Nasce Re-World, la startup a vocazione sociale per progettare un nuovo mondo imprenditoriale ed industriale in linea con le direttrici valoriali della contemporaneità.
L’evento è previsto per domenica 16 ottobre alle 14 (iscrizioni gratuite qui) e sarà guidato da Eugenia Romanelli, direttrice di questo giornale e adesso anche CEO di Re-World, la startup innovativa a vocazione sociale impegnata a riscrivere il mondo dialogando con le aziende per aiutarle nella loro trasformazione virtuosa come leader di cambiamento e game-changing.
Verrà inaugurata la società alla presenza del suo team e dell’advisory board, con gli speech di Francesco Mantegazzini, creatore del Global Startup Expo, della Fiera delle Startup e dell’Expo delle Startup, Francesco Castaldelli, manager di fondi di Private Equity e di Venture Capital, Andrea Fato, Direttore finanziario di ReWriters e founder di Startacrowd e Leonardo Iacovelli, Ceo Iacovelli&Partners, Lobbying&Public Affairs.
Si parlerà della prima certificazione etica multiparametro italiana che Re-World sta sviluppando con il Dipartimento di Ingegneria Informatica Automatica e Gestionale dell’Università Sapienza di Roma, dedicato alle aziende in linea con le direttrici valoriali della contemporaneità: SDGs Agenda 2030, ESG Compliant, con una governance che adotta buone pratiche.
Tiziana Catarci, direttrice del Dipartimento di Ingegneria Informatica, Automatica e Gestionale Antonio Ruberti di Sapienza Università di Roma, Laura Palagi, professoressa ordinaria al DIAG e founder e founder di ACTOR Sapienza Spin off e Alessandro Annarelli, ricercatore in Ingegneria Economico-Gestionale presso il DIAG racconteranno come arrivare all’algoritmo capace di trasformare i 16 punti del Manifesto ReWriters in parametri di valutazione delle aziende.
Infine, interverrà Valentino Girardi, CEO di Vulcano Agency, l’agenzia di comunicazione che ha realizzato il sito della società e partner di Re-World come Web Communication.
A sorpresa, verrà anche data una notizia, di cui non è possibile avere anteprime: “Stiamo costruendo la comunicazione al riguardo con Weber Shandwick, l’agenzia che cura la nostra comunicazione – spiega Romanelli – e abbiamo deciso di puntare sull’effetto-sorpresa“.
In prima fila si attendono le aziende supporter del festival, vere leader di change-making, i cui o le cui leader parleranno il venerdi 14 ottobre alle 12 (Leader di changemaking: aziende, imprenditorə e game-changer, iscrizioni gratuite qui): da Carola Salvato, CEO di Havas Life, agenzia di comunicazione nell’health care, con la mission di creare una cultura di consapevolezza nelle decisioni sulla propria salute, e founder di Global Women in PR Italia, a Francesca Moriani, CEO di Var Group Spa, azienda leader nel panorama dell’innovazione digitale, impegnata nel contrasto al gender gap; da Tiziana Mele, Amministratore Delegato di Lundbeck Italia e ideatrice del concorso People in Mind, contro lo stigma sulla salute mentale, a Franco Bergamaschi, founder L’Erbolario, azienda che non ha mai delocalizzato alcuna fase produttiva in paesi terzi, e in quelli dove i diritti umani e i diritti fondamentali dei lavoratori sono calpestati, o si fa ricorso al lavoro minorile o si opera in condizioni di semi-schiavitù, fino a Cristiano Boscato, alla guida di Injenia e Interacta.
