‘Love & Mercy’ e la storia di Brian Wilson: il coraggio di parlare di malattie mentali
"Love & Mercy" è il coraggioso biopic su Brian Wilson che ci aiuta a riflettere sulla malattia mentale.
"Love & Mercy" è il coraggioso biopic su Brian Wilson che ci aiuta a riflettere sulla malattia mentale.
Love & Mercy di Bill Pohlad uscì nel 2014, 8 anni fa, raccontando con coraggio la malattia mentale di Brian Wilson, il leader e vocalist dei Beach Boys. Il titolo riprende da una celebre canzone dello stesso Wilson.
Storia difficile e coraggiosa quella di Love & Mercy, scava nel profondo del quotidiano di Wilson, facendo capire come, molti dei suoi problemi, derivassero, almeno in parte, dal rapporto burrascoso con il padre, un uomo incapace di provare il benché minimo affetto per i figli.
Brian Wilson – interpretato da uno straordinario Paul Dano da giovane e da un altrettanto immenso John Cusack, da adulto – è infatti vittima della violenza psicologica del padre, Murry, fin da ragazzo.
Murry – a cui in Love & Mercy presta il volto un bravissimo Bill Camp – era il padre, oltre che di Brian, anche di Dennis e Carl Wilson e zio di Mike Love, tutti membri fondatori dei Beach Boys. Non si può negare l’apporto fondamentale che l’uomo ebbe per il loro successi, ispirandogli l’amore per la musica e facendogli da manager nei primi anni.
Purtroppo l’atteggiamento violento di Murry Wilson, sia dal punto di vista psicologico che fisico, è altrettanto noto. Violenze e abusi erano all’ordine del giorno.
Murry arrivò a picchiare così forte Brian, con un bastone, al punto da fargli perdere l’udito dall’orecchio destro. Violenze di cui lui stesso racconta in più interviste.
Il coraggio di Wilson di rendere pubbliche queste vicende familiari può essere di aiuto ai troppi uomini, ancora costretti a seguire una mascolinità tossica, che tanti problemi ha causato.
Love & Mercy svela anche un altro colpevole, il dottor Eugene Landy, psicologo che usò su Wilson, terapie non convenzionali, abusando della sua posizione di terapeuta.
Nel 2004, mentre era ospite del talk show televisivo Larry King Live, Wilson ammise che Landy all’epoca aveva messo in atto su di lui un controllo manipolatorio alquanto discutibile.
In Love & Mercy, vediamo tutto questo più volte: Wilson sembra un bambino, pur essendo anagraficamente un adulto, che chiede il permesso per ogni cosa a Landy (Paul Giamatti, inquietante nel ruolo). Ed è terrorizzato da lui.
A mettere fine a tutto questo, sono la seconda moglie di Wilson, Melinda Ledbetter, ex modella e venditrice di auto, nonché attuale manager dei Beach Boys.
Melinda Ledbetter, che sullo schermo ha il volto di una bravissima Elizabeth Banks in Love & Mercy, è la prima, insieme al fratello di Brian, il defunto Carl, a capire le manipolazioni di Landy.
Parlare in pubblico della propria malattia mentale aiuta non poco a levare lo stigma sociale alle persone che ne soffrono e fa comprendere quanto sia importante avere le giuste cure.
Nel film non mancano svariati successi dei Beach Boys, tra cui la bellissima Wouldn’t it be nice, che fa da colonna sonora alla storia d’amore tra Brian e Melinda.
Potete vedere il film su: