Vivere significa scegliere”.

Questo l’incipit semplice e lapidario del libro che vorrei proporvi oggi, un libro bello da ogni punto di vista e che sfrutta al massimo le potenzialità della cartotecnica applicata al senso. Il libro di oggi, infatti, è A te la scelta! di Denis Peiron e Hélène Druvert edito da pochissimo da Panini.

A partire dal concetto della responsabilità della scelta che riguarda le cose più semplici ma anche le più complesse, il libro si dispone a mettere in scena in maniera simbolica, ma immediatamente comprensibile al lettore e alla lettrice, alcune dicotomie che lo stare al mondo ci impone: il sentiero più impervio e la strada più facile, viaggiare col pensiero o verso paesi lontani, acconsentire ad una relazione amorosa o rifiutarla, delegare o agire in prima persona ecc.

La scelta. Le responsabilità, le decisioni

Non è mica facile districarsi tra le tante possibilità che abbiamo di fronte, a volte si pensa di avere una strada tracciata solo per paura di seguire quella che ci pare tutta da segnare; o ci facciamo prendere da quello che si dice, appunto, l’imbarazzo della scelta, senza riuscire a tenere al centro della decisione una priorità che in quel momento ci sfugge.

Il punto è, mi pare, sempre lo stesso: scegliere, anche quando si sbaglia scelta, implica una responsabilità, sempre, e rendersi conto che si sceglie anche quando si sceglie di non farlo è una necessità politica dello stare al mondo consapevole.

Ecco, lo so cosa state pensando, tutta questa concettualità e complessità sta in un libro per bambini e bambine?

Sì, credo che pochi esseri umani si trovino in situazione di fare costanti valutazioni e scelte come i piccoli e giovani che imparano a stare al mondo. Certo, per i piccoli ci sono gli adulti che dovrebbero avere una funzione educativa e aiutare nelle scelte pur lavorando per costruire un’autonomia di valutazione, ma è un processo lungo in cui l’adulto non può abdicare alla propria responsabilità educativa.

Eccola qui un’altra scelta, la vedete? Adempiere al proprio ruolo di educatore, educatrice o scegliere la strada semplice (ma devastante) di lasciare che le cose accadano, e credo mai come adesso stiamo assistendo a questo fenomeno di arresa al ruolo genitoriale ed educativo.

Un libro per ragazzini e ragazzine

Ma A te la scelta credo sia innanzitutto un libro per ragazzini e ragazzine, direi dal secondo ciclo della scuola primaria in su, perfetto per la scuola secondaria di primo grado ed anche oltre, se volete, perché i livelli di lettura e gli ambiti di riflessione e discussione che apre sono molteplici ed affrontabili in maniere adatte alle diverse età a partire dalle piccole grandi scelte che ogni individuo in ogni momento della vita compie.

A te la scelta è un libro di divulgazione, filosofico in senso lato, che apre alla discussione condivisa e anche, se non soprattutto, all’autonarrazione del giovane lettore e lettrice che si racconta.

La mappa che chiude il libro, intitolata Scegliere chi vuoi essere, chi diventerai, apre ad una domanda più presente e più essenziale, a mio parere: chi sei ora e cosa scegli ora?

Sono fermamente convinta che sia il presente a costruire il futuro e che piccoli e giovani individui vadano presi sul serio in ogni loro momento di vita e pensiero e azione e lettura, a partire dal presente non dalla proiezione verso il futuro.

Il porsi domande sulle scelte del presente, anche le più apparentemente piccole, porterà evidentemente ad una educazione alla scelta ed al consenso, parola che si usa tantissimo, giustamente, in questi nostri anni, ma che prende senso solo se collocata in un contesto vitale, in un processo di educazione profonda e, come sappiamo, poche cose sono silenziosamente, profondamente e implicitamente educanti come la lettura e la letteratura.

Impossibile non soffermarsi un attimo sulla considerazione che questo libro è così bello non tanto e solo per per il testo e il suo senso, anzi, quanto per la sua forma, la grandezza della Druvert che ci regala una nuova opera di cartotecnica che da letteralmente forma al senso del libro in maniera del tutto inedita e coinvolgente.

A te la scelta!

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