Conoscete i libri-gioco o libri-game? Vi piacciono?

Si tratta di quei tipi di libri che invece di seguire una narrazione lineare chiedono al lettore e alla lettrice di intervenire per indirizzare la trama; negli anni Novanta ebbero un momento di gloria incredibile, oggi sono molto meno usati ma ne è appena uscito uno per bambini e bambine davvero molto bello che mi ha fatto venire in mente questo tipo di libri ed anche un secondo titolo da accostare. Se siete pronti, seguitemi e non ve ne pentirete!

Nina e Milo – giornata di pesca

Iniziamo da Nina e Milo giornata di pesca appena edito da Orecchio acerbo, un albo illustrato della meravigliosa Marianne Dubuc che ci permette di giocare con la storia e indirizzarla dove più ci piace.

Nina e Milo vanno a pescare ma una folata di vento porta via Milo, e Nina si ritrova a doverlo riacciuffare in qualche modo, e noi con lei! Ogni paio di pagine ci viene chiesto “Cosa fa Nina?”. E noi dobbiamo scegliere, tra più opzioni, quale sarà il suo prossimo passo. Ad ogni nostra scelta, la storia continua in questa o quella pagina, trasformando il racconto in base alla nostra libertà d’azione.

Un modo frizzante per trasformare lettrici e lettori in quasi autrici e autori.

Nina e Milo giornata di pesca è un albo illustrato in cui ritroviamo tutti i temi cari a questa autrice: il viaggio, l’avventura, l’amicizia, i personaggi secondari molto ben tratteggiati. Insomma è un buon albo illustrato per bambine e bambini che però gioca a chiamare in causa il lettore e la lettrice invitandoli a prendersi le proprie responsabilità per far andare a buon fine la storia.

Il secondo libro-gioco che vi propongo è uscito qualche anno fa e merita di essere assolutamente conosciuto, letto e giocato!

Si intitola Un giorno da Cana, è di Tartarotti e Giove ed è edito da Ms edizioni.

Un giorno da Cana è un fumetto adatto a lettori e lettrici più grandi di quelli che si divertiranno con Nina e Milo. Questa volta prendiamo il punto di vista di Lucy, la cana protagonista, che vive sui colli intorno a Piacenza e vive con un umano che ha la brutta abitudine di lavorare tutto il giorno da casa e lei, sola soletta, se ne va all’avventura.

Questo è un fumetto a bivi, dove con le tue scelte farai vivere a Lucy avventure sempre diverse a ogni nuova lettura.

Un giorno da Cana si farà leggere e rileggere molte volte perché i percorsi possibili della narrazione sono davvero tantissimi e tanti saranno gli intoppi che ci riporteranno al punto di partenza.

L’efficacia dei libri-gioco

Quando sono concepiti bene, i libri-game sono molto interessanti: stimolano la mente obbligando a fare delle scelte, e responsabilizzano il piccolo lettore nella costruzione della storia. Un tipo di strumento di crescita che credo possa attirare l’interesse anche di quei bambine e bambini, ragazze e ragazzi, restii al rapporto con il libro e all’idea della lettura, provare per credere!

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