Nancy Brilli rilegge Anthony Di Mello: viva la diversità!
La Brilli rilegge un libro a partire dalle sofferenze della sua biografia: sentirsi inadatta, diversa, non adeguata. Vi suona qualcosa? Tuffatevi!
La Brilli rilegge un libro a partire dalle sofferenze della sua biografia: sentirsi inadatta, diversa, non adeguata. Vi suona qualcosa? Tuffatevi!
Anna Magnani era brava sul lavoro, ma non era capace di vivere serena. A Roma le hanno dedicato una strada. In salita.
Quelli che usano le persone per i loro comodi a me non sembrano né vincenti, né tanto paraculi come credono di essere: mi fanno venire voglia di stare a casa mia con chi mi vuole bene.
Nancy Brilli ricorda la nascita di "Manola", con Margaret Mazzantini e Sergio Castellitto, spettacolo tutt'ora in scena.
I Confratelli sono tre fetenti e arroganti truffatori. Sono tutti un po' zozzoni, tutti meschini e loschi. Che è un fatto divertente, una volta tanto.
Ho riletto la prima novella di Anna Reynolds, Insanity, che l'autrice scrisse nel 1996. Non riesco a staccarmi da quelle parole.
Nancy Brilli legge Alda Merini e ne scrive. E dal suo testo, anche un'interpretazione video: com'è lei, Nancy, calda, potente, toccante.
Il Libro dell'inquietudine è una delle maggiori opere dello scrittore portoghese: si tratta di un'opera postuma e incompiuta, oggi costituita da un'innumerevole quantità di pagine scritte e frammenti: un'arma contro la depressione.