il momento di mettersi in gioco a costo di perdere qualsiasi cosa e ripartire da zero. Un modus vivendi che la accomuna ad esempio a Syreeta e Sama’ Abdulhadi, delle quali abbiamo già avuto modo di scrivere. Sabato 29 giugno 2024 la dj e producer statunitense The Blessed Madonna è in console alla Villa delle Rose di Misano Adriatico, che nella circostanza festeggia il 30esimo anno della sua attuale direzione artistica. Non poteva fare scelta migliore.

We Still Believe

“Era il 2011: avevo fallito in modo spettacolare, monumentale – ha spiegato in un’intervista The Blessed Madonna, all’anagrafe Marea Stamper – Avevo lasciato la mia etichetta discografica, non suonavo, non facevo dischi, avevo divorziato e dormivo sul divano nella casa di mio padre. Avevo toccato il fondo e così decisi di organizzare un rave illegale con i miei amici; non avevamo decorazioni così ho preso una scatola e ho scritto sopra ‘we still believe’. Avevo bisogno di credere che qualcosa di meglio fosse possibile ed è così che è iniziato tutto”.

Uno stile unico

Da allora The Blessed Madonna è diventata una dj tra le più seguite nel circuito internazionale dell’elettronica; lo scorso anno ho prodotto il brano “Mercy”, divenuto molto in fretta una hit anche e soprattutto al di fuori del mondo del clubbing, un ulteriore conferma dello status per un’artista in passato già capace di farsi conoscere per le sue collaborazioni con Elton John, Madonna, Dua Lipa e Fred Again.. Venerdì 14 giugno è uscito il suo nuovo singolo ”Count On My Love”, che si avvale del featuring di Yuki Kanesaka (Major Recordings/Warner Records). I suoi dj set spaziano dalla disco alla techno, passando attraverso la house.

Attivista da sempre

The Blessed Madonna da sempre si schiera senza se e senza ma a favore dell’inclusione e dei diritti civili della comunità LGBTQIA+ e non soltanto. Nel 2021 ha realizzato un mixtape per Radio 6 Music della BBC con la musica esclusivamente di artisti trans, non binari o gender non-conforming, in particolare per ricordare chi non era più in vita; nel 2023 insieme a Spotify UK e Irlanda ha realizzato una EQUAL playlist per celebrare al meglio la Festa della Donna e per ricordare come le donne da sempre siano in prima fila nell’industria musicale ma non sempre non abbiano avuto né legittimazioni né riconoscimenti adeguati. Gesti e atti concreti, che assumono maggior valore e significato se a compierli è un’artista così importante come lei.

foto di Eva Pentel

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