Lambrini, il sidro di pere fruttato popolare nel Regno Unito, rientra sicuramente tra i nomi di band legate al cibo e alle bevande.

Le Lambrini Girls hanno optato per il rock’n’roll old school per la realizzazione del loro album di debutto. Non musicalmente, ma energicamente. Con pochissimo tempo e un sacco di alcol, il duo di Brighton è riuscito a sfrecciare attraverso la registrazione. Dopotutto, dove Lambrini è nel nome, ci sono inevitabilmente un po’ di bevute in gioco.

Lambrini Girls alla conquista delle classifiche

Le Lambrini Girls, il duo di Brighton formato dalla cantante-chitarrista Phoebe Lunny e dalla bassista Lilly Macieira, sono ben lungi dall’essere la prima band punk a rivolgere la propria ira contro la disparità di classe, la misoginia, il razzismo e la polizia, ma sono probabilmente le più snelle e vivaci emerse. Come una risposta femminile al debutto incendiario delle Bristolian, Brutalism, l’imminente LP delle Lambrini Girls, Who Let the Dogs Out, si lancia sul ring con il suo mood impostato su furioso.

Nel singolo principale Company Culture, ringhiano le molestie sul posto di lavoro con battute fulminanti

“Michael, non voglio succhiarti durante la pausa pranzo”

mentre Filthy Rich Nepo Baby non ha bisogno di spiegazioni.

Il successo, i ritiri dai Festival, la coerenza
della band

Le Lambrini Girls non sono quelle che indorano la pillola. È un approccio che le ha già fatte finire nel mirino di alcuni recessi di Internet dopo un’intervista del 2023 con Kerrang! che iniziava con una citazione di Lunny che dichiarava:

“Eliminerò qualsiasi TERF (l’acronimo di trans-exclusionary radical feminist – femminista radicale trans-escludente), in qualsiasi momento, di persona”.

La coppia è anche coerente. All’inizio di quest’anno erano tra una schiera di band che si sono ritirate dal festival Great Escape a causa della sua associazione con Barclays, che è legata alle aziende di difesa israeliane (la banca ha da allora sospeso la sponsorizzazione del festival).

Il primo EP delle Lambrini Girls, You’re Welcome, è uscito nel 2023. Il tempo trascorso da allora è un susseguirsi di set trionfali a Glastonbury e Reading & Leeds, ma anche di importanti lotte per i diritti dei trans e di sostegno ai palestinesi in mezzo alla devastazione in corso nel loro paese.

Al centro di ciò che fanno le Lambrini Girls, sperano solo che la loro musica trovi chi ne ha bisogno e offra una sorta di conforto a chi si identifica. Quanto a coloro che non capiscono, sperano che li sfidi a mettere in discussione le loro convinzioni. Affrontare la non sempre gradita ultima parte di chi le/gli ascolta è qualcosa che la band sta imparando di continuo a gestire.

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